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La Violenza sulle Donne spiegata ai bambini

Pubblicato il mercoledì, 24 novembre, 2021 da mammechefatica
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Il 25 Novembre è la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. Un cammino ancora davvero molto lungo da compiere insieme. Insieme perché la Violenza in generale e nello specifico quella contro le Donne è un qualcosa che riguarda TUTTI. Uomini e Donne, bambini inclusi. Si tratta di un problema culturale molto complesso e difficile da smussare ma non per questo dobbiamo e possiamo fare finta di niente. L’indifferenza è ancora peggio dell’ignoranza. Da tempo ne parliamo, e sosteniamo con forza che si tratta di un tema difficile e che fa molta paura ma è da affrontare fin dalle nuove generazioni, fin da piccoli mediante una continua attenzione e lavoro quotidiano incentrato sul dialogo, sul rispetto, sul senso dell’amore come reciprocità e non come idea di possesso. I genitori e le famiglie vanno supportate in questo senso, se veramente si vuole avere un cambio radicale di mentalità nelle prossime generazioni. I bambini fin da piccoli devono avere l’opportunità di capire e sperimentare mediante il gioco negli asili e nelle scuole un’idea di amore e di accoglienza lontana dagli stereotipi comuni che vede e categorizza il maschio in un certo modo e la femmina in un altro. Tanto è stato fatto in questi ultimi dieci anni ma purtroppo la strada è ancora in salita..basti pensare al periodo storico post pandemia in cui ci troviamo e al triste fatto che ogni tre giorni circa vi è una vittima di femminicidio. Si tratta di un profondo lavoro in termini di prevenzione che deve coinvolgere tutta la comunità e deve accadere non in modo eccezionale ma come impegno quotidiano sul campo partendo dal territorio. 

Da qui il nostro impegno anche nei prossimi mesi per potenziare tutta una serie di incontri con diverse realtà e strutture in diverse parti d’Italia per mettere a disposizione il nostro piccolo contributo psicopedagogico per condividere e affrontare insieme questa tematica così delicata ma così necessaria da sviscerare tra i futuri adulti del domani. 

Scriveteci a info@mammechefatica.it per info e dettagli e richieste. Cogliamo l’occasione invece per ringraziare le prime realtà educative e alcune istituzioni locali che hanno già accolto la proposta!

Guarda il nostro video sul tema

 

 

Pubblicato in come fare a, evento, fatica, incontri, mamme, nido | Contrassegnato 25 novembre, adulti, amore, bambini, dialogo, giornata contro la violenza sulle donne, possesso, reciprocità, rispetto | Lascia una risposta

I cambiamenti per i bambini: come affrontarli

Pubblicato il lunedì, 2 marzo, 2020 da mammechefatica
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In generale, uno degli argomenti che affrontiamo di più durante i colloqui con i genitori presso gli asili, lo studio e le aziende rappresentano il tema del cambiamento. Come fare a spiegare un cambiamento spesso dovuto e necessario al nostro bambino? Come potrà reagire? Come posso sostenerlo in questa fase di transizione?. I cambiamenti sono importanti anche nei bambini e non devono spaventarci poiché ci consentono di crescere e di osservare le situazioni da punti di vista differenti. Forse ciò che ci preoccupa non è tanto il cambiamento in sé ma la percezione del cambiamento stesso. Molte volte è l’idea a fermarci, non tanto l’atto di per sé stesso. Invitiamo sempre i genitori ad affrontare tutti i tipi di cambiamento (piccolo o grande  che sia) utilizzando e privilegiando il dialogo. Parlare significa anche rassicurare e proteggere. Anche se si tratta di bambini piccoli, capiscono perfettamente il senso. Inoltre un altro ingrediente fondamentale è il darsi tempo. Ci vuole tempo per accettare il cambiamento: che si tratti del ciuccio,del pannolino, dell’allattamento, della nanna nel lettino, perfino di una separazione,di una casa, di una città nuova o di una nuova scuola.

Pubblicato in come fare a, fatica, mamme, nido, Senza categoria | Contrassegnato adulti, bambini piccoli, Come affrontare i cambiamenti, dialogo, tempi | Lascia una risposta

La violenza va spiegata ai piccoli

Pubblicato il lunedì, 20 gennaio, 2020 da mammechefatica
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Ancora troppi episodi di violenza e razzismo dominano le cronache di questi giorni. Crediamo che l’unico vero modo per affrontarla sia spiegarla anche ai bambini e ragazzi, con modalità diverse ma necessarie, per dare un senso alla rabbia e agli episodi di razzismo e violenza a cui troppo spesso ci stiamo abituando.  Il dialogo costante e quotidiano è fondamentale come forma di prevenzione e consapevolezza per formare un giovane uomo/donna con una mentalità aperta e rispettosa verso tutte le differenze socioculturali che potrà incontrare lungo il suo viaggio. Invitiamo per questo motivo di iniziare ad affrontare temi come la rabbia, la gelosia,il rispetto, anche tra i piccolissimi al nido (attraverso storie,giochi e interventi teatrali)  e poi alla scuola dell’infanzia e ovviamente in famiglia. Per non abituarsi all’ idea dell’odio.  Gli studi confermano che laddove vi è un clima di preparazione alla convivenza e alla condivisione, laddove vi è meno solitudine e più integrazione e l’idea di un progetto comune viene meno il bisogno di distruggere o prevaricare sull’altro in modo brutale e violento, poiché si ha a disposizione la capacità e il piacere di discutere e parlare senza alzare necessariamente le mani e sapendo accettare idee e vite diverse dalla nostra.

Pubblicato in come fare a, fatica, incontri, mamme, nido | Contrassegnato adulti, bambini, dialogo, gioco, nido, rabbia, ragazzi, razzismo, scuola infanzia, violenza | Lascia una risposta

Educare i Genitori per..

Pubblicato il giovedì, 4 luglio, 2019 da mammechefatica
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Purtroppo siamo spesso convinti che l’educazione riguardi solo i più piccoli, solo coloro che devono crescere, invece dal nostro punto di vista psicopedagogico il fattore educativo riguarda per una forte percentuale anche e soprattutto i genitori, che con le loro scelte, permetteranno o meno determinate esperienze socioeducative ai loro figli. Per questo motivo crediamo sia molto importante partecipare a dei momenti di condivisione con esperti e professionisti del settore: per poter avere sempre una visione il più completa possibile e condividere, evitando di sentirsi soli di fronte a tante scelte. Una per tutte? L’utilizzo di smartphone e tablet ai bambini (piccoli o preadolescenti che siano). È giusto? È sbagliato? Fino a che punto occorre controllare e attivare funzioni come il parent control? E se gli altri genitori non si preoccupano,come sostenere la propria posizione davanti al figlio senza farlo sentire controllato? Queste sono alcune delle mille domande che ci fate alle quali rispondiamo sempre che è doveroso proteggere i piccoli in queste circostanze spiegando però che non si fa qualcosa contro di lui ma con lui e per lui. Chiedete e interagite con loro, promuovete e favorite il dialogo sempre.

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Bullismo e Cyberbullismo: cosa possono fare i genitori

Pubblicato il lunedì, 1 ottobre, 2018 da mammechefatica
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Ultimamente si parla spesso di bullismo e cyberbullismo. I dati sono preoccupanti: non possiamo rimandare e ignorare il problema. Cosa possono fare i genitori per prevenire e affrontare prevaricazioni e offese?

 

  • comprendere il fenomeno informandosi
  • discutere in casa dopo aver visto un certo film sull’argomento
  • aiutare i figli ad esprimere le proprie emozioni, legittimando anche quelle negative
  • proteggere, incoraggiare e dare fiducia
  • spiegare le conseguenze delle nostre azioni
  • spiegare che non bisogna necessariamente essere uguali agli altri o fare quello che fanno gli altri
  • dialogare con il proprio figlio, soprattutto dopo aver colto diversi campanelli d’allarme
  • evitare atteggiamenti inquisitori
  • non giudicare (“Ma è possibile che sia così fifone da non difenderti da solo?”)
  • rispettare gli eventuali momenti di silenzio, garantendo una disponibilità autentica
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Se parla da solo..

Pubblicato il venerdì, 9 febbraio, 2018 da mammechefatica
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Se il vostro bambino “parla da solo” non vi è nulla di cui preoccuparsi. Si tratta di una fase di crescita, in cui sperimenta la funzione dell’immaginario o più semplicemente, trova piacere nel parlare, ripetere e ripetere in continuazione frasi e parole che ha sentito. Non va bloccato, né guardato (solitamente si interrompe da solo se si sente osservato). Rappresenta uno dei momenti ludici più belli di imitazione e rappresentazione della realtà. Talvolta vi chiederanno dei travestimenti (se frequentano il nido e l’asilo saranno abituati) per impersonificare meglio il ruolo oppure potrebbero ingegnarsi nella costruzione di un piccolo rifugio in cui parlare e stare da soli, ad esempio un telo, che può simboleggiare una capanna. Ascoltate senza mai giudicare, poiché il gioco è un’attività seria come ci ha insegnato Fink. Inoltre è un passatempo che può andare avanti molto tempo anche a casa, senza quindi il bisogno di ricorrere alla TV o altri dispositivi tecnologici.

Pubblicato in come fare a, mamme, nido | Contrassegnato attività seria, bambini, dialogo, Fink, gioco, monologo, Parlare da solo | Lascia una risposta

La cena tutti insieme..

Pubblicato il lunedì, 30 gennaio, 2017 da mammechefatica
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Il momento della cena dovrebbe rappresentare un momento in cui ci si ritrova e ci si racconta la giornata trascorsa. Per i bambini cenare tutti insieme è un gesto carico di significati che spesso molti genitori sottovalutano. Anche se i bambini sono piccoli e non mangiano le vostre stesse pietanze è bene valorizzare l’aspetto sociale e relazionale di questo momento. Mammechefatica invita a stare tutti insieme senza dover ricorrere all’ uso della televisione che non ci consentirebbe di parlare e conversare in tranquillità. La cena con i bambini piccoli se condotta in modo tranquillo e organizzato è fattibile per tutti! Dopo una prima fase tutti insieme, quando i bambini hanno finito (in base all’età e alla loro capacità di resistenza) possono andare a giocare e scendere dai seggioloni e lasciare un po’ di spazio anche ai genitori! Se fossero più grandi possono occuparsi di sparecchiare la tavola e poi andare a fare altro. Abituiamoli  fin da piccoli, femmine o maschi che siano, ad occuparsi delle piccole faccende domestiche per non pentirci poi un giorno di dover fare tutto noi perché troppo viziati.

 

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Coraggio contro Paura..parliamo ai bambini..

Pubblicato il venerdì, 25 marzo, 2016 da mammechefatica
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sorry for brusselsIn questi giorni dopo l’ ennesimo episodio di violenza a Bruxelles aumenta l’ansia e la paura per tutti. I bambini, anche se piccoli, avvertono e percepiscono questa sensazione di fragilità e preoccupazione. Mammechefatica consiglia di rassicurare i bambini, parlandone in modo calmo e tranquillo, spiegando loro ciò che è avvenuto (è sempre bene che ricevano l’ informazione dai genitori, piuttosto che in modo anonimo da persone esterne o a scuola).

Parlare della paura in termini positivi esprime un atteggiamento costruttivo dal nostro punto di vista psicopedagogico. Non ha senso farsi prendere dal panico e dall’ ansia, piuttosto bisogna mantenere un buon livello di lucidità e consapevolezza (i bambini imparano e apprendono soprattutto dai nostri gesti e dai nostri modi di fare). Commentare insieme il telegiornale o i giornali può essere un modo per condividere le informazioni e filtrarle.

Negare la realtà e non spiegare nulla per paura è controproducente. Bisogna proteggerli, ma anche saper offrire loro gli strumenti per diventare adulti migliori. No?

 

 

 

Pubblicato in Senza categoria | Contrassegnato adulti, bambini, coraggio, dialogo, paura, terrorismo | Lascia una risposta

Spieghiamo e parliamo ai bambini…

Pubblicato il venerdì, 27 novembre, 2015 da mammechefatica
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adulti che dialogano con i bambiniSpieghiamo ai bambini cosa sta succedendo in queste settimane..senza usare un tono allarmista, ma consapevole.

Se frequentano la Scuola materna e sono ancora piccoli, provate anche solo a capire se le Maestre in classe affrontano l’ argomento o meno. Crediamo sia importante che sentano dalla vostra voce e dalle vostre parole cio’ che sia accaduto. Cercate di ridimensionare e non entrate nello specifico. Ascoltate le domande che i vostri bambini vi porgono e rispondete in modo RASSICURANTE. Gli adulti devono infondere fiducia e proteggere, non alimentare

l’ ansia e la sensazione di paura.

I bambini assimilano e memorizzano il tono della voce piuttosto che il contenuto: e’ per questo che ripetiamo sempre di mantenere un tono e un atteggiamento che emana fiducia e serenita’. Se li vedete preoccupati o impauriti, fate fare loro dei disegni liberi e fateveli raccontare. Evitate di condividere i telegiornali con immagini troppo cariche dal punto di vista emotivo.

Non abbiate mai timore o paura di parlare, ma utilizzate sempre il dialogo come mezzo comunicativo per capire e ascoltare i vostri bambini anche nei periodi in cui vi appaiono meno solari o piu’ in ansia del solito.

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Emergenza Bullismo

Pubblicato il lunedì, 2 marzo, 2015 da mammechefatica
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bullismoSabato sera. Ennesima terribile notizia. Un altro episodio di bullismo e violenza a Genova. Una adolescente diciassettenne picchia a calci e morsi una dodicenne con cui aveva avuto una discussione. Il resto del gruppo, il branco ride, e filma l’episodio.

Noi di MammeCheFatica sentiamo il dovere e l’ esigenza di scrivere, parlare, affrontare queste tematiche e condividerle con voi genitori ed educatori che ci seguite. Siete anche voi preoccupati per i vostri bambini e  ragazzi?

Avvertite anche voi questo senso di violenza in giro?

Se fosse vostro figlio a picchiare o essere picchiato come ci sentiremmo come genitori? L’ unico modo per affrontare veramente questo problema e arginarlo se possibile e’ fare in modo che se ne parli. Con i pre- adolescenti e adolescenti provate a tirar fuori l’ argomento in modo tranquillo, se e’ il caso mostrate loro un pezzetto del video (e’ molto forte, ma purtroppo le immagini valgono piu’ di mille parole con i ragazzi) e’ un modo per toccare la loro sensibilità’.

Con i bambini piccoli invece provate a leggere delle storie, individuando ” il cattivo” e ” il buono” in modo che possano immedesimarsi facilmente e trovare delle soluzioni solidali e giuste.

Cercate sempre il dialogo, come approccio e modalità’ per relazionarvi con i vostri figli. Spiegate loro le vostre preoccupazioni in modo vero e autentico senza retorica o ansia.

Ne parleremo in modo più’ dettagliato, poiche’ la questione bullismo sta diventando un’ esigenza da affrontare e condividere con tutti.

Pubblicato in come fare a | Contrassegnato dialogo, emergenza bullismo, figli, genitori, Mammechefatica, violenza | Lascia una risposta

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