Babbo Natale?: arriva anche in epoca Covid..

 

“Ma Babbo Natale arriva anche col Covid?” È la domanda,che come il piccolo Tommaso di 5 anni di Cesano Maderno, si pongono tanti altri pari di tutto il mondo. Sembra una domanda banale e scontata, ma non lo è affatto. Anzi. Ci fa capire quanto sia presente anche nei bambini una sorta di preoccupazione costante che addirittura mette in forse l’arrivo tanto atteso e la magia e l’incanto tra i più belli che si tramanda nel tempo! Rassicurate dunque i bambini su questo punto: Babbo Natale arriva come ogni anno. Puntuale e preciso come ogni notte del 24 Dicembre. Sicuramente starà attento anche lui, e si igienizzera’ le mani prima di entrare in ogni casa..e avrà anche la mascherina. E’ corretto e leale sapersi adattare al momento storico e raccontare loro che anche Babbo Natale è stato avvisato del Covid dai suoi aiutanti folletti nel suo villaggio. Non occorre mentire per proteggere i più piccoli, ma crediamo sia più utile e importante spiegare il giusto per crescere protetti. I vostri bambini vi hanno chiesto qualcosa in merito?

 

Il Covid, la socialità e le regole da rispettare

Il periodo post Covid ha modificato rapidamente la vita di noi tutti, partendo inevitabilmente da un punto critico che fatichiamo ad accettare a tutte le età, e cioè la limitazione della socialità e del poter stare insieme. Ci preoccupiamo dei bambini, anche se loro dal nostro punto di vista psicopedagico se la cavano meglio. Sono più disinvolti e nonostante tutto non hanno perso la loro vitalità e voglia di giocare, correre e saltare. Sono anche attenti e concentrati nel far rispettare le regole.. I bambini della scuola dell’infanzia poi sono meravigliosi: non hanno l’obbligo della mascherina, ma spesso la chiedono. Per sentirsi un po’ più vicini a tutti noi e per provare ad imitare il mondo dei grandi. Chi ne risente maggiormente invece sono proprio i genitori, consapevoli dei rischi, stanchi dei limiti e seriamente preoccupati per i figli e i genitori a loro volta. Se c’è una piccola cosa che possiamo fare è sicuramente quella di provare (non è per nulla facile) a non proiettare sui piccoli le nostre ansie e tensioni a riguardo senza per questo negare l’evidenza. I bambini anche se piccoli hanno il dono dell’intuito. E sanno. Magari poi non chiedono per non ferirci.

Fateci caso.