Operazione “Spannolinamento”?

Il passaggio dal pannolino all’uso del vasino e del water non è un momento da sottovalutare e spesso i genitori ci chiedono aiuto, molto angosciati, per superare momenti d’impasse. Perchè può rappresentare un problema per i bambini? Perchè per loro si tratta di un passaggio verso un controllo sfinterico consapevole, per niente facile, nè automatico. Crescere è bello, ma talvolta fa anche paura! Inoltre i piccoli avvertono l’ansia e le aspettative degli adulti che suscitano in loro una certa agitazione che, in alcun casi, può portare ad un blocco vero e proprio con comportamenti anche di rifiuto, oppositivi e rabbiosi. Ecco sei consigli per affrontare al meglio questo momento delicato:

1.Proponete il vasino o il riduttore sul water solo se veramente pensate che il vostro bimbo sia pronto

2.Presentatelo come fosse un gioco e non un compito

3.Leggete insieme un libretto per bambini che parla dell’argomento

4.Abbiate immensa pazienza: è normale fare fatica e talvolta regredire

5.Non punite il bambino se fa pipì o pupù addosso

6.Non fate ironia sull’argomento e non fate confronti con chi è più avanti di lui

Tra tentavi ed errori riuscirete insieme ad affrontare anche questa operazione “spannolinamento” che ovviamente va eseguita in modo progressivo: i primi giorni toglierete solo 20 min. il pannolino, poi aumentate in modo progressivo. Consigliamo di mantenere per il riposino pomeridiano e la notte il pannolino e toglierlo in modo graduale valutando bene le condizioni del bambino. Non ha senso togliere quest’ ultimo di fretta e poi doverlo rimettere: per il bambino rappresenta una piccola sconfitta.

 

 

Via il pannolino! Sì, ma il water fa paura..

Quando arriva il bel tempo e le giornate d’estate, si sa, i genitori previdenti iniziano ad insegnare ai bambini a controllare gli sfinteri in vista del passaggio alla scuola materna previsto per Settembre. Ma come evitare le “battaglie” per togliere il pannolino e far provare ai bambini il vasino o il water? Una soluzione magica, che vada bene per tutti, purtroppo, non esiste, ma proviamo a darvi qualche suggerimento per rendere la situazione meno problematica possibile:

-presentare la novità come un gioco, non un’imposizione

-scegliere un periodo di tranquillità e spensieratezza, non in concomitanza con episodi particolari (quali la nascita di un fratellino, un trasloco, una malattia o una separazione)

-non insistere se il bambino sembra spaventato o non pronto al passaggio

-non parlare delle sue eventuali diffcioltà con altri adulti davanti a lui

-non fare confronti con fratelli/amici

-non avere troppe ansie da prestazione: il bambino lo sente e si irrigidisce

Tutti attraversano questo momento di passaggio, chi con facilità, chi con qualche inciampo: siamo tutti diversi! L’importante è che gli adulti intorno al bambino lo facciano sentire accolto in ogni caso. In bocca  al lupo!

Come far passare la paura del water al mio bambino?

 Talvolta qualche bambino in età prescolare incomincia ad avere paura del water e dunque si rifuta di fare lì pipì e popò. Cosa possono fare i genitori di fronte a questa (apparentemente inspiegabile) paura? Prima di tutto è importante capire che per un bambino non è così scontato raggiugere subito un buon controllo sfinterico: questa fase evolutiva è complessa e richiede molte risorse. I bambini possono temere di cadere nel water o di esserne in qualche modo risucchiati così fanno fatica ad evacuare tranquillamente. Per aiutarlo è essenziale rassicurarlo sul fatto che tutti lo usano (se capita anche dimostrandoglielo concretamente), che è importnate fare i prpri bisogni altrimenti si soffre di mal di pancia. Un’altra possibilità è anche quella di fare il “gioco del bagno” con animaletti o bamboline in modo che il piccolo possa immedesimarsi, evitando di equiparare la cacca a qualcosa di sporco e disgustoso per non farli sentire ingiustamente in colpa. Leggere insieme un libro sull’ uso del vasino e del water può essere un altro modo per aiutarlo oltre a lodarlo non appena prende coraggio e affronta questo ostacolo.