Pranzo e cena in famiglia…

cena in famigliaIl pranzo e la cena soprattutto dovrebbero essere dei momenti di ricongiungimento di tutto il nucleo familiare, questo, si sa, sin dai tempi dei tempi. Molto spesso pero’, diciamocelo, il pranzo o la cena vengono vissuti in modo poco sereno e finiscono per innervosire i commensali piccoli e grandi. Perché?! Perché sappiamo bene per esperienza che organizzare il momento della pappa con dei bambini piccoli puo’ urtare e mandare in tilt anche i Genitori piu’ equilibrati. La riuscita di un buon pranzo,inteso come buon momento di forte atmosfera dipende da un insieme di fattori: l’ organizzazione, l’ appetito dei piccoli, la loro stanchezza e la nostra pazienza.

La nostra mamma ci ha insegnato fin da piccole che si mangia rigorosamente senza tv! (si puo’ tenere accesa solo in caso di calamita’ naturali o mondiali di calcio e atletica!!) e che lo stare a tavola deve essere interpretato come momento di scambio e di racconti. E’ bene fin da piccoli abituare i bambini a condividere e interagire. In caso di capricci proporre loro un libretto o un giochino ma non cedere subito qualora non volessero stare sul loro trono o seggiolone che si rispetti. Anche le mamme e i papa’ hanno diritto a mangiare e deglutire con calma senza affanno senza doversi alzare mille volte da tavola. Abituate i fratelli piu’ grandi a apparecchiare/sparecchiare e diventare responsabili della raccolta differenziata ad esempio.

Buon appetito…piatto pulito!

Leggere leggere leggere!

bolognaChi di voi ci conosce da tempo sa quanto rilievo diamo alla lettura sin da bambini: la fantasia e il pensiero infatti si sviluppano anche grazie ai libri ed è importante che trasmettiamo questa passione ai nostri bimbi da subito.Inoltre leggere delle favole ai piccoli favorisce anche la relazione con noi adulti, motivo in più per valorizzare i libri!

Ci teniamo quindi a diffondere l’iniziativa della Children’s Book Fair di Bologna dal 30 Marzo al 2 Aprile, l’appuntamento più importante a livelo internazionale per l’editoria per bambini e ragazzi. Naturalmente ci saremo anche noi, ospiti di Kidzinmind in una tavola rotonda per affrontare temi moderni legati all’apprendimento e alle nuove tecnologie. Passate a salutarci!ChildrenBookFair_Invito

Prepariamo la tavola per Capodanno..

bambino cameriere

Eccoci qui, tornate per fare un saluto a tutti i vostri bambini!

Pensavamo di darvi qualche piccolo consiglio per il rituale del Cenone o anche semplicemente Cena di Capodanno…a noi piaceva tantissimo preparare il Menù e appenderlo per gli invitati o metterlo al centro della tavola a disposizione. E’ un modo semplice per partecipare e condividere l’atmosfera dei giorni di Festa.

Come fare per scrivere il Menù: Prendere un foglio A4 bianco, scrivere il menù completo, a lato è carino fare qualche disegno oppure incollare con delle immagini il piatto da rappresentare. Fondamentali: brillantini, pennarello oro/argento, rametti di pino e nastri di raso rossi o dorati!!!!!!  Al termine potete renderlo come una pergamena e bruciacchiarlo agli angoli…ai bambini piace tanto!

Come preparare un centro tavola: basta prendere una base di cartoncino (vecchia scatola) al centro inserire e incollare una candela rossa o dorata e decorare con della semplice pasta cruda (incollata con la colla vinavil) o foglie di vario tipo/ pigne grandi e piccole/ pezzetti di corteccia.

Se i vostri bambini sono disponibili a continuare il gioco imitativo..potrebbero diventare degli ottimi camerieri con tanto di papillon (recuperato dall’armadio del papà o del nonno..oppure creato al momento con della stoffa o carta crespa colorata! alle bimbe un grembiulino o strofinaccio! Immancabile l’etichetta con la scritta ‘responsabili cucina’, diventa un distintivo fondamentale in queste occasioni!!!!!!!

L’importante è creare un piccolo contributo anche da parte dei vostri bambini a seconda dell’età e delle loro possibilità!

Buona Festa a Tutti Voi!

 

 

 

 

Educazione alimentare e non solo..

 

Se per Natale volete regalare un libro educativo vi proponiamo: “Il cibo attraverso gli occhi di un bambino“, Ed. Coop Lombardia, 7,50e.

Di cosa si tratta: di un libro nato da un’idea del Comitato Soci-Coop e proposto all’Istituto Comprensivo T. Grossi di Milano. Le famiglie delle scuole primarie raccontano e disegnano le loro tradizioni culinarie durante le feste parlando di piatti per loro importanti e in qualche modo speciali.

Perchè ne parliamo: è un progetto nato da una collaborazione insolita che dopo un anno di lavoro ha raccolto “esperienze culinarie”, quindi ricette, ma non solo, anche storie di vita in famiglia.

MammeCheFatica lo consiglia perchè: dà importanza ai legami familiari. Attorno alla tavola infatti si creano relazioni, scambi di emozioni e di storia su cui si sedimentano tradizioni e radici familiari. Troppo spesso oramai i bambini mangiano da soli davanti alla tv, non comunicano e non imparano ad apprezzare il cibo in tavola e questo non è un buon insegnamento. Infine un ulteriore buon motivo per acquistarlo consiste nel fatto che il ricavato del libro sostiene le scuole offrendo fondi per il materiale didattico.

 copertina del libro

Il messaggio del Natale

 

Al di là del significato religioso, il Natale rappresenta un momento speciale per tutti i bambini, appartenenti a famiglie credenti e non. E’ senz’altro un momento di vacanza, di festa, in cui la famiglia allargata si riunisce, magari dopo tanti mesi passati senza vedersi. proponiamo ai più piccoli di preparare il menù scritto, se sanno già scrivere, o disegnare dei segnaposti per tutti gli invitati. Utilizziamo i loro centro tavola costruiti con amore all’asilo o a scuola e coinvolgiamoli nell’ apparecchiare.

Sfruttiamo questo momento per trasmettere anche ai più piccoli dei valori importanti di amore, calore, ma anche di fratellanza e solidarietà con chi è più debole. Non focalizziamoci sui regali e sull’aspetto consumistico della festività, quello che conta davvero sono la famiglia riunita di fronte ad una tavola apparecchiata con amore.