State già pensando al Natale?!

 

E’ ancora presto ma si sa, ormai nei supermercati c’è già da tempo il panettone sugli scaffali e in giro iniziano a montare le luminarie. L’atmosfera natalizia è alle porte e sicuramente starete già pensando a che regali fare..  Se possiamo darvi un suggerimento: non riempite i figli con mille regali, regalate loro piuttosto del tempo e delle esperienze da fare insieme o in autonomia a seconda dell’eta’. Sono queste le cose vere che restano quando si cresce! È un peccato poi perché si sa dopo lo scarto e il classico rituale i bambini quando ricevono troppi regali fanno fatica a concentrarsi e a dare valore e importanza a ciò che ricevono. Ma abbiamo ancora un po’ di tempo per pensarci per fortuna! Scegliete bene e con cura, non acquistate per forza tutto ciò che i bambini chiedono dalla mitica letterina, tanto alla fine è Babbo Natale che sceglie!? No?!!

 

 

 

La giornata antispreco spiegata ai bambini

 

La giornata antispreco non dovrebbe essere una ricorrenza, bensì un principio da seguire con metodo ogni giorno, e se possibile, da trasmettere anche ai piu’ piccoli perché possano imparare fin da subito ed essere un domani cittadini consapevoli. Imparare a non buttare via, il cibo in primis, dal nostro punto di vista è un’ottima dote. Tante volte i bambini avanzano l’ultimo boccone, o arrivano fino a metà pappa e poi si disinteressano al cibo proposto. Molto spesso basterebbe insistere con dolcezza e abituarli a finire tutto come si faceva un tempo, quando ovviamente non essendoci troppa scelta era anche più semplice e scontato non sprecare nulla e recuperare tutto. Abituarli anche a scuola e all’ asilo a prestare attenzione ci sembra un atteggiamento saggio e doveroso; se poi questi concetti si apprendono in tenera età, diventano dei gesti automatici e naturali. I bambini ne capiscono l’importanza e il valore solo se hanno dagli adulti che mostrano interesse verso questo tema antispreco e in generale verso il mondo che abitiamo.