Passate da Gymboree a Roma!..

GymboreeCare Mamme, Cari Papà di Roma questo post è per voi!

Siamo sempre entusiaste quando parliamo di Gymboree! Li avevamo conosciuti a Parigi e poi li abbiamo ritrovati a Roma. Gymbo è una palestra di psicomotricità e di gioco-musica in inglese. E’ un ambiente colorato, vivace e accogliente per i bambini e le loro mamme. Se siete a Roma passate a scoprire le loro proposte per i vostri piccoli e non solo..

Qui di seguito riportiamo alcune testimonianze preziose di alcune mamme che hanno frequentato Gymbo con i loro bambini. G. ci ha raccontato che ha portato il suo piccolo quando aveva 8 mesi..”era rimasto incantato dalle loro musiche e dalle insegnanti!” “Gymbo è un posto davvero coinvolgente, colorato e allegro e serve non solo ai bambini ma anche per poter conoscere nuove mamme”. Un’altra mamma invece ci ha raccontato che ha iscritto la sua bimba poichè cercava qualcosa da fare insieme a lei ma senza l’obbligo dell’asilo nido. “Quello che mi è piaciuto di più è che la bambina frequentasse altri bambini di nazionalità diverse e con un diverso background culturale. “Mi sono sempre trovata bene- ci spiega- la bambina è sempre stata contenta grazie anche al metodo e alla routine con gli stessi giochi e canzoni che poteva riconoscere fin da subito”.

Vi aspettiamo!

Per informazioni sui corsi e le novità’ dell’anno educativo 2014-15

Tel. 328 2367506

Mail: info@gymbo.it

“Perche’ il mio amico non ha il papa’?” “Perchè quella bimba ha due mamme?”

“Perche’ il mio amico non ha il papa’ ?” A questa domanda l’adulto deve saper rispondere con tranquillità’ rassicurando il bambino sul fatto che probabilmente il papa’ del suo amico vive in un altro paese lontano ma che gli vuole tanto bene comunque.”Perchè invece quella bimba ha due mamme?” E’ importante spiegare ai bambini che molti hanno mamma e papa’,altri hanno una mamma e un papa’ separati,altri ancora possono avere due mamme oppure due papa’. Tutti i tipi di famiglie sono importanti allo stesso modo!

Crescere in un contesto senza discriminazioni o pregiudizi culturali e’ fondamentale per il bambino,che fin da piccolo,acquisisce come ‘naturale’ il fatto di avere un tipo di famiglia piuttosto che un’altra. Secondo il nostro punto di vista l’aspetto da considerare è la capacità di rassicurare il bambino e di offrirgli una risposta che porti con sè tanta fiducia, naturalezza e trasparenza. Sbagliato invece ignorare il problema, o far finta di niente. Siamo convinte che ai bambini è sempre possibile spiegare tutto, mantenendo un tono tranquillo e un linguaggio adatto alle loro potenzialità, anche perchè prima o poi il confronto con gli altri è un fatto naturale e fisiologico.In libreria vi sono anche tanti libri ricchi di immagini e storie che spiegano appunto la separazione,ma anche il fatto di avere due mamme o due papa come genitori.

Leggere ai bambini e affrontare questi argomenti significa anche implicitamente prepararli alla vita e a tutti gli incontri che faranno durante il loro percorso….

 

 

# MI – “La Tata perfetta”

corso-baby-sitterMammeCheFatica ripropone il corso di formazione psico-pedagogica “La Tata Perfetta”, rivolto a Tate, Baby Sitters, Educatori e Genitori che vogliono approfondire maggiormente le dinamiche relazionali tra l’adulto e il bambino. Il corso è organizzato da Mamma&Lavoro in collaborazione con l’èquipe di MammeCheFatica: Dott.ssa Marta Bruzzone (pedagogista) e Dott.ssa Sara Bruzzone (psicologa infantile).

Sarà un’occasione speciale per trattare argomenti in modo specifico e dettagliato incentrando l’attenzione:

  • sui bisogni reali del bambino
  • sul rapporto comunicativo con la famiglia
  • sui capricci
  • sulle regole educative
  • sulle modalità relazionali di gioco etc..

A questo modulo si può aggiungere anche quello di pronto soccorso pediatrico tenuto da altri professionisti. Per info e iscrizioni scrivere a: formazione@mammaelavoro.it

Una mamma può arrabbiarsi??

mammaDomanda provocatoria: ovviamente sì!! Anche le mamme hanno il sacrosanto diritto di arrabbiarsi e talvolta di desiderare di scappare lontano da casa. Perchè ne parliamo? Perchè spesso le mamme, soprattutto se neomamme, si sentono terribilmente in colpa nel pensare di essere arcistufe di fare questo complicato “lavoro”. Sono stanche, talvolta tristi, affaticate, sole e si sentono per di più giudicate da nonni, amiche, partner ecc poco sensibili. Tutte le donne hanno delle aspettative altissime riguardo il loro ruolo materno e durante la gravidanza idealizzano il proprio bambino, restando in qualche modo “spiazzate” una volta catapultate nella realtà, alla prese con un bambino reale che non si conosce, che piange, non dorme, rifiuta il latte, ha la coliche ecc ecc..

Dunque spesso durante le consultazioni noi ricordiamo alle mamme che la loro rabbia è assolutamente legittima, che va riconosciuta, accolta ed elaborata con il pensiero, per evitare che invece venga “agíta” pericolosamente.

Le famiglie monoparentali in Italia

famiglie monoparentaliSempre più spesso la nostra società vede nascere nuove forme di famiglie: arcobaleno, ricomposte e monoparentali. Quest’ultime sono caratterizzate da uno o più figli e un solo genitore. In Italia sono circa 5mln e sono per la maggior parte costituite da donne, separate o lasciate dal partner. In ogni caso la situazione è molto difficile perchè oltre ai problemi che ne derivano nel rapporto con i figli anche quelli più “concreti” non passano purtroppo in secondo piano. Con la crisi infatti i problemi economici aumentano soprattutto per chi deve sobbarcarseli da solo. Questa condizione necessita di una rete di sostegno che purtroppo in Italia ancora scarseggia. Il problema principale è il fatto di concentrare la responsabilità della crescita dei figli su una sola persona che, tra l’altro, deve anche elaborare il suo lutto personale. In genere poi i bambini che vivono in queste famiglie sono più responsabilizzati dei loro pari in quanto si sentono in dovere di essere molto maturi per aiutare il genitore in difficoltà, ma questo non è sempre un aspetto positivo perchè c’è il rischio di adultizzarlo troppo.

Babysitter: qual’è l’età giusta?

maRY POPPINSSpesso molti genitori si interrogano sui criteri di scelta della babysiter giusta. Naturalmente non è possbile generalizzare perchè ogni famiglia ha le sue esigenze e ogni babysitter, giovane o matura che sia, ha le sue personali caratteristiche. Dalla nostra esperienza possiamo dire che le ragazze giovani tendenzialmente sono fresche e dinamiche, ma se contemporanemanete studiano, possono non avere la flessibilità richiesta in termini di tempo e magari non hanno molti anni alle spalle di lavoro trasmettendo meno sicurezza. D’altronde anche una signora esperta può non essere flessibile e magari può anche essere meno motivata e appassionata, proprio perchè ormai per lei è una routine occuparsi di bambini. Il fatto poi di essere o no una mamma non è sempre un criterio valido a nostro parere. Perchè? Perchè avere allevato e cresciuto dei figli propri, non è la stessa cosa di prendersi cura dei figli degli altri. Apprezziamo quindi chi non dà per scontato questo aspetto e si mette in gioco formandosi al pari delle altre ragazze più giovani.

In tutte queste situazioni suggeriamo ai genitori di offrire alle loro baby-sitter un corso formativo psicopedagogico, unito ad un modulo sulle emergenze pediatriche, tenuto da professionisti per assicurare un lavoro di ottimo livello qualitativo ritrovando la giusta passione e creatività, necessaria per stare bene con i bambini. Il 1 Marzo MammeCheFatica si occuperà del modulo psicopedagogico del Corso della “Tata perfetta” presso il Cobaby di Piano C. Non mancate!

Bambini piccoli e TV: quali rischi si corrono?

peppaVediamo bambini sempre più piccoli instaurare un rapporto con la TV molto “intenso”.. il fenomeno Peppa Pig e il merchandising che gli ruota attorno che colpisce bambini di 1/2 anni è un esempio evidente. Ma vedere la TV per tante ore alla settimana che rischi fa correre al bambino? Innanzittutto sottrae tempo prezioso al legame di attaccamento con i genitori, con gli eventuali fratellini, tempo che rappresenta un momento di apprendimento sociale molto importante in questa fase evolutiva. Inoltre far guardare la televisione a tavola per “distrarre” il bambino che fatica a mangiare è un inganno che di certo non aiuta a far gustare il pasto, anzi. Se nostro figlio si “incanta” troppo spesso davanti ai cartoni animati, dobbiamo controllare che scelga quelli addatti alla sua età e non veda altri programmi che potrebbero turbarlo. Insomma, non vogliamo demonizzare la tv, ma soltanto far riflettere gli adulti sull’utilizzo eccessivo e senza regole da parte dei bambini, anche molto piccoli.

Sappiamo come in alcuni momenti, magari appena arrivati a casa, stanchi dal lavoro, sia necessario, intrattenere il bambino mentre noi cuciniamo o svuotiamo le buste della spesa, ma se invece non sapete proprio che gioco far fare al vostro piccolo e questo è un modo per non farlo annoiare, allora leggete qui, questo corso fa anche per voi!

Lavoro agile? Perchè no!

lavoro agileOggi il Comune di Milano ha lanciato la prima Giornata del lavoro agile, lo smart working, per dirla all’inglese. In cosa consiste? Nell’esperimento di far lavorare le persone da casa attraverso il telelavoro (l’obiettivo è quello di raggiungere 10,000 cittadini). Questa modalità permette un’ organizzazione del tempo più dinamica e flessibile e quindi migliora la qualità della vita, il benessere e la produttività dei lavoratori. I vantaggi, poi, si osservano anche nella diminuzione del traffico e del conseguente livello di inquinamento cittadino.Questo esperimento (il primo a livello nazionale) è infine molto utile a tutte le Mamme & i Papà che vogliono risparmiare sul nido o sulla baby-sitter: lavorare da casa significa anche poter stare più vicini ai propri figli senza rinunciare ad uno stipendio.

Invitiamo tutti i genitori che ci seguono e che hanno aderito all’iniziativa del Comune a commentare questa giornata particolare per discuterne insieme!

Capricci…ne parliamo a Roma e a Milano…

MammeCheFatica ripropone ai genitori con bambini dai 24 ai 36 mesi (ed oltre…) gli incontri che affrontano il tema spinoso dei Capricci

Partecipate ad uno dei nostri incontri guidati (trovate il calendario completo dei nostri prossimi eventi nella sezione dedicata del sito) per capire come fare a gestire i capricci dei vostri bimbi con serenità e naturalezza. A febbraio ci troverete a:

Roma: sabato 8 Febbraio, dalle 16.00 alle 17.30 presso l’asilo nido “Il Nido e le  Nuvole”in via Nomentana 331/A. Si richiede un contributo di 10 euro per la partecipazione. Prenotazione obbligatoria, scrivendo agli indirizzi: nidoenuvole@gmail.com oppure a info@mammechefatica.it , oppure telefonando allo 06-45436798.

Milano: lunedi 18 Febbraio, alle 18.30 presso il Cobaby di Piano C, in via Simone d’Orsenigo 18. Prenotazione obbligatoria, scrivendo all’indirizzo: info@mammechefatica.it , oppure telefonando al 346-6892154.

Passaparola e… vi aspettiamo numerosi!!!

Aspettando il 2014…ecco cosa si augurano Mamme&Papà

brindisi

Carissimi Amici,

anche quest’anno ci apprestiamo a cenoni e brindisi per festeggiare la fine del 2013 con la speranza che il 2014 possa essere migliore. Ma quali sono i desideri più espressi da mamme e papà per il nuovo anno rispetto al loro difficilissimo mestiere di genitore?

  • essere più autorevoli e meno morbidi nel dettare qualche rudimentale regolina ai propri figli
  • arrabbiarsi di meno nei momenti di stanchezza e tensione con i bambini, i quali non hanno colpe in quel momento
  • essere più “creativi” nel fronteggiare i capricci: inventare qualche nuovo escamotage per aggirarli e far passare velocemente il malumore
  • avere più tempo per giocare e divertirsi in modo autentico, tornando quindi tutti un pò bambini
  • comprendere maggiormente i bisogni, i malesseri e i desideri dei figli: ascoltarli quindi di più “con il cuore”

Certamente non sembrano desideri facilissimi da esaudire, ma con tanta volontà, pazienza e determinazione potrete farcela!! E se doveste avere bisogno di un sostegno e di un rinforzo, non temete: prossimamente pubblicheremo online le date dei nostri incontri rivolti ai genitori proorio su queste tematiche interessanti e quotidiane.

Buon anno a tuttiiiii!!!!