Ancora regali….

 

Mammechefatica consiglia di scegliere regali il più possibile educativi….se possibile prediligendo il legno alla plastica…

Se giustamente avete già individuato il regalo da fare,accompagnatelo sempre da un buon libro…è sempre utile

e prezioso a tutte le età…un buon libro rappresenta un’ ottima abitudine da coltivare col tempo…e poi…non sporca, non fa rumore, non fa male come la tv…

Buona lettura a tutti

Tanti Auguri a…….

 Buon Primo Compleanno MammeCheFatica!

Oggi è un giorno Speciale…Mammechefatica spegne la sua prima candelina!!!!

Un Super Grazie alla regia di Simone, che instancabile ci segue ogni giorno con suggerimenti & consigli, senza il quale questo blog non sarebbe mai nato!!!!

Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti gli amici GRANDI E PICCINI che ci seguono.
Tutti i genitori e gli educatori con cui finora abbiamo discusso e parlato sulle fatiche dell’ educare…un’avventura che ci costringe a rivedere i nostri limiti, rimetterci in discussione come persone ma anche esprimere le nostre potenzialità con i nostri bambini….

Grazie per la torta, amici di Delicatessen!

 

Qualche piccola idea regalo artigianale….

 

Care Mamme, se avete ancora qualche regalino da fare…Mammechefatica consiglia di dare un’occhiata a questi siti amici….producono oggetti & abbigliamento per bambini, ci piacciono perchè: sono prodotti originali, non convenzionali, utili e….dal gusto raffinato!

–  www.emmapi.com   vestiti e altri modi per essere bambini

www.thejulietway.blogspot.it    accessori eco-etici per l’infanzia e la famiglia

www.bodibu.it   body in cotone biologico studiati ad hoc per la nascita

 

E voi, Mamme e Papà, cosa chiedete a Babbo Natale…?!

 

Care Mamme & Cari Papà,

anche voi dovete chiedere dei doni a Babbo Natale…non è una festa solo per i più piccoli…è un modo giusto per far capire loro che anche i grandi hanno le loro esigenze e le loro richieste.

Secondo Mammechefatica è molto importante dire e comunicare ai bambini i propri desideri…e scriverli nella letterina…così facendo dimostriamo loro che Tutti possono chiedere qualcosa a Babbo Natale..e spostiamo il pensiero ‘egocentrico’ del bambino piccolo verso un interesse più ampio che non contempla solo lui, ma anche parte della sua collettività e della sua famiglia.

Anche dopo lo scarto dei regali, sarà piacevole mostrare ai più piccoli ciò che abbiamo ricevuto, e provare a chiedere di farci vedere tutti i loro regali…sarà un gioco utilissimo!

E se mio figlio scopre che Babbo Natale non esiste??

 

Prima o poi tutti i bambini si fanno domande sull’esistenza reale di Babbo Natale e chiederanno ai loro genitori maggiori dettagli finchè non capiranno la verità. Non c’è una reazione uguale per tutti, ovviamente, essendo i bambini diversi fra loro, ma, generalmente, il bambino (anhe se già grandicello) avverte una strana emozione mista tra la delusione e l’orgoglio di essere cresciuto e aver scoperto “l’imbroglio”. Cosa possono fare i genitori? Se non c’è alcuna possibilità che il bambino rimanga nel’incertezza, allora raccontiamogli la verità con calma e serenità. Facciamolo sentire grande, responsabilizzandolo: “Mi raccomando, non dirlo ai bimbi più piccoli di te che ancora ci credono!”. allo stesso tempo spieghiamogli che quello che conta è l’atmosfera del Natale: condividere un momento magico con le persone a cui si vuole più bene!

I maledetti capricci e il Signor No!!

 

Carissimi genitori,

MammeCheFatica vi aspetta numerosissimi

giovedì 13 Dicembre alle 17,15 presso l’Arci Ohibò

in Via Benaco, 1- 20139 Milano

per parlare de…

 I maledetti capricci e il Signor No!

Ingresso con tessera Arci, è gradito un contributo volontario

Clicca qui per aprire il pdf del volantino

Che libro posso regalare al mio bambino?

Se è piccino MammeCheFatica consiglia:

  • Ruti vuole dormire e altre storie di David Grossman
  • La Rubamamma di Paola Zannoner
  • Nasino nasone di Nencini Patrizia

Se è più grande invece suggeriamo:

  • C’era un bambino profumato di latte e altre storie di Roberto Piumini
  • I frutti della terra di Florence Guiraud e Judith Nouvion
  • Tolomeo! Sette racconti per la natura di Lia Sparatore
  • Supersquisito! di Hodgkinson Leigh

Buona lettura (al calduccio!!!!)

Quest’anno regalo un po’ di….

 

Mammechefatica invita tutti i genitori, ma anche i nonni, le zie, tutti i parenti e gli amici a fare e pensare a dei regali per i nostri bambini ma senza ESAGERARE….

Quindi invitiamo i genitori, in particolare, a non farsi prendere dal classico Senso di colpa e a dover comprare ai loro bambini tanti e troppi regali…piuttosto regalare loro del buon tempo da trascorrere insieme..

 

 

Il messaggio del Natale

 

Al di là del significato religioso, il Natale rappresenta un momento speciale per tutti i bambini, appartenenti a famiglie credenti e non. E’ senz’altro un momento di vacanza, di festa, in cui la famiglia allargata si riunisce, magari dopo tanti mesi passati senza vedersi. proponiamo ai più piccoli di preparare il menù scritto, se sanno già scrivere, o disegnare dei segnaposti per tutti gli invitati. Utilizziamo i loro centro tavola costruiti con amore all’asilo o a scuola e coinvolgiamoli nell’ apparecchiare.

Sfruttiamo questo momento per trasmettere anche ai più piccoli dei valori importanti di amore, calore, ma anche di fratellanza e solidarietà con chi è più debole. Non focalizziamoci sui regali e sull’aspetto consumistico della festività, quello che conta davvero sono la famiglia riunita di fronte ad una tavola apparecchiata con amore.

Litigare bene, si può…ce lo spiega…

 

Mammechefatica ha partecipato al Convegno Nazionale ‘Litigare Bene’ organizzato dal Centro psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti diretto da Daniele Novara a Piacenza, sabato 1 Dicembre.

Si è entrati subito nel cuore del dibattito affrontando il tema dei conflitti e dei litigi e imparare a considerare quest’ultimo come una forma di apprendimento e di crescita non solo per i bambini ma anche per gli adulti. E’ possibile aiutare i bambini a litigare bene? E’ possibile avere un’esperienza positiva in questo contesto? La risposta è si, come afferma D.Novara, presentando le strategie per l’utilizzo del  metodo maieutico che ci consenta appunto di litigare bene. In primo luogo, sottolinea il fondatore del Centro, è importante predisporre le condizioni per far in modo che il bambino faccia da solo nel processo di apprendimento. La figura adulta inoltre non deve imporsi, deve astenersi da qualsiasi tipo di giudizio che potrebbe condizionare il bambino stesso.

Inoltre l’adulto, sia educatore sia genitore deve sostenere la capacità autoregolativa del bambino e saper far ‘decantare il litigio’ come afferma D. Novara.

Il litigio e il conflitto va concepito in un ottica costruttiva e positiva e contiribuisce a favorire: – il riconoscimento dei propri limiti

– la scoperta dei propri errori

– una naturale possibilità di un ‘esperienza  e nuove conoscenze

Come adulti, come Grandi Responsabili, dobbiamo sviluppare e incentivare i piccoli a coltivare ‘quell’intelligenza sociale’ di cui ci ha parlato L.Bonica nel suo intervento. ( se è l’adulto a fornire sempre soluzioni ciò è limitante poichè il bambino non vive l’esperienza in modo diretto; il bambino sperimenta nel conflitto tra i pari e spesso riesce a trovare una soluzione). Gli aduti, prosegue A. Oliviero Ferraris, ‘peccano d’interventismo’ e non consentono al bambino di trovare invece il tempo e lo spazio per arrivare a trovare l’accordo e la soluzione per quel conflitto. ( se l’adulto è invadente, non consente quindi al bambino di trovare una soluzione e di poter vivere questa esperienza fondamentale per la crescita).

Il metodo maieutico ci insegna quindi a : Non temere i litigi, imparare a tenere sotto controllo le emozioni in tutti i contesti sociali e  capire che le situazioni anche di matrice negativa si possono risolovere…

Litigare bene serve tutta la vita.

Le parole servono a litigare senza farsi male, come ha scritto una bimba di Reggio Emilia