“Imparare a dire No” : manuale utilissimo anche per mamme e papà..

copertina libroMarta & Sara segnalano con piacere il nuovo libro di Paolo Ragusa (collaboratore storico del Centro Psicopedagogico per l’Educazione e la Gestione dei Conflitti di cui parliamo spesso).

“Imparare a dire No” edizione Rizzoli

256 pagine,euro9.90

Di cosa parla: il libro narra di una serie di situazioni in cui è difficile dire di No. Tra amici, al lavoro, all’interno della coppia etc. “Questo libro costituisce un’opportunità per scoprire, distinguere e utilizzare i No che ci servono e capire quale No mettere nella relazione e nella situazioni più varie”. L’autore evidenzia come vi siano dei no inutili e altri invece fondamentali per crescere e maturare, dotati di una “spinta vitale”.

Perché lo consigliamo: invitiamo tutte le mamme e i papà a leggere questo piacevole manuale per imparare a dire ogni tanto dei No senza rimpianti né sensi di colpa nelle situazioni che lo richiedono. A noi è piaciuto perché narra di situazioni in cui è facile immedesimarsi e ripensare a quanto sia difficile ma spesso necessario saper dire no!

E’ un gesto utile e importante per salvaguardare noi stessi e ritrovare una giusta dose di benessere e fiducia; o No??????!

 

 

Ecco qualche info utile…a proposito di..

nannaCare Mamme e Cari Papà,

viste le continue richieste private a proposito della nanna abbiamo pensato di riproporre mediante un incontro guidato (a Roma e a Milano) una tematica a voi tanto cara…

– Come fare a risolvere la questione della nanna con il mio bambino?

– Perché facciamo fatica ad addormentare i nostri bambini e ogni volta è una guerra?

– Perché si svegliano durante la notte e vengono nel lettone?

– Incontro guidato a Roma: sabato 16 Gennaio presso il Centro Gymboree, via Roccaraso 11. alle ore 16.00 *si richiede un contributo di 8 euro. Iscriversi a: info@gymbo.it oppure a info@mammechefatica.it

– Incontro guidato a Milano: lunedi 20 Gennaio presso il Cobaby di Piano C, via S.d’Orsenigo 18. alle ore 18.30 * si richiede un contributo di 8 euro. Iscriversi a: info@mammechefatica.it

– Inoltre segnaliamo con piacere una divertente iniziativa che si terrà a Milano presso la Scuola Dadà, Domenica 19 Gennaio dalle 16-18.00. Sarà l’inizio di una serie di corsi dedicati ai Piccoli Chef dai 2-8 anni con la collaborazione della Chef Vegana Mara di Noia www.vegachef.it. Il Primo incontro è dedicato al pane fatto in casa, arricchito con spezie e verdure. Il costo adulto+bambino è di 25 euro. info e prenotazioni: nido.dada@libero.it (si accettano prenotazioni fino a venerdì 17 Gennaio!)

 

 

 

Figlio di sua madre

libro

Non abbiamo ancora parlato di questo libro uscito un annetto fa: “Figlio di suo madre-Il legame speciale tra madre e figlio maschio e le sue distorsioni”

di Vèronique Moraldi (Feltrinelli, 17€)

Di cosa tratta: tratta della relazione madre-figlio maschio, le sue dinamiche sane e quelle più problematiche. L’autrice prova a rispondere ad alcune domande cruciali sull’influenza che una madre ha sulla crescita del proprio figlio.

Perchè ne parliamo: è un tema che coinvolge moltissime donne e naturalmente i loro figli. Affronta più aspetti di questo ricco legame cogliendo dei profili tipici in cui ci si può o meno ritrovare.

MammeCheFatica lo consiglia perchè: è un libro da cui trarre degli spunti interessanti senza evitare di incorrere nel “famigerato” senso di colpa materno. Inoltre è ricco di consigli pedagogici concreti.

 

Dislessia e apprendimento dell’inglese

dilessia Mammechefatica segnala a tutti i genitori di bambini dislessici che fanno fatica ovviamente anche con la lingua inglese un corso tenuto dalla scuola Anglo American School of English di Roma. Si tratta di un corso di inglese specializzato per bambini con DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) che non consiste nella sola memorizzazione meccanica, ma in metodi e strumenti ad hoc che permettono di superare molte difficoltà aiutando ad imparare la lingua divertendosi. Spesso infatti questi bambini, classificati a scuola e a casa come svogliati, distratti e pigri, perdono la motivazione nello studio poichè non sostenuti da percorsi facilitanti e adattati ai loro bisogni specifici. Speriamo possano nascere presto altre belle iniziative come questa! per maggiori info visitate il sito qui.

 

Iniziamo l’anno con un carico di….

 

“Un libro di per se stesso non è nulla. E’ come un film proiettato in una sala vuota.

Il vero valore di un libro è determinato solo in relazione alla quantità di luce che porta nella vita di chi lo legge.” E.Moss

Bentornati a tutte le Mamme,Papà,Nonni ed Educatrici che ci seguono quotidianamente!

Pensavamo di iniziare l’anno con…una buona scorta di libri e libricini da proporre per tutte le età e tutti i gusti…perché leggere è davvero fondamentale e la passione per la lettura se non la si impara da piccoli è difficile poterla coltivare anche da Grandi..ne siamo (quasi) certe!

Ai più piccoli è importante iniziare a leggere a voce alta fin dai primi mesi..scandendo bene le parole. Tra i 12-24 mesi invece, il lettore adulto per attirare l’attenzione e incantare i bambini può aiutarsi con la voce, creando dei forti contrasti (lettura voce bassa/molto bassa e poi forte/fortissima). Quando il bambino è più grande si può leggere in modo più interattivo, iniziando la frase e farsi aiutare di tanto in tanto dal piccolo.

Perché insistiamo tanto con la lettura? La psicologa e la pedagogista di MammeChefatica sostengono che la lettura sia un potente mezzo comunicativo e relazionale che rende più forte il rapporto e il legame tra bambino e adulto. La lettura rappresenta un modo per apprendere e imparare velocemente, allargare il proprio orizzonte, acquisire una migliore capacità di espressione a livello verbale e migliorare le capacità di concentrazione.

Leggere fa bene a tutti: agli adulti che si fanno interpreti delle storie, ri-assaporandone il gusto dell’infanzia perduta e fa bene ai bambini che imparano così facendo ad ascoltare e ampliare il loro codice linguistico.

Leggere per i più piccoli rappresenta un momento simbolico speciale, sinonimo di tranquillità e concentrazione. Anche stare semplicemente a sfogliare dei libretti, emettendo lallazioni o paroline è da considerarsi un buon momento a livello educativo e di crescita.

 

 

 

…W W la Befana!

 

La befana vien di notte..Carissimi! Buon Anno a tutti!

MammeCheFatica è tornata da una breve vacanza ed è pronta a ricominciare un altro meraviglioso anno con voi!

Siete sopravvissuti alle feste e ai cenoni? Sappiate che ne manca ancora una..molto.. dolce: l’ Epifania! Anche senza acquistare prodotti preconfezionati (in genere costosi e molto “commerciali”) si possono fare piccoli pensierini per la Befana per e con i nostri bambini. Vediamo insieme come:

-recuperate una vecchia calza da decorare con brillantini, cuciture facili (se il bambino è troppo piccoli è meglio che siate voi a maneggiare ago e filo!), bottoni e pezzi di cartoncino ritagliato a piacimento

-riempitela con qualche dolcino semplice  fatto a mano: biscotti, nocciole con miele, ciocorì…

-riempitela anche di carbone, cioccolatini, caramelle, torroncini natalizi, ma soprattutto con una creazione fatta dal bambino: da una formina di didò o das ad un semplice disegno

Infine, non dimenticatevi che anche la signora Befana fa un lungo viaggio per portare i dolci nelle case..sarà affamata!! 😉