“Come fare a..” ecco il quesito più difficile e interessante..

 

MammeCheFatica scrive il quesito più difficile e interessante a cui viene sottoposta quasi quotidianamente nei momenti di scambio e confronto aperto con i genitori: coloro che vediamo negli asili, coloro che conosciamo nelle consulenze individuali e quelli ‘sconosciuti’ a cui scriviamo via web.

Tutti voi, genitori di bambini piccolissimi,piccoli e pre-adolescenti ci ponete una domanda: “Come faccio a fare..?”…Noi di Mammechefatica rispondiamo, o meglio, ci proviamo insieme a voi. Ma prima di ipotizzare una qualsiasi risposta vi ricordiamo sempre che:

– Non esiste una bacchetta magica per risolvere i problemi

– I problemi e le difficoltà che ci sembrano  insormontabili, col tempo e con un atteggiamento più consapevole (verso noi stessi,verso il bambino,verso il Problema) si possono superare tranquillamente

– Tutti, ma proprio tutti, abbiamo dei Problemi e dobbiamo riuscire nel tempo a conciliarci con essi e con i nostri limiti

I genitori di oggi non hanno tempo, vanno di fretta e vogliono risposte chiare, precise e possibilmente efficaci che cancellino immediatamente il problema del piccolo.

Ma questioni come l’aggressività, la paura,l’appetito, la gelosia, la rabbia… sono delle emozioni e come tali devono avere il tempo di essere elaborate da ciascun individuo.

Detto questo..si prova a contestualizzare il Problema, lo si affronta e possibilmente lo si ridimensiona.

Mammechefatica è lieta di presentarvi..Bodibù!

 

Mammechefatica ha conosciuto Bodibù, o meglio, l’ideatrice del nuovo marchio Bodibù, Anna Corsaro,che ha saputo inventare e dar vita ad un nuovo concetto di body: il kimono-frac!

A Mammechefatica piace perchè: si tratta di un’idea regalo pratica e funzionale (e si sa, le mamme cercano proprio questo!), è in cotone biologico ed è confezionato in un grazioso uccellino disponibile in 3 colori classici : rosa, azzurro e beige.

Da tenere in considerazione come dono davvero orginale e low cost!

Vi terremo aggiornati sui prossimi eventi di Bodibù!

Mamma che Blog!

 

MammeCheFatica al Social Family Day MammaCheBlog!

MammeCheFatica non potrà mancare sabato 8 Giugno a Milano per partecipare a “Mamma che blog-Social Family Day”, evento pensato da Fattore Mamma come un momento di scambio per far crescere idee e servizi in rete. Ma l’organizzazione ha pensato naturalmente anche ai più piccoli e ai loro papà proponendo una serie di divertenti attività per ogni età. sarà una giornata utile per confrontarsi con tante blogger, mamme e non solo.

Vi aspettiamo quindi al Quanta Sport Village in Via Assietta, 19 dalle 9,00 in poi!

Thanks Martha…

 

MammeCheFatica ringrazia con affetto Martha, la bimba scozzese (9 anni) di cui avrete sentito parlare in questi giorni.

Tramite l’invenzione del suo blog (e dei suoi genitori ovviamente) è riuscita a parlare e denunciare la scarsa quantità e qualità di cibo delle mense scolastiche. Il blog, che raccoglie quotidianamente le foto delle cibarie, ha fatto presto il giro del mondo, scatenando le critiche di altrettanti bambini insoddisfatti. Sono arrivati pareri dal Giappone, Cina, Brasile, Germania…pare che gli unici veramente soddisfatti siano i bambini svedesi.. a loro vengono serviti pasti ottimi e gratuiti.

Se volete dare un parere sulla mensa dei vostri pargoli, scrivetele!

Il blog in questione è “Never Seconds” e in meno di un mese ha superato il milione di visitatori. Little Martha, confidiamo in te anche su un possibile miglioramento delle nostre mense italiane…ti aspettiamo!!

Mammechefatica consiglia il film..”la guerra è dichiarata”

 

Mammechefatica consiglia spassionatamente a tutte i genitori di non perdersi il bel film francese “la guerra è dichiarata”.

Di cosa tratta: narra la storia, vera, di una giovane coppia come tante, (gli attori sono i genitori stessi Valérie Donzelli e Jérémi Helkaìm)  che all’improvviso deve far fronte ad un grande imprevisto: la malattia del proprio bambino. Ed è qui che inizia la dichiarazione di guerra: al mondo, a loro stessi, a tutto ciò che li circonda.

Perchè ne parliamo: Mammechefatica ne parla e ne parlerà in futuro perchè rappresentano un esempio da tenere bene in mente.

Con una buona dose di ironia affrontano la malattia e la quotidianità senza nessuna tragedia, si rimboccano le maniche,dando il meglio di loro stessi, cercando di affrontare il nemico più grande: la paura.

Nelle sale italiane esce oggi, poi diteci cosa ne pensate..

Perchè mio figlio maggiore ora si comporta come fosse più piccolo?

 

Dopo la nascita della sorellina, Edoardo, 5 anni, tende a regredire tornando “piccolo”. “Perchè?”, si chiede Mamma Giada? Edoardo sta impiegando una “strategia di difesa”-inconscia- per riconquistare il suo posto, rubato dalla nuova arrivata. Per questo chiede di bere di nuovo dal biberon, pretende di essere imboccato, oppure si fa la pipì addosso. E’ come se entrasse in competizione con la sorellina e cercasse di imitarla per attirare l’attenzione di papà e mamma. Essendo inconsapevole di questa regressione, è inutile rimproverarlo o cercare di farlo ragionare. Piuttosto MammeCheFatica consiglia di ignorare questi atteggiamenti infantili e di sottolineare invece le acquisizioni più recenti: “Come disegni bene!” oppure: “Che bella capriola che hai fatto, caspita!”. Un’altra cosa da fare potrebbe essere quella di guardare insieme le foto di quando lui era davvero piccino ed era coccolato proprio come la sorellina ora (quindi non gli è stato dato niente di meno).

Tranquilla, Giada, vedrai che questo momento passerà in fretta!!

Questa è per voi che ci leggete…

 

Mammechefatica oggi vuole salutare i suoi followers con questa bella frase di Massimo Gramellini tratta dal suo penultimo libro

“L’ultima riga delle favole”(ediz. Longanesi) che ci ha consigliato una cara amica.

“Cerca le tue qualità positive ed espandile con l’immaginazione.

Poi liberati dalla zavorra dei sensi di colpa e sostituiscili con il senso di responsabilità. Così incomincerai a volerti bene per quello che sei, ma proverai anche il desiderio di cambiare. Amare il prossimo darà una conseguenza.”

Buona giornata a tutte le mamme e i papà