Raccolta differenziata? Sì, ma giocando!

Mammechefatica invita tutti i bambini a giocare alla raccolta differenziata! “In che senso??”, vi starete chiedendo voi.. Non è difficile da spiegare ai bambini, ma crediamo sia importante coinvolgerli in modo attivo per responsabilizzarli e far in modo che buttino via gli avanzi di cibo (speriamo pochi!) nell’umido e il resto nel contenitore del secco e ovviamente separino la carta dalla plastica e dal vetro. La raccolta differenziata per i bambini piccoli si può trasformare in un gioco, o meglio, in un’ esperienza tattile. Mamma, papà, proviamo?! Con un po’ di pazienza e di tempo a disposizione facciamo scoprire al nostro bambino la consistenza della carta e della plastica e indichiamo loro dove bisogna gettare i vari materiali. I più grandicelli potrebbero, invece, in questi giorni di vacanza, fare delle etichette simpatiche da attaccare nella zona apposita e ricopiare lo schemino dell’Azienda che si occupa dei rifiuti su cosa mettere e cosa non mettere nei vari cestini.

L’abbiamo scritto più volte: la raccolta differenziata è importante da far fare ai bambini già da piccoli per renderli futuri cittadini responsabili dell’ambiente.

Ricordiamoci sempre che i bambini più delle parole memorizzano i gesti: se in famiglia si è sensibili e attenti nel separare gli avanzi, la carta e la plastica e così via.. sarà immediato e naturale per loro imitare mamma e papà in questo processo.

Quindi forza, Grandi e Piccini,  Differenziatevi !!!!!!

Vi presentiamo Kidzinmind…

kidzinmindOggi vogliamo parlarvi di “Kidzinmind” che raccoglie delle App appositamente selezionate per bambini fino ai 6 anni.

Che cos’è: si tratta di App ‘a misura di bambino’ suddivise per fascia d’età con scopi educativi. Ad esempio, per i più piccoli ci sono dei giochi che riguardano i suoni e i rumori della città o della fattoria. Ma nello store si trovano anche le avventure di Super eroi, disegni da colorare a piacimento e molti altri strumenti per apprendere.

Perché ne parliamo: ne parliamo perché ormai gli strumenti tecnologici sono utilizzati fin dalla prima infanzia e quindi è giusto, dal nostro punto di vista, prendere atto di questi cambiamenti, senza criticare a priori. Come professioniste osserviamo le reazioni dei bambini e quelle dei genitori in questi momenti, anche se sosteniamo sempre che il gioco sullo smartphone o su qualsiasi device non deve mai sostituire la relazione e il rapporto con l’adulto di riferimento. Kidzinmind coglie ed evidenzia questo aspetto, ad esempio, con l’utilizzo di un timer (impostato dall’adulto) che permette di temporizzare la fase di gioco, alla quale va posto sempre un limite, specie se si tratta di bambini piccoli. Altre particolarità di Kidzinmind per tutelare i bambini è che dallo store non si possono fare acquisti, nè si trova alcuna pubblicità.

Non ci resta che dirvi..buon divertimento con i vostri bambini! 😉