I nonni: preziosa risorsa

I nonni costituiscono un valido aiuto nella gestione dei nipotini, in particolare se piccoli. Sono una risorsa preziosa e contribuiscono alla gestione della famiglia come possono. Dal nostro punto di vista psicopedagogico è importante e saggio definire i compiti e in che cosa possono contribuire onde evitare fastidiose invasioni di campo che creano scompiglio in famiglia. Molto spesso i genitori rivendicano ai nonni di viziare troppo i nipotini o concedere loro troppe cose ma i nonni, non devono occuparsi della gestione pedagogica, piuttosto hanno il piacevole compito di tramandare il senso delle tradizioni, di raccontare il loro vissuto e di giocare con i nipotini e leggere loro tante storie. I nonni mirano al lato ludico, al piacere di vedere crescere i figli dei loro figli e offrono alla nuova famiglia un aiuto notevole anche dal punto di vista economico! Non sono di corsa, hanno un rapporto con il tempo più equilibrato e hanno aspettative diverse da quelle dei genitori.

A tutti i nonni che conosciamo e abbiamo incontrato in questi anni va tutto il nostro riconoscimento!

 

Aiuto!! Malati in vacanza?

Purtroppo sappiamo che in questo periodo festivo molti bambini si stanno ammalando con febbri anche piuttosto alte e così sfuma in un attimo il loro momento di vacanza e libertà. Allo stesso modo anche per Mamma e Papà può rappresentare un problema stare chiusi in casa a non far niente, con i figli annoiati dipendenti dalla tv o dal tablet. Dunque pensiamo insieme a qualche attività stimolante che si può fare insieme ai bambini per evitare che si innervosiscano troppo..

-torta o biscotti home made! I bambini si divertono e la preparazione rientra nel vero spirito natalizio!

-collage, pitture con le mani/piedi, lavoretti con pigne, aghi di pino, muschio, sassi o materiali di riciclo

-creazione di un diario di bordo, lavori con creta e argilla, giochi imitativi (il ristorante, l’hotel, il dottore..) giochi in scatola, carte, puzzle per i più grandi

Quindi.. spegnete la tv e accendete il divertimento!

Se fa fatica a mangiare…

Se il vostro bambino fa fatica a mangiare e da sempre è inappetente, oltre a capire le cause in profondità sarebbe meglio fare alcune considerazioni su come gestire ed affrontare il momento del pranzo e della cena con serenità e naturalezza, due parole chiave fondamentali. Mammechefatica invita i genitori ad offrire il piatto al bambino senza ricorrere alla TV o al cellulare, per far apprezzare loro le pietanze e poter stabilire un rapporto con il cibo. Anche la semplice esperienza del ‘paciugare’  è fondamentale per poter sentire e toccare il cibo ancora prima di assaggiarlo e stabilire se di gradimento o meno. Ai bambini più grandi invece consigliamo di preparare dei piatti cucinati da loro. Il gesto di cucinarsi qualcosa fatto con le proprie mani rappresenta un valido aiuto. Preparare la tavola, e sistemare gli allestimenti (segnaposti, menu’,porta bicchiere etc) sono un modo per rendere più giocoso e spensierato questo momento delicato.

Non ci resta che dirvi: buon appetito e..piatto pulito!

 

Zucchero e cannella: a Natale siamo tutti più dolci, no?..

Conosciamo l’associazione solidale senza scopo di lucro “Zucchero e cannella“, perché la fondatrice è una cara amica di MammeCheFatica. La Onlus di beneficienza dal 2014 finanzia piccoli progetti a favore di persone che si trovano in svantaggio economico (bambini siriani scappati dalla guerra, la vicina di casa che fatica a pagare le bollette, famiglie che necessitano l’acquisito di ausilii medici molto costosi, bambini africani che non possono pagarsi le rette scolastiche sono solo alcuni esempi). La mission è quella di attivare la comunità sulle problematiche altrui, con il presupposto che “insieme ci si può sentire meno soli”. Crediamo in questi progetti perché sappiamo che chi ci lavora, lo fa solo per passione e perché crede fermamente nell’importanza di dare un contributo personale e collettivo per migliorare il mondo in cui viviamo. Pensiamo che in occasione del Natale, possiamo tutti contribuire, ognuno secondo le sue possibilità, ad aiutare chi ha meno di noi. I modi per aiutare la Onlus a poter sviluppare e sostenere sempre nuovi obiettivi sono tanti (dal proporre un nuovo progetto al candidarsi come volontario): scrivete a info@zuccheroecannella.org per avere maggiori informazioni. Grazie a chi deciderà di aiutare questi piccoli, ma importantissimi progetti e grazie a Maura e ai suoi collaboratori per insegnarci il valore dell’aiuto, della dignità e del diritto di ognuno al benessere.

Buon Natale, Zucchero e Cannella!

Se Babbo Natale fa paura….

C’è una fase in cui molti bambini hanno paura di Babbo Natale. Lo aspettano, lo desiderano ma quando lo incontrano scoppiano in un pianto improvviso.

Come fare? Meglio insistere o lasciar perdere? Mammechefatica invita i genitori a rassicurare i piccoli dicendo loro che Babbo Natale è una figura buona, che porta persino i regali a tutti. Non insistere se non se la sentono di toccarlo o rivederlo. È difficile per loro gestire la novità, il travestimento rosso e la barba: troppi elementi che disorientano e impauriscono. Ma in ogni caso, nonostante la paura, vince sempre il sentimento positivo e l’atmosfera di festa che fa passare presto lo spavento. Si tratta di una paura passeggera che insieme a quella del buio, del water, di restare soli poi passano (e lasciano spazio ad altri pensieri).

Babbo Natale..in ogni caso ti aspettiamo!

Dicembre: un mese mooolto impegnativo!

Non ci si riesce a spiegare il motivo, ma dal 1 Dicembre c’è sempre più traffico, più ansia nell’aria e naturalmente ci sono molti più impegni: dalla cena aziendale alla recita dei bambini, dal saluto-prima -di-Natale-con-le-amiche al disperato acquisto di regali e cibi di cui ingozzarsi. Un consiglio di MammeCheFatica? Se vi organizzate per tempo e selezionate le cose veramente importanti a cui non potete/volete rinunciare, vedrete che arriverete a fine mese con una maggiore serenità. Esempi?

  • I regali vanno ridotti all’indispensabile, anche quelli per i più piccoli. Così, oltre a risparmiare tempo e denaro, insegnerete ai vostri figli anche il valore di una o due sorprese e non quello del consumismo a tutti i costi.
  • Non utilizzate la macchina- quando è possibile- per fare compere: ci stresseremo tutti un po’ meno!
  • Fatevi aiutare dai bambini in tutta l’organizzazione dei festeggiamenti: si divertiranno, si sentiranno maggiormente coinvolti e magari ci allevieranno di qualche piccola fatica!

In bocca al lupo! 😉

Christmas with Berlitz!

Se volete un’idea originale per Natale regalate ai vostri bambini un’esperienza, in english, of course. Berlitz offre diverse possibilità a seconda dell’età dei bambini, a partire dai tre anni. Ci piace l’idea di un inglese non competitivo, che privilegia lo stile ludico e naturale. Gli insegnanti sono tutti madrelingua, ma sempre in grado di mettere a loro agio i piccoli che non comprendono ancora completamente tutto quanto detto. Attraverso la ripetizione, il gioco, le rime e le canzoni col trascorrere del tempo il metodo Berlitz viene metabolizzato e le prime parole e frasi vengono percepite in modo naturale.

Vi aspettiamo nei Centri Berlitz!

 

Meeting Operatori 0-6 a Rovigo: MammeCheFatica media partner!

Mammechefatica vi aspetta a Rovigo il 27 e 28 Gennaio in occasione del Meeting Nazionale dei Nidi e degli operatori del settore Prima Infanzia. Si tratta di un evento importante che si svolge ogni anno per discutere ,ascoltare e conoscere nuove idee e prospettive all’interno dell’ambito educativo. Ne parliamo e promuoviamo l’evento poiché CREDIAMO FORTEMENTE nel valore della FORMAZIONE degli operatori del settore (Educatrici, Coordinatrici e Titolari. È un’occasione davvero unica potersi tovare TUTTI INSIEME e confrontarsi a livello educativo. Da queste esperienze si torna a casa sempre arricchiti e soprattutto ci si sente (per una volta) CAPITI. Poiché si parla lo stesso linguaggio metacomunicativo, e ci si sente rassicurati del fatto che “i miei problemi, sono i problemi di tante strutture”. Se volete farvi un bel regalo di Natale Pedagogicamente Corretto Iscrivitevi!!!!

Per info e dettagli potete contattare: www.associanimazione.org/meeting zero-sei

Vi aspettiamo!!!!

“Forza, vestiti: è tardi!”

“Quante volte vi sentiamo pronunciare queste frasi la mattina presto! Siamo d’accordo, anzi d’accordissimo, sul fatto di aiutare i bambini a fare da soli (seguendo il motto montessoriano) ma questo è valido nel momento in cui predisponiamo per tempo tutto il necessario e li prepariamo a svolgere in autonomia le prime mansioni. Non possiamo pretendere che si vestano in due minuti e che scelgano dall’armadio i vestiti (altrimenti qualcuno sceglierebbe il costume da bagno o il tutù da ballerina anche in pieno inverno!). Vi consigliamo di preparare con loro i vestiti la sera prima per iniziare a responsabilizzarli e far capire loro dove posizionarli. (se i bambini sono piccoli è bene utilizzare una cesta o un contenitore sistemato vicino al letto in modo che possano prendere i vestiti scelti da soli). L’ esperienza del vestirsi da soli fin da piccoli è una delle prime conquiste. Aiuta a gestire la frustrazione e migliora il senso pratico e organizzativo. È ovvio che se li vastissimo noi faremmo prima, ma crediamo sia giusto lasciar loro uno spazio d’autonomia fin dai 15-24 mesi per far capire loro come si fa e poter imitare nel tempo.

Forzaaa che è tardi!

 

Aria di Natale…

regaliE’ quasi tutto pronto..i preparativi natalizi anche quest’anno stanno iniziando..e anche noi ci stiamo preparando! Rispondiamo qui di seguito alle classiche domande che ci fate in questo periodo per capire insieme che tipo di giochi privilegiare, in base all’età del vostro bambino.

MammeCheFatica propone e consiglia: giochi in legno in grado di sviluppare l’esperienza tattile, giochi di fantasia come le costruzioni e i trenini e giochi ad incastro. Per chi non avesse pensato a casa ad avere un tavolino e seggiolina in legno potrebbe essere la giusta occasione! Sembra banale, ma per un bambino diventa uno spazio in cui sperimentare momenti di gioco e di autonomia. Una cucina in legno dove imitare mamma e papà ai fornelli è sempre un gioco universale che piace sia ai maschi che alle femmine. Una bambola, un orsacchiotto, un pupazzo è sempre utile per acquistare sicurezza e proiettare le proprie paure. Un libro è fondamentale per imparare storie nuove e favorire la relazione. Il gioco del dottore, della parrucchiera, del falegname sono ottimi  come giochi imitativi. Natale può anche essere l’occasione per un lettino nuovo dove sperimentare le prime notti in autonomia e iniziare l’anno con buoni propositi. Scegliere di regalare un’esperienza di gioco ci sembra un’ottima idea per trascorrere del tempo insieme in un modo nuovo. (un pomeriggio al museo, a teatro etc). MammeCheFatica vi invita a scegliere con cura uno o due regali (non riempiamoli di doni non ne hanno bisogno!) e a dedicarsi al momento del Natale come momento speciale dello stare insieme, questo è davvero il più bel dono di cui tutti abbiamo veramente bisogno!