Scuola dell’Infanzia: età della scoperta

 

ll periodo della Scuola dell’Infanzia è caratterizzato da una serie infinite di domande e di scoperte. Preparatevi alle classiche domande esistenziali del tipo: dove sono nato, come, perché si vive ma soprattutto perché si muore. Poi vi è la scoperta in ambito sessuale partendo dal proprio corpo e quello degli altri. Talvolta i genitori appaiono imbarazzati nel gestire le risposte ma è molto importante rispondere in modo tranquillo e sereno piuttosto che fare finta di non aver capito. Non rispondere significa non prenderlo sul serio. Quando un bambino ci chiede è perché è pronto per la nostra risposta. E’ fondamentale che possa prima confrontarsi in famiglia tra le figure genitoriali e iniziare a farsi un’idea. Dato che – come adulti- non si è mai quasi pronti a certe domande cominciare a preparasi per tempo può essere un’ottima idea. 

 

Weekend fuori porta con i bambini…

gita in famigliaPer i bambini che vivono in città un weekend ogni tanto “fuori porta” può rappresentare davvero un modo per distrarsi e respirare aria buona. La stessa cosa naturalmente è valida per i grandi, ma per i figli può essere anche un momento speciale per stare con la famiglia, imparare qualcosa di nuovo, esplorare il paese, le campagne, il mare, i monti ecc e arricchire il proporio bagaglio culturale. Se vogliamo infatti che i nostri bambini diventino da grandi “cittadini del mondo” dobbiamo far loro amare il pianeta fin da piccoli! Infine allontanarsi dal rumore della città, dall’inquinamento e dallo stress significa beneficiarne in salute. Quindi, anche senza partire per chissà dove (poichè tutti sentiamo la crisi!), una piccola gita a pochi passi da casa può essere un bel regalo da fare a tutta la famiglia!

Cerchiamo di concepire la scuola come…

la scuola, un luogo di crescitaCerchiamo di concepire la scuola e l’asilo nido come un posto particolare, all’interno del quale i bambini possono avere dei legami e dei vissuti speciali. Non è una punizione (per la quale sentirsi in colpa offrendo in cambio dei regali), nè un abbandono, ma una possibilità di crescita. Figli e genitori infatti crescono e diventano grandi insieme sperimentando, imparando ad accettre il distacco e conoscendo altri bambini e contesti.

In una parola, come dice Daniele Novara ” Bisogna aiutare i bambini ad ampliare il loro mondo. Ecco il regalo più bello che possiamo fare ai nostri figli”.

Buon Mercoledì da Mammechefatica!

 

Buon inizio a tutte le bambine e bambini..

 

MammeCheFatica augura a tutte le bambine e bambini un bellissimo anno educativo ricco di stimoli ed esperienze uniche.

L’augurio è esteso a tutte le educatrici o maestre che si prenderanno cura di tutti i pargoli. Per loro è la fase più dura e intensa dell’anno, quella degli inserimenti! Siate pazienti e determinate, il tempo sarà l’unico vero alleato..immaginate e raccontate ai bambini nuovi i giochi e le attività che avevate inventato con i vecchi bimbi…

E infine alle nostre Mamme: preparate l’occorrente richiesto, armatevi di Pazienza e Saggezza..lasciare il vostro bambino vi sembrerà quasi impossibile, ma sappiate fidarvi e trasmettete loro l’entusiasmo giusto per giocare ed  esplorare un ambiente nuovo.

Siate autentiche. I bambini ‘sentono’ il messaggio che gli state passando. Se non siete convinte, non lo saranno neanche loro. Accettate il loro pianto e fatene tesoro. Se protetti, rassicurati e tenuti in mente, i piccoli si abitueranno presto al nuovo spazio che diventerà un luogo caldo e rassicurante in cui fare scoperte importantissime!  

Pensate a quando il vostro piccolo sarà entusiasta di andare all’asilo e vi saluterà con gioia perché avrà capito e accettato che la sua mamma o papà tornerà!

Bon Courage!