Come aiutare il bambino a parlare

Come aiutare il bambino a produrre le prime parole? È una delle domande più frequenti che riceviamo quotidianamente nelle consulenze private e nel lavoro sul campo nei nidi.  Come diciamo spesso la produzione di un certo linguaggio è un fattore da una parte soggettivo, quindi dipende strettamente dalla storia personale di ogni bambino ma dall’altra è fortememente influenzato anche dall’ambiente. Per ambiente si intende il contesto relazionale in cui vive il bambino. Se ha a disposizione dei genitori che stimolano e incuriosiscono, fanno domande (ovvio anche senza attendere una risposta ma facendolo sentire “parte di”) cantano e ripetono filastrocche il piccolo inevitabilmente inizierà a fare le sue lallazioni e poi progressivamente a trasformare i suoni in prime parole. Le canzoncine davanti allo specchio rappresentano un vero e proprio toccasana per il piccolo e per la sua mamma/papà. Vi rassicuriamo: non importa essere intonati o stonati, ciò che importa è la portata della comunicazione! È la capacità di trasmettere e incantare con le parole e lo sguardo che affascina il bambino piccolo. Per chi fosse preoccupato per un possibile ritardo: iniziate a cantare insieme più volte al giorno (però deve essere un impegno costante) sempre le stesse canzoncine, anche con toni e modi diversi  mentre giocate e fate qualsiasi cosa e i risultati si vedranno.

 

 

 

Il canto come forma di gioco da Read Red Road!

cantiamoMammeCheFatica propone il laboratorio di Canto come forma di gioco dedicato ai piccoli presso la libreria Read Red Road di via Padova 51 (zona ple Bologna, Roma). Un modo per iniziare a  confrontarsi col gruppo dei pari e imparare nuove canzoncine da “mettere in tasca e cantarle a casa”. L’ incontro e’ pensato per i piccoli 0-36 mesi insieme ad un adulto di riferimento.

Vi aspettiamo Sabato 30  Gennaio ore 10.30 da ReadRedRoad!

E’ consigliata la prenotazione: info@readredroad. It 06- 44238498

Ingresso 8 euro a bambino.

..Ciuf Ciuf vi aspettiamo sul nostro treno immaginario….salite a bordo…

 

 

 

 

 

Azucar…arriviamo!

canta con meMammeCheFatica invita i piccoli da 0 a 36 mesi con le loro mamme per cantare e imparare piccole nuove canzoncine! Un modo per conoscere altre mamme, sperimentare le prime forme di socializzazione attraverso il potere e la magia della voce con i vostri bambini.

Vi aspettiamo in un posto nuovo e speciale: Azucar, Roma Trastevere da Ippolita & Stefania!

Per prenotarsi: info@azucar.it oppure 3453490710/3926991081

Martedi?! Si canta e si gioca con i Papà..

papàCosa farà martedì 12 Novembre MammeCheFatica?!

Canterà e giocherà con i Papà e i loro bambini presso la Scuola Dadà di via Gian Giacomo Mora 22,  Milano. ..Mentre le mamme si riposano un attimo, i papà – nostri preziosi alleati di sempre- giocheranno insieme ai loro bambini, ascolteranno canzoni e storie nuove da fare e disfare tutti insieme!

Vi aspettiamo alle ore 18.00 (orario da papà!)

Info e prenotazioni: info@mammechefatica.it

E’ previsto un contributo di 10 euro per la coppia papà-bambino/fratelli

Vi aspettiamo!!

How do you say in english?!

MammeCheFatica invita i genitori ad iniziare a parlare inglese con i propri figli fin da piccoli…sfruttando il periodo estivo..

Durante le vacanze siamo più rilassati e disponibili ad inventare cose nuove. Quindi perché non iniziare ad introdurre qualche parolina in english sotto forma di gioco?!

Non preoccupatevi né per l’accento e la fluency, i bambini sono degli ottimi ‘regolatori’.

– Iniziate ad incuriosire i vostri piccoli, quando sentite stranieri parlare..e indovinate con loro il paese/nazionalità

– Iniziate con parole molto facili: please, thank you, bye-bye, e se avete la possibilità fate ascoltare dei dialoghi e delle english songs for kids

– Procedete quando intuite che sono state ben recepite (this is..a face, the nose, the mouth…)

– Continuate ma senza aspettative: un giorno vi stupiranno! l’approccio alla lingua straniera deve restare un gioco, senza troppo stress da prestazione altrimenti non viene bene assorbita e si rischia di ottenere un effetto contrario.

Have a good time!

 

 

 

Il bilinguismo? Da promuovere fin da piccolissimi

 

Mammechefatica invita i genitori bilingui a sfruttare questa grande opportunità, e ad iniziare a parlare ai propri bambini in modo naturale nelle due lingue. Meglio ancora se all’interno della famiglia, un genitore parla costantantemente una determinata lingua e l’altro la seconda.

Nella nostra esperienza, possiamo affermare che i bambini bi e trilingue parlano e imparano molto velocemente ad esprimersi in corretto, ma soprattutto capiscono perfettamente ciò che gli viene riferito.

Anche se non siete bilingui, ma possedete una certa padronanza di una lingua straniera,anche solo per gioco, iniziate a ripetere ad esempio “thank you”, “please”e altre piccole parole, ascoltate con il vostro bambino un cd di canzoncine in lingua, e vedrete che assorbirà in breve tempo come una vera spugna…e senza fatica.

L’obbiettivo è diverso in questo caso è importante anche solo stimolare una curiosità verso una nuova lingua e una nuova cultura.

 

 

Mamme… si canta!

 

Care Mamme,
MammeCheFatica vi consiglia…di cantare!

– E’ estremamente salutare;
– Sui bambini ha un effetto molto rilassante.

Ve lo garantiamo noi che con le canzoncine tutti i giorni incantiamo i vostri bambini.
Quando cantare? Sempre!

– E’ un’ ottima forma di relazione, di gioco e di comunicazione;
– E’ una forma di apprendimento, poichè attraverso il canto il piccolo impara nuove parole per arricchire il suo lessico;
– Una volta interiorizzata la capacità di cantare è una modalità da accompagnare ai momenti di gioco, di disegno o di tranquillità.

Provate e diteci cosa ne pensate.