Si possono interpretare i disegni dei bambini?

Assolutamente sì, i professionisti del settore considerano il disegno alla pari delle libere associazioni degli adulti: i bambini lo utilizzano per esprimere le proprie emozioni, desideri ed eventuali disagi. Ma quali criteri si devono considerare per valutare un disegno? Senz’altro l’età del bambino, il contesto in cui l’ ha prodotto, i colori utilizzati, il tratto grafico, l’utilizzo dello spazio, le cancellature, il contenuto, la spiegazione verbale che dà alle sue creazioni e molto altro. Ma è bene ricordare che queste valutazioni spettano solo ai clinici, persone competenti che possono integrare questi dati con le informazioni ricavate dalla raccolta dell’anamnesi del bambino, dal colloquio/osservazione di gioco e da altri test. Quindi cosa possono fare i genitori? Possono raccogliere i disegni, osservarne l’evoluzione, commentarli con i bambini, farsi raccontare il contenuto e avvicinarsi al loro mondo interno, magari facendo ipotesi, ma lasciando le conclusioni solo agli adetti ai lavori che si possono consultare quando si ha l’impressione che qualcosa non stia andando bene.

Un’estate speciale con.. Fabula Onlus..

Questo è un post speciale, perchè appunto tratta di un tema un po’ scomodo e difficile da affrontare, ma molto caro a MammeCheFatica…l’autismo.

Fabula Onlus è una Cooperativa nata anni fa a Milano, ormai rappresenta un valido punto di riferimento per le famiglie di bambini e ragazzi autistici nel territorio milanese e non solo. Durante l’anno lavora all’interno di una serie di scuole elementari e medie mediante progetti per ragazzi autistici e durante le vacanze estive e invernali organizza soggiorni speciali dove sono seguiti h24 e hanno la possibilità di vivere un’ esperienza unica e significativa; Dal punto di vista della relazione è importantissimo per un ragazzo affrontare e sperimentare una forma di socializzazione e di condivisione che va oltre la scuola e offre alle famiglie coinvolte la possibilità di staccare un attimo e riposare senza sensi di colpa. Si tratta di una vacanza!

I Colori della Fabula ONLUS

MammeCheFatica è andata a trovare il gruppo Fabuloso, nel soggiorno estivo a San Giuliano di Puglia, così come al mare (Termoli): ha trovato un’atmosfera bellissima, in cui ognuno aveva il suo ruolo e i suoi compiti precisi. Un gruppo coeso e compatto stimolato ogni giorno con tantissime attività, organizzate in ogni singolo dettaglio dall’équipe di professionisti che animano questa cooperativa da anni con la stessa passione ed entusiasmo di sempre.

I Profumi della Fabula ONLUS

Durante l’anno educativo 2014-2015 la Cooperativa Fabula Onlus organizzerà nuovamente convegni e corsi di formazione rivolti ad educatori interessati.

Vi aggiorneremo sui prossimi appuntamenti!

# MI – “La Tata perfetta”

corso-baby-sitterMammeCheFatica ripropone il corso di formazione psico-pedagogica “La Tata Perfetta”, rivolto a Tate, Baby Sitters, Educatori e Genitori che vogliono approfondire maggiormente le dinamiche relazionali tra l’adulto e il bambino. Il corso è organizzato da Mamma&Lavoro in collaborazione con l’èquipe di MammeCheFatica: Dott.ssa Marta Bruzzone (pedagogista) e Dott.ssa Sara Bruzzone (psicologa infantile).

Sarà un’occasione speciale per trattare argomenti in modo specifico e dettagliato incentrando l’attenzione:

  • sui bisogni reali del bambino
  • sul rapporto comunicativo con la famiglia
  • sui capricci
  • sulle regole educative
  • sulle modalità relazionali di gioco etc..

A questo modulo si può aggiungere anche quello di pronto soccorso pediatrico tenuto da altri professionisti. Per info e iscrizioni scrivere a: formazione@mammaelavoro.it