Quando i bambini si annoiano..

bambini annoiati“Uff… che noia!”, questa è un’espressione che potreste sentire dai vostri figli in queste lunghe pause estive.. Niente panico! Anzi, è molto positivo annoiarsi, anche per un bambino. Sembrerà strano, ma dalla noia, dal “vuoto”, scaturisce il pensiero, la fantasia e la creatività. In altre parole, quando un bambino non ha particolari stimoli e per un pò di tempo non inizia nessuna attività, sarà portato a inventare qualcosa da fare, un gioco, un lavoretto, un disegno, uno scherzo o qualsiasi altra cosa. Dunque, in queste situazioni, che per noi grandi sono puro relax e meritato riposo, non proponiamo immediatamente ai bambini qualcosa, ad esempio la visione della tv o qualche gioco con il tablet perchè limiterebbero la loro inventiva e la loro capacità di tollerare la noia. Aspettiamo invece che siano loro stessi a creare qualcosa, ad iniziare una qualsiasi attività pensata da loro. Soltanto così stimoliamo la loro autonomia, propositività e dinamicità.

Come “riempire” le lunghe giornate estive?

ESTATEMolti genitori si domandano come far passare velocemente senza noia queste lunghe giornate estive vacanziere. Premettendo che la sensazione di noia (a dispetto del senso comune) è in realtà un’ottima possibilità per far scaturire il pensiero, le idee, la fantasia..proviamo a pensare insieme a qualche attività diversa per organizzarsi la giornata.

Soprattutto se rimanete in città prima di partire è infatti importante offrire qualche stimolo divertente al proprio bambino, qualcosa di “artigianale”, fatto con il cuore, senza dover spendere per inutili e costosi regali. Ad esempio, organizzare una caccia al tesoro per la casa, un pigiama party con qualche amichetto, preparare la pizza o dei ghiaccioli potrebbero essere delle idee per tenerli lontani da tv e tablet. E che ne dite di una gita in biblioteca, al museo o in piscina? Ricordate che basta poco per far stare bene i bambini: create l’ “atmosfera giusta”, preparandoli ed entusiasmandoli con poco..questo è il bello dell’infanzia!

Buon divertimento!!

Bambini piccoli e TV: quali rischi si corrono?

peppaVediamo bambini sempre più piccoli instaurare un rapporto con la TV molto “intenso”.. il fenomeno Peppa Pig e il merchandising che gli ruota attorno che colpisce bambini di 1/2 anni è un esempio evidente. Ma vedere la TV per tante ore alla settimana che rischi fa correre al bambino? Innanzittutto sottrae tempo prezioso al legame di attaccamento con i genitori, con gli eventuali fratellini, tempo che rappresenta un momento di apprendimento sociale molto importante in questa fase evolutiva. Inoltre far guardare la televisione a tavola per “distrarre” il bambino che fatica a mangiare è un inganno che di certo non aiuta a far gustare il pasto, anzi. Se nostro figlio si “incanta” troppo spesso davanti ai cartoni animati, dobbiamo controllare che scelga quelli addatti alla sua età e non veda altri programmi che potrebbero turbarlo. Insomma, non vogliamo demonizzare la tv, ma soltanto far riflettere gli adulti sull’utilizzo eccessivo e senza regole da parte dei bambini, anche molto piccoli.

Sappiamo come in alcuni momenti, magari appena arrivati a casa, stanchi dal lavoro, sia necessario, intrattenere il bambino mentre noi cuciniamo o svuotiamo le buste della spesa, ma se invece non sapete proprio che gioco far fare al vostro piccolo e questo è un modo per non farlo annoiare, allora leggete qui, questo corso fa anche per voi!

Come convincere il mio bambino a vestirsi senza fare i capricci?

Alcuni bambini dell’età della scuola d’infanzia fanno dei capricci infiniti tutte le mattine rifiutando di vestirsi. MammeCheFatica consiglia ai genitori, come sempre, di armarsi di ‘Santa Pazienza’ per evitare dei conflitti stressanti e ripetitivi. Piuttosto sarebbe utile inventare un rituale giocoso o, se il bambino è più grande, responsabilizzarlo facendo scegliere direttamente a lui i vestiti da mettere. Anche l’idea di cronometrare il tempo impiegato cercando di superare il record personale potrebbe distrarre il bambino dai capricci. Attenzione però a non mettere fretta ai figli specialmente al mattino: loro hanno tempi diversi dai nostri.
Infine ricordiamoci che anche i capricci vanno ascoltati. Cosa vuol dirci il nostro bambino se ogni mattina mette in scena un melodramma? Fa fatica a separarsi da noi? Non si trova bene alla scuola materna o ricerca solo la nostra attenzione?

Cari Bambini godetevi le vacanze…

 

A tutte le Bambine e i Bambini piccoli o cresciuti che siano…

Mammechefatica augura un buon riposo…che bello potersi svegliare con calma…stare in casa in pigiama a giocare o studiacchiare…e vedere il mondo con uno sguardo diverso…

e perchè no..anche imparare ad annoiarsi un po’…

Ogni tanto tirate fuori un bel libro…e se vi capita ..date una mano ad apparecchiare la tavola o comunque siate disponibili per qualche piccola missione casalinga…stupite i vostri genitori con meno capricci e lamenti…dopotutto è Festa!

Buon Natale a tutti i piccoli che conosciamo e anche ovviamente ai figli dei nostri followers che non conosciamo direttamente..Buone vacanze piccoli amici!

Cosa fare quando si è in viaggio con i bambini?

Cari genitori, siete preoccupati all’idea di affrontare un viaggio di due orette in auto con i vostri figli? Niente paura, basta organizzarsi con:

-musica adatta all’età

-libretti e giochini

-snack e acqua (non troppa per evitare di fare troppo pause-pipì!!)

Un gioco che piace ai bambini pù grandi è: “Arriva un bastimento carico carico di..” per il quale bisogna fare delle domande all’avversario che ha pensato ad un oggetto e non deve farlo indovinare. Oppure a turno, ogni passeggero deve trovare una parola che inizia con l’ultima sillaba della parola detta precedentemente. Inoltre fate delle pause per poter andare in bagno, sgranchirsi le gambe, ma soprattutto per non annoiare troppo i bambini e dunque prevenire capricci di ogni tipo.

Buon viaggio a tutti!!

La noia? è creativa!

 

Mammechefatica consiglia a tutti i genitori quest’estate di far” assaggiare” ai propri figli oltre a tante belle novità anche un po’ di noia…Già, una parola e un sentimento che la modernità teme e rimuove in continuazione, ma è tanto necessaria e creativa anche per stimolare l’immaginazione infantile.

Talvolta, poter stare in casa, organizzare la giornata con ritmi diversi, sistemare, rivedere insieme le foto del passato, giocare in libertà, può essere un modo piacevole di godersi la giornata e il passare del tempo con occhi diversi.

Sicuramente come tutte le cose, anche la noia e l’ozio dei mitici greci deve essere sperimentato con cura e non deve essere un modo per fuggire dalla realtà o dai legami sociali, ma ogni tanto anche per i bambini è utile,rilassante e piacevole!