Figura materna H24…

 

 

 

L’emergenza sociosanitaria prima e ora la fase due sta lasciando sole da troppo tempo ormai famiglie di ogni tipo ma in particolare tutto cio’ ricade – nella maggior parte dei casi- sulla figura materna che tra mille fatiche e contraddizioni cerca di sopravvivere tra smartworking, gestione dei figli e organizzazione della quotidianità senza ovviamente poter contare sulle strutture educative (già, la didattica a distanza, con tutto rispetto, seppur di qualche ora tutti i giorni non potrà mai sostituire il tempo vissuto a scuola o in asilo). Chi si preoccupa di sostenere le figure genitoriali che a loro volta devono sostenere i piccoli? Come fare a sostenere il peso di questa situazione? Come poter continuare a proteggere i bambini senza far assorbire loro le nostre tensioni o sensi di colpa per non aver giocato abbastanza? Capiamo perfettamente la situazione e tutto ciò che non è forse visibile (ancora) agli occhi del governo: un po’ di spazio per i bambini e la ripresa dei servizi educativi potrebbe dare anche un possibile respiro alle mamme e ai genitori che da più di tre mesi ormai si prendono cura H24 dei loro figli.