Si può o non si può…? (parte seconda)

papà sgrida suo figlioContinuiamo il nostro discorso sulle regole e i “No” per i bambini piccoli..

Il “No” dei bambini è un chiaro segnale di desiderio di autonomia e di seprazione/individuazione dagli adulti. Pur essendo molto stancante per gli adulti, è una funzione importante per i bambini, è un modo di dichiararsi indipendenti e per questo va valorizzata e riconosciuta. Quando i figli si oppongono, non lo fanno per indispettire o sfinire i grandi, ma per dimostrare che si è diversi, dotati di pensieri e desideri propri. Come sempre, però, deve essere presente un equilibrio tra i “No” dei piccoli” e quelli degli adulti. Se da un lato è importantissimo ascoltare le esigenze dei bambini, dall’altro i genitori non devono rinunciare all’esercizio educativo. Hanno infatti una funzione regolatoria e contenitiva per consentire loro di elaborare le frustrazioni di tutti i giorni. La fatica di porre dei limiti nasce però nei genitori quando vedono il dipiacere o il disappunto provocato nei bambini. Il dolore dei piccoli è per gli adulti intollerabile e temono di perdere il loro amore perciò rinunciano a porre delle norme. Ma come si fa a chiedere ai bambini di imparare autonomamente il valore delle regole, se noi per primi non riusciamo ad insegnarlo? Così facendo chi è l’adulto che educa? Pensiamoci su..

Oggi ordiniamo insieme la cameretta…

 

Troppi sono i giochi che vediamo nelle varie camerette dei bimbi che conosciamo tramite Mammechefatica!

Sono talmente tanti, che il bambino non fa in tempo a guardare un gioco, poi lo butta in giro e ne prende subito un altro…Anzichè rimproverarli sempre ogni due minuti Mammechefatica invita tutti i genitori a riorganizzare gli spazi insieme ai bambini.

Bastano dei contenitori, dei cestini, delle sacche di stoffa…l’importante che siano facili da prendere per il bambino. Fate una selezione dei giochi ‘vecchi’ e quelli ‘storic’i da conservare nel tempo. Sarà piacevole guadagnare un po’ di spazio in più e il bambino si concentrerà con più facilità se ha meno cose in giro.

Se ci fosse la possibilità tenete sempre un tavolino piccolo e una seggiolina per disegnare con cura e leggere.

Provate!