Neonati al mare…!

neonati al mareAlle mamme che ci chiedono “Ma i neonati possono andare al mare?!” MammeCheFatica risponde:certo che si! Pero’ e’ bene proteggerli ed evitare le ore calde.

L’aria di mare,la salsedine, il sole influiscono positivamente sui bebe’ e sulle loro mamme che provano a rilassarsi e a godersi le giornate estive. Armiamoci pero’ di creme protezione totale, cappellino, fresco foulard di seta o cotone per ripararlo dal vento o dagli spruzzi. Evitate di stare tanto tempo in spiaggia e privilegiate la mattina presto o il tardo pomeriggio. Provate a rilassarvi anche voi quando c’ e’ un momento di pace e godetevi la calma e il ritmo lento dell’estate senza pensare subito a cio’ che c’e’ da fare..potete far sperimentare il primo bagnetto in mare al vostro bebe’ stando ovviamente sulla riva e facendo sfiorare l’acqua sulle gambine senza esagerare se vedete che non gli crea piacere!. Non esagerate ovviamente col sole poiche’ troppo non fa bene ed e’ pericoloso nei primissimi mesi di vita. Individuate posti tranquilli non troppo affollati che potrebbero infastidire e irritare il piccolo, meglio se spiagge attrezzate con zona allattamento per farvi sentire piu’ a vostro agio e in sintonia con le esigenze del piccolo.

Splash un tuffo anche per noi!

 

 

 

 

 

 

Come fare a togliere il ciuccio?

 

In questi anni di lavoro con bambini e genitori abbiamo sentito tante idee originali su come aiutare il proprio figlio a lasciare il ciuccio senza traumi, ma riteniamo che il metodo migliore sia sempre quello tradizionale del regalo a qualcuno di importante, ad esempio, a Babbo Natale. (Certo non è la stagione adatta questa ,ma parlare di fresco e neve ci tira su il morale forse!!) Perchè proprio lui? Perchè i bambini ammirano questa figura affettuosa che porta loro regali, autorevole, misteriosa, ma che conosce molto bene i loro desideri. Dunque prepariamo il bambino a questo scambio: “Babbo Natale ti porterà un meraviglioso dono, ma tu gli donerai il tuo caro vecchio ciuccio”. Suggeriamo in ogni caso di non creare una separazione cruda, netta e troppo dolorosa per il bambino. Noi grandi forse non ce ne rendiamo conto, ma per un bambino piccolo rappresenta un oggetto davvero magico, molto investito emotivamente, in grado di tranquillizzare ogni capriccio disperato in quanto sostituto materno. Quindi con empatia, sensibilità, affetto e originalità aiutamo i nostri piccoli a crescere!

p.s. Ci piace fare un sondaggio: quale metodo avete usato voi???!