Non venerateli troppo..

Approfittate dell’estate per ritagliarvi qualche minuto in silenzio e osservare il gioco o l’attività che sta compiendo il vostro bambino o nipotino, possibilmente senza intervenire.(non è facile, ma provateci!). L’intervento dell’adulto muta inevitabilmente il naturale svolgimento dell’azione ludica in corso. Osservare i bambini giocare di tanto in tanto è importante poiché scandisce il passare del tempo, possiamo notare le piccole conquiste e i progressi fatti finora. Osservarli però non significa venerarli a tutti i costi e dover anticipare loro ogni parola o oggetto senza motivo, riempirli di giochi e merendine col disperato tentativo di riempire ogni vuoto possibile, oppure assecondarli evitando ogni possibile scontro. Le vacanze, dal nostro punto di vista psicopedagogico, servono anche a questo. Avendo più tempo a disposizione perché non concedersi il lusso di provare a creare delle occasioni di cambiamento anche nel rapporto con i figli?!

Buon lavoro educativo!