“Hungry hearts”: cuori affamati… d’amore

Hungry HeartsSe non avete ancora visto il film “Hungry hearts” di Costanzo e siete interessati alla psicologia della maternità, vi suggeriamo di andarlo a vedere.

Di cosa si tratta: il film con Alba Rohrwacher e Adam Driver, girato a Ny, racconta della storia d’amore di due giovani che decidono di avere un figlio. L’amore materno verso il piccolo nato è così forte da far scatenare in lei delle reazioni patologiche molto forti.

Perchè ne parliamo: è una storia che spaventa e angoscia, ma non è così lontana dalla realtà. Essere informati su ciò che la nostra mente ci porta a fare delle volte è importante per essere più forti e consapevoli. Chiaramente non a tutte le madri capita di mettere in atto comportamenti di questo tipo; infatti questi hanno dei precursori (un’infanzia difficile, una certa predisposizione psichica..).

MammeCheFatica lo consiglia perchè: per gli addetti ai lavori è un modo di confrontarsi con una realtà sempre più diffusa nella nostra società: i bambini indaco, destinati all’estremismo della purezza totale. Per gli appassionati del cinema invece è un modo per avvicinarsi alla riflessione circa il ruolo genitoriale e l’asse transgenerazionale, l’ossessione per un’alimentazione sana, la depressione postpartum ecc. Non è un film leggero, ma, per come è stato strutturato è costituito da più generi intrecciati fra loro.

Piccola Festa di Compleanno..

compleannoSe state pensando di organizzare una festa di compleanno per il vostro bimbo cercate di creare un’ atmosfera familiare, coinvolgendo sempre un numero limitato di bambini. Troppi bambini potrebbero innervosire il festeggiato specie se piccolo…talvolta ci si dimentica delle sue esigenze e si organizzano cose stratosferiche! Mammechefatica propone: delle canzoncine semplicissime, facilmente assimilabili e ripetibili, (cantate piano piano e poi forte forte..perche’ ai bambini piacciono i contrasti netti!), il gioco della “patata bollente” (basta avvolgere delle gelatine o dei biscottini in due o tre fogli di giornale…creare una sorta di patata aiutandosi con lo scotch e passare di mano in mano questo strano oggetto bollente..il festeggiato avrà’ l’onore di scartare e vedere cosa ci sara’ mai dentro!!!!). E’ bello giocare con la fantasia, e chiedere ai bambini cosa pensano ci sia dentro…da noi sono usciti elefanti immaginari, serpenti, puzze terribili e altre cose meravigliose!

Non ci resta che augurarvi buon compleanno!

Professione Genitori: la nuova proposta di MammeCheFatica

essere genitoriNuovo anno, nuovo Corso di formazione psicopedagogica   rivolto ai Genitori. Perchè lo proponiamo? Perchè non si finisce mai di imparare, confrontarsi e mettersi in discussione. Scoprire di non essere i soli a far fatica nella gestione dei propri bambini, può rappresentare un modo per alleviare le preoccupazioni e i sensi di colpa. Parleremo di capricci, difficoltà con la nanna e la pappa, la gelosia tra fratelli, il ruolo paterno e materno e molto altro ancora.

Dunque aspettiamo Mamme, Papà e Nonni di bambini tra gli 0 e i 5 anni Sabato 17 Gennaio dalle 15 alle 18,30 circa presso la sede di Mamma&Lavoro in Via Giulio Romano,7 a Milano.

Condurranno il corso le Dott.sse Marta Stella e Sara Luna Bruzzone, pedagogista e psicologa di MammeCheFatica.

Iscrizione obbligatoria. Per info e costi: formazione@mammaelavoro.it.

Ecco il volantino di:Professione genitori

Nuovo anno..nuovo lavoro!

logo tata perfettaSe in occasione del nuovo anno desiderate sperimentare il lavoro educativo con i bambini, MammeCheFatica in collaborazione con Mamma&Lavoro vi offrono la possibilità di seguire un corso psico-pedagogico per imparare la professione. Se siete appassionate e motivate ad iniziare un nuovo lavoro, le Dott.sse Marta e Sara Bruzzone (pedagogista e psicologa) vi illustreranno gli aspetti tipici riguardanti questo delicato lavoro. Attraverso riferimenti teorici, argomenti pratici, visione di film e ampio spazio dedicato alla discussione, riceverete una formazione di qualità per entrare a far parte di questo ambito lavorativo. Si rilascia un attestato di frequenza.

Info ed iscrizioni a formazione@mammaelavoro.it

Sabato 17 Gennaio 2015 dalle 9,30 alle 13 presso Cobaby di Piano C, Via S. D’Orsenigo, 18 20135 Milano. (Scala D, Piano Rialzato, Citofono 48 Cobaby).

Giorni di vacanza e pigrizia!!!

download (16)Tanti Auguri a tutti, grandi e piccoli al completo!

Son giorni di festa, ma anche di pigrizia….dove (noi comprese) abbiamo voglia di goderci il caldo della casa, i ricordi, il Natale..cosi’ anche scrivere diventa difficile e ancor più’ complicato e’ dispensare consigli!!! Se siete anche voi pervasi dalla pigrizia, approfittatene per sistemare le camerette piene di giochi e fare un po’ di ordine facendovi aiutare dai vostri bambini! Talvolta e’ bello ritrovare vecchi giochi e rigiocarci insieme no?!

Ma anche un bel libro da sfogliare e perche’ no uno nuovo tutto da inventare! Basta preparare dei fogli della dimensione che preferite, piegarli a meta’ e pinzare o fissare i bordi. Dare al bambino un libretto tutto bianco da colorare e scrivere o incollare qualche figura può’ diventare un bel gioco e una sana attività’ di creatività’ adatta per tutte le eta’, anche per i più’ piccoli cosi’ da posticipare l’ accensione della maledetta TV!

Buone giornate di festa!

Piccole sorprese..a Milano!

Carilogo bassa Genitori, Cari Followers di MammeCheFatica, siamo felici di presentare “Piccole Sorprese, la Scatola delle Emozioni”.

Che cos’è Piccole Sorprese? Si tratta di un Cofanetto Regalo, presente ora per la città di Milano e in arrivo anche a Roma, dedicato alla prima infanzia, in particolare ai bambini da zero ai 10 anni. L’idea è quella di regalare un’emozione, un’esperienza di gioco da poter scegliere tra le tante proposte inserite nei Cofanetti Regalo (Mini, Midi, Maxi, Occasioni Speciali e Cofanetto Nascita.

Perchè ci piace: Ci piace l’idea originale di due mamme, Martina & Veronica, che hanno deciso di ‘regalare un’ esperienza’, piuttosto che concentrarsi su un gioco materiale..MammeChefatica condivide la possibilità di vivere dei momenti diversi e di poter fare ai piccoli delle esperienze interessanti e nuove. Abbiamo avuto il piacere di sfogliare in anteprima i Cofanetti Regalo: abbiamo sbirciato tantissime attività speciali che potrete vivere con il vostro bambino. Ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le fasce di età!

Perchè ne parliamo: Ne parliamo e ne parleremo anche in seguito perchè potrebbe essere un regalo originale in vista del Natale o di ricorrenze particolari…come la nascita di un bambino, il battesimo, la comunione o semplicemente un regalo da fare per il piacere di offrire un pensiero diverso dal solito e sicuramente originale!!! OccasioniSpeciali.indd

Per info e contatti: www.piccolesorprese.com

info@piccolesorprese.com

Piange al nido?..

bambino piangeSe il vostro bambino dovesse piangere in questi giorni di inserimento al nido..Vediamo insieme come affrontare meglio la delicata fase del Distacco.

Il Distacco, in particolare tra madre e bambino, deve essere un atto che va preparato e metabolizzato da entrambi per tempo. E’ difficile salutarsi, dirsi addio, anche se per un lasso di tempo breve. E’ difficile salutarsi quando è qualcun’altro a dirci di salutare il nostro bambino e quindi indirettamente ci ‘impone’ un tempo..però come tante altre dinamiche poi diventerà più naturale e verrà vissuta con meno ansie o timori sia da parte della mamma che da parte del bambino.

All’inizio sembrerà un po’ tutto strano..poi con il passare del tempo, tutto si farà più facile e semplice. In questi giorni bisogna tenere duro, non cedere ai pianti dei nostri bambini, rassicurarli tanto e ripetere loro che sarà un’esperienza bellissima anche se un po’ difficile.. attraverso le vostre rassicurazioni il piccolo si ambienterà più facilmente e acquisirà maggiore fiducia nell’ambiente.

MammeCheFatica consiglia sempre di parlare con l’educatrice di riferimento in caso di necessità e di fidarsi di ciò che ci viene consigliato, anche se capiamo benissimo per esperienza  che quando il nostro bambino piange è un po’ come se piangessimo anche noi..con determinazione e buon senso e con il tempo e una dose di pazienza infinta anche il vostro piccolo inizierà a reagire positivamente e lentamente riuscirà ad integrarsi alla vita del nido.

Forza Mamme!

 

 

 

 

Inizia la scuola e arrivano i mal di pancia.. (parte I)

mal di panciaPerchè Alice ha sempre mal di pancia al mattino da più di una settimana? Perchè Emanuele piange disperato, si butta a terra, pur di non uscire di casa? Perchè Giulia ha ricominiciato a bagnare il letto di notte?

..Ci state facendo tante domande che, seppur nella loro diversità, sembrano essere tutte accomunate da un unico tema: il rientro (o l’inserimento) alla Scuola d’infanzia e la difficoltà del distacco dopo i lunghi mesi estivi passati in famiglia. Questi possono essere considerate delle manifestazioni psicosomatiche (mal di pancia) e dei comportamenti regressivi (enuresi notturna e scenate di pianto e urla) che vanno considerati come dei campanelli d’allarme di qualcosa che non va nel mondo interno del bambino. Intendiamoci, non è il caso di angosciarsi, ma tieniamo in mente che il nostro bambino, così facendo, ci sta comunicando che ha un qualche disagio, probabilmente legato al distacco dalle figure per lui più importanti al mondo (Mamma & Papà), non più disponibili per lui h24 come in vacanza.

Come comportarsi in queste situazioni? Dato che spesso si verificano al mattino, momento delicato in cui si è ancora un pò stanchi, ma gli adulti devono andare al lavoro, suggeriamo di tenere i ritmi più lenti possibile (compatibilmente con i vostri impegni!) per andare incontro alle esigenze del bambino senza mettergli troppa fretta, (che non fa altro che aumentare la sua ansia e preoccupazione)…..

(continua..)

Inizia la scuola e arrivano i mal di pancia.. (parte II)

bambina piange…. Dunque un primo passo per affrontare questi disagi potrebbe proprio essere quello di allentare le tempistiche “da caserma” che generalmente in ogni casa si adottano al mattino per prepararsi ad uscire. I tempi stretti non fanno che agitare il bambino già frastornato dal sonno e dell’ansia di dover salutare isuo i genitori.

Inoltre MammeCheFatica suggerisce di spiegare con un tono di voce rassicurante che la Mamma e il Papà devono andare al lavoro, ma che nel frattempo lui/lei starà con i suoi amichetti a fare dei bellissimi giochi. Quando lo andranno a riprendere si faranno raccontare con piacere tutte le cose divertenti che hanno fatto alla Scuola dei Grandi. Mi raccomando, nessun premio: andare all’asilo è una bella esperienza che arricchisce e permette di crescere dunque non c’è bisogno di una ricompensa (dettata solo da nostro senso di colpa!).

Infine, se i sintomi dovessero continuare, non esitate a rivolgervi ad uno specialista per un breve consulto: talvolta bastano pochi incontri perchè tutto ritorni alla normalità e il vostro bambino possa sorridere come prima!

Passate da Gymboree a Roma!..

GymboreeCare Mamme, Cari Papà di Roma questo post è per voi!

Siamo sempre entusiaste quando parliamo di Gymboree! Li avevamo conosciuti a Parigi e poi li abbiamo ritrovati a Roma. Gymbo è una palestra di psicomotricità e di gioco-musica in inglese. E’ un ambiente colorato, vivace e accogliente per i bambini e le loro mamme. Se siete a Roma passate a scoprire le loro proposte per i vostri piccoli e non solo..

Qui di seguito riportiamo alcune testimonianze preziose di alcune mamme che hanno frequentato Gymbo con i loro bambini. G. ci ha raccontato che ha portato il suo piccolo quando aveva 8 mesi..”era rimasto incantato dalle loro musiche e dalle insegnanti!” “Gymbo è un posto davvero coinvolgente, colorato e allegro e serve non solo ai bambini ma anche per poter conoscere nuove mamme”. Un’altra mamma invece ci ha raccontato che ha iscritto la sua bimba poichè cercava qualcosa da fare insieme a lei ma senza l’obbligo dell’asilo nido. “Quello che mi è piaciuto di più è che la bambina frequentasse altri bambini di nazionalità diverse e con un diverso background culturale. “Mi sono sempre trovata bene- ci spiega- la bambina è sempre stata contenta grazie anche al metodo e alla routine con gli stessi giochi e canzoni che poteva riconoscere fin da subito”.

Vi aspettiamo!

Per informazioni sui corsi e le novità’ dell’anno educativo 2014-15

Tel. 328 2367506

Mail: info@gymbo.it