MammeCheFatica sbarca a Piano C!

 

Eccoci pronte per una nuova avventura: le sorelle di MammeCheFatica sbarcano a Piano C per la gestione dello spazio Cobaby !!!

Piano C - Coworking Cobaby Community

Piano C si propone come “La prima esperienza in Italia di un modello di lavoro per donne, genitori e non solo“. A nostro parere è un posto davvero speciale, che merita una visita anche solo per curiosità! Sembra di essere nel Nord Europa!!!

Lo scopo dello loro spazio Cobaby è permettere ai genitori e ai loro bimbi di essere “vicinissimi facendo cose diverse: la mamma e il papà lavorano, i bimbi fanno cose da bimbi“.

Quindi se sei una Mamma o un Papà in cerca di un luogo dove lavorare, sicuro ed accogliente come il Coworking, dove poter far fare una esperienza di gioco e di crescita al tuo bambino, vieni a scoprire il Cobaby di Piano C, per tutti i bambini dai 3 mesi ai 3 anni.

Quando: tutte le mattine dalle 9.00 alle 12.00. nel pomeriggio, invece, vi aspettiamo con atelier, giochi e colori anche per i bimbi più grandi!

Dove: presso Piano C, Via Simone D’Orsenigo, 18- 20135 Milano

Cosa: tre ore piene di gioco, esperienze e nuove scoperte attraverso canzoncine, lavoretti manuali, pittura, travasi con la farina gialla intervallati da una gustosa merenda bio tutti insieme. Nel frattempo Mamma e Papà possono anche lavorare nel Coworking di Piano C nelle postazioni adiacenti, sentendovi giocare.

Con: l’esperienza e la passione dell’équipe di MammeCheFatica, coordinate da Marta Stella e Sara Luna Bruzzone, pedagogista e psicologa.

Perché: è un modo per imparare dolcemente il distacco dalla figura materna, rispettando i tempi del bambino e favorendo la socializzazione tra i pari mediante momenti di giochi strutturati.

Vi informiamo inoltre che sono previsti rimborsi per l’utilizzo dello spazio gioco grazie alla Dote Conciliazione della Regione Lombardia: fino a 200€ mensili ( trovate maggiori informazioni sull’apposita sezione del sito della Regione Lombardia ).

Tra gli altri servizi offriamo anche: consulenze pedagogiche e psicologiche per genitori e bambini, organizzazione di feste di compleanno ed eventi durante il weekend.

Cobaby di Piano C con MammeCheFatica

Vi aspettiamo numerosi!

Per maggiori informazioni e prenotazioni: 346/6892154 – info@mammechefatica.it

 

Qual’è il vostro parco giochi preferito?

 

Qualche giorno fa una blogger conosciuta al MammaCheBlog 2013, Mary, ci chiede di aiutarla segnalandole il vostro parco giochi preferito. Diamo una mano a contribuire a questa bella iniziativa, MammeCheFatica ha già votato il suo parchetto preferito!!

“Mi presento: sono Mary, mamma di Riccardo e Alberto, abito a Reggio
Emilia e in questi mesi sto lavorando ad un’idea che mi è venuta
tempo fa a seguito di un viaggio tra Stati Uniti e Canada con bimbo al
seguito.I playgrounds, i nostri parchi giochi, che all’estero sono spesso
originali, segnalati e ben tenuti, nel nostro bellissimo paese
purtroppo sono spesso trascurati, anonimi, uguali gli uni agli altri e
non ci sono informazioni sul loro posizionamento o dotazione. Io credo
il parco giochi possa rappresentare una buona soluzione sia per fare
giocare il bambino quando è in viaggio con mamma e papà sia per dare
l’opportunità al bambino di giocare e al tempo stesso allenare
creatività, fisico, relazioni.. non c’è bisogno di trascorrere
un’intera giornata a Gardaland o in un mini club, spesso la soluzione
potrebbe essere dietro l’angolo. Il mio blog vuole raccogliere informazioni al momento mancanti (descrizioni, immagini,opinioni..) riguardanti i parchi giochi che esistono in Italia, in ogni paese o città che sia.Queste informazioni potrebbero essere utili a visitatori in viaggio con bambini e potrebbero chissà fare luce su questi luoghi importanti per la crescita dei nostri bambini ma spesso troppo poco curati e considerati”.

Famiglie arcobaleno e benessere

 

MammeCheFatica oggi si vuole occupare dei bambini nati all’interno delle “famiglie arcobaleno”, composte cioè da due mamme o due papà. Uno studio australiano (The Australian Study of Child Health in Same-Sex familyACHESS) dimostra come i soggetti studiati (500 tra bambini e ragazzi fino ai 17 anni) abbiano un alto grado di salute in generale e di coesione familiare. Nonostante le continue discriminazioni ricevute -a causa dell’orientamento sessuale dei loro genitori- sembra che i bambini abbiano un buon livello di autostima che permetta loro di fronteggiare atti di bullismo e offese. Dunque questi risultati sembrano affermare che l’omogenitorialità non influisce negativamente sul benessere psicologico dei figli, nè sui legami familiari. A quando ricerche anche in Italia??

Disegno di una bimba con due mamme

Perchè il mio amico ha due papà? Come spiegare ad un bambino le famiglie arcobaleno

 

Come sempre MammeCheFatica risponde ai dubbi dei genitori e degli adulti che si occupano di bambini proponendo una lettura condivisa di un libro pedagogico. Per spiegare ad un bambino cosa siano le famiglie arcobaleno, quelle cioè composte da due mamme o due papà, suggeriamo quindi la lettura di questi libri:

Piccola storia di una famiglia. Perchè hai due mamme?, di Francesca Pardi. Ed. Lo stampatello

Più ricche di un re, di Cinzia Barbero. Ed.

Entrambi con immagini e parole molto semplici spiegano ai bambini dai 6 anni in su come nasce una famiglia con due genitori dello stesso. L’affetto per il nuovo arrivato non cambia benchè ci sia affidati alla procreazione assistita. Questi libri aiutano anche i piccoli lettori a riflettere sul ruolo degli amici e sulle possibili discriminazioni esterne.

Covers dei due libri consigliati

Ecco i lavori e la creatività della Micro Materna Dadà…

Oggi vi parliamo della Micro Materna Dadà, nel cuore di Milano, una piccola realtà familiare e accogliente che ospita 15 bambini circa. Un posto fresco e nuovo in cui poter crescere e sperimentarsi con tante diverse attività pensate ad hoc.

Perché ne parliamo: Mammechefatica ne parla con piacere perché si tratta di una piccola grande famiglia. Quindi vi è lo scambio tra pari, l’esperienza della socializzazione, ma anche un’attenzione al singolo che si confronta con un gruppo comunque non troppo grande.

Cosa ci è piaciuto: abbiamo apprezzato l’atmosfera, i bambini che giocavano tranquillamente, la possibilità di fare e sperimentare quotidianamente tecniche creative diverse. Dècoupage con i sassi e le pietre, lavorare il legno, fare musica con strumenti veri e dei grandi: quelli dei musicisti e la possibilità di ascoltare più lingue dopo l’inglese anche lo spagnolo, il francese e il tedesco; infatti è attivo il progetto pedagogico di multi-linguismo che sicuramente offre al piccolo ospite la possibilità di sentire (e col tempo capire) più lingue diverse dalla sua.

Chiedete un’appuntamento con la Dott.ssa Anna Podestà che sarà felice di accogliervi nel suo regno Micro e Macro Dadà!

Piccoli artisti crescono!

nido.dada@libero.it  tel. 346 6012758 – 366 7091314

www.scuoladada.it  via G.Giacomo Mora,22 – Milano

Piccoli artisti crescono!

 

A proposito di Distacchi…

Continuiamo a parlare del tema del saluto e del distacco, in particolare dalla figura primaria, ossia quella materna.

Per ogni bambino, lasciare la propria mamma è sempre un’impresa difficile.Ma noi, di Mammechefatica, aggiungiamo anche che per ogni mamma è difficile lasciare il proporio piccolo, specie se, come al nido o all’asilo, vi sono delle regole e dei tempi scanditi da rispettare. Metabolizzare questi cambiamenti può essere difficile, anche se poi nel tempo saranno d’aiuto. Alle mamme che ci scrivono, e ci chiedono consigli e pareri diciamo loro di aspettare e darsi Tempo. I cambiamenti non sono mai immediati. Col tempo, non solo i vostri bambini, ma anche voi riuscirete a staccarvi bene,senza promettere giocattoli, pizzette e altri premi e soprattutto senza sensi di colpa. Abituarsi ai distacchi significa anche abituarsi a crescere, a sperimentare l’autonomia e gestire un po’ la sofferenza che ne deriva.

Ci vengono in mente le belle parole della psicoterapeuta G.Schelotto che in “Distacchi e altri addii” (ed. Oscar Mondadori) scrive: ” Ogni distacco, però, comporta una sorta di movimento sismico che scombina emozioni, affetti e sofferenze; Non ci si libera facilmente dall’idea di aver lasciato indietro qualcosa o qualcuno. Si ha l’impressione di essere colpevoli, di aver tradito. Così alla sofferenza del distacco si aggiunge il senso di colpa”.

 

 

Il saluto è importante..

A più tardi

Siamo in periodo di inserimenti e di prime esperienze di distacco dalla figura materna ed in generale dalla famiglia. E’ un evento molto importante che sancisce una crescita, un’evoluzione, non solo da parte del bambino, ma anche dei genitori, che, giustamente, desiderano aprire a loro figlio le porte del mondo. MammeCheFatica si è occupata tante volte di questo argomento e oggi vogliamo proporvi ancora un ulteriore strumento per affrontare al meglio questa fase. Presentiamo un libretto di Babalibri editore, intitolato: “A più tardi di Jeanne Ashbè, psicologa belga.

Di cosa si tratta: della giornata all’asilo nido di due bimbi, delle loro attività, scoperte, pensieri ed emozioni. Si ripercorrono le routine del nido che pian pianino si impareranno a conoscere ricevendone conforto e sicurezza.

Perché lo consigliamo: le immagini rassicurano il bambino che sfoglia il libro e si fa raccontare dall’adulto cosa significa lasciarsi e poi ritrovarsi nel pomeriggio. Un piccolo aiuto per verbalizzare le paure dei bambini e lasciarsi tranquillizzare.

A MammeCheFatica piace perchè: il libro è uno strumento utilissimo perché il bambino, anche piccolo, possa proiettare sulla storia parti di sé e possa ricevere conforto dall’identificazione con i protagonisti. Quale modo migliore per parlare di distacco?

Vi ricordiamo che trovate altre nostre recensioni di libri interessanti nella apposita sezione.

Come procede l’inserimento?

 

Care Mamme, torniamo oggi alla tematica forte di Settembre, il fattore inserimento!

Come procedono? Come stanno i vostri bambini? Piangono tanto? e voi soprattutto come state?

Ora che avete scelto e individuato con cura l’asilo giusto, ora che avete iniziato (e probabilmente alcune di voi già ultimato l’inserimento) come sta andando la nuova avventura?!

Non preoccupatevi se nella fase del saluto il vostro bimbo scoppia in lacrime o si rifiuta di entrare…anzi incoraggiatelo ad entrare e osservare tutti i giochi..ha bisogno anche  lui di ambientarsi e capire la nuova routine. Inventate un piccolo rituale che sarà di aiuto per entrambi nella fase del saluto.

Ricordatevi che il nido non è una punizione, anzi rappresenta un’opportunità di socializzazione e di crescita per tutta la famiglia. E’ proprio questo il messaggio corretto da trasmettere ai bambini in questa prima fase di ambientamento.

Quando tornate a prenderli, dopo averli salutati, raccontate loro quanto gli siete mancati! ad esempio: “la mamma ti ha pensato tanto stamattina, sai?! Anche lei era un po’ triste nel lasciarti, ma poi era proprio contenta di farti fare questa bella esperienza! a casa non impareresti tutte queste cose!”

Forza Mamme, Forza Papà!

 

 

Cosa propone il Nido-Scuola Dadà…

 

Oggi vediamo insieme le ricche proposte del Nido-Scuola Dadà di Milano.

Prossimamente vi parleremo anche della nuova scuola Micro Materna Dadà, e delle sue attività!

Ecco gli Atelier:  un modo piacevole per trascorrere il pomeriggio in modo diverso e poter socializzare imparando sempre cose nuove!

  • Laboratori creativi-artistici “Sporchiamoci le mani” tutti i mercoledì ore 17-18 (minimo 5 bambini)  costo: 120 euro. (da Ottobre a Dicembre; L’occorrente è dato dalla struttura e ogni volta si portano a casa le creazioni inventate!)
  • Laboratori Corpo & Movimento : balliamo a suon di musica, tutti i venerdì ore 17-17.45 (minimo 5 bambini) costo: 140 euro (da Ottobre a Dicembre;L’occorrente è offerto dalla struttura con un mini book finale.
  • Laboratorio di Arti Marziali vi aspetta tutti i mercoledì ore 17- 17.45 costo:140 euro (da Ottobre a Dicembre; occorrente e divisa offerti dalla struttura con mostra fotografica e mini book personalizzato)
  • Corso per Mini Chef : per imparare a preparare dolcetti squisitezze salate..ogni da Ottobre a Dicembre ore 17-18 (minimo 5 bambini) costo 120 euro(da ottobre a Dicembre; materiale offerto dalla struttura, degustazione finale e book personalizzato).
  • E’ previsto uno sconto del 5% per chi partecipa a più attività.

Prenotate la vostra lezione di prova e raccontateci come è andata!

Tutti i laboratori sono accessibili e aperti ai piccoli dai 20 mesi ai 6 anni!

Per chi non lo conoscesse ancora il Nido-Scuola Dadà si trova in:

via G.Giacomo Mora, 22 Milano.

cell. 366 7091314   nido.dada@libero.it – www.scuoladada.it

 

 

 

W la lettura!

Come sapete MammeCheFatica da sempre incentiva i genitori all’utilizzo della lettura ad alta voce ai bimbi piccoli per stimolarne la fantasia e l’amore per i libri, (non a caso molto spesso vi proponiamo brevi recensioni di libri!!! Potete trovare un elenco di recensioni nella apposita sezione del nostro blog.). E’ stato dimostrato che leggere ad alta voce fin dalla tenera età, infatti, favorisce la capacità attentiva, l’autostima, l’approccio alla didattica e naturalmente la disposizione alla lettura.

Oggi vogliamo quindi dare spazio a questa bella iniziativa della ASL Regione Lombaradia, Le Biblioteche del Comune di Milano, Cinisello Balsamo e Sesto S. Giovanni, Nati per Leggere e Unicef. Si tratta di “Lettura e salute“, una serie di incontri rivolti a bambini dagli 0 ai 6 anni e ai loro genitori per promuovere l’importanza della lettura fin dai 6 mesi di vita. Presso i Consultori Familiari Integrati di Milano sarà possibile per la coppia genitore-bambino sperimentare con l’aiuto di esperti le funzioni dei libri nelle sue varianti.