Il ruolo dell’educatrice..

Di asili ne conosciamo ormai parecchi in diverse parti d’Italia. L’aspetto interessante che osserviamo sempre è l’atteggiamento e il ruolo dell’educatrice; sembra uguale e invariato ovunque andiamo. L’educatrice è una figura molto importante all’interno del nido, anche se spesso è sottovalutata. Dovrebbe essere in grado di proporre, intuire e accogliere. Dovrebbe ancora prima essere in grado di osservare il rapporto e la relazione tra i genitori e i bambini, provando a capire senza giudicare (non è semplice né immediato). Desideriamo Educatrici curiose e mai sazie di imparare. Il nostro è un mestiere che può portare ad un forte senso di frustrazione, se non si compie la fatica quotidiana di modificare e introdurre qualche piccolo cambiamento che ci fa sentire un giorno diverso dall’altro. L’educatrice deve essere ben consapevole dei propri limiti e delle proprie responsabilità. Ma deve riuscire a “gettare un raggio di luce”, come direbbe la Montessori per illuminare tutti i suoi bambini e coglierne le potenzialità anche laddove vi sono delle difficoltà. L’educatrice non deve temere l’intrusione di altre figure professionali, anzi, deve utilizzarle per crescere e sentirsi più sicura e disinvolta, anche se, per esperienza, invitiamo a non sentirsi mai troppo sicure, ma a fare sempre spazio ai dubbi e alle criticità. Spesso osserviamo quanto sia difficile conservare l’entusiasmo per i bambini e le proposte educative. Ma la routine non deve togliere il sorriso e la capacità di giocare. Non deve annullare la nostra vivacità culturale e voglia di fare. Cercate, nonostante tutto, di mantenere quella freschezza dei primi tempi e di trovare nel tempo occhi e strumenti nuovi per rinascere ogni giorno, pur sapendo bene quanto sia difficile trovare un giusto equilibrio.

Vi aspettiamo come sempre per confronti e condivisioni. Buon lavoro!

 

AAA Cercasi soggetti per una ricerca

MammeCheFatica si propone di aiutare dei ricercatori dell’Università degli Studi di Milano per trovare dei soggetti volontari che desiderino partecipare ad uno studio. Si tratta di una ricerca sulla nutrizione e i consumi alimentari nei bambini di età compresa fra i 6 e i 10 anni. La valutazione di questi aspetti verrà effettuata presso il Centro ICANS in Via Botticelli, 21 a Milano. I due esami sono molto brevi e vengono effettuati da medici e dietiste, verrà inoltre consegnatoun questionario da compilare.

Per chi volesse avere  maggiori informazioni o aderire aiutando la ricerca i contatti sono: icans@unimi.it o dietista Maria Cazzulani 0250316079/10.