Mio figlio è dislessico: come posso aiutarlo a studiare?

Si sa, tra genitori e figli sorgono spesso piccoli conflitti durante il momento dei compiti. Gli adulti, infatti, hanno delle aspettative e i bambini si innervosiscono molto facilmente soprattutto in quelle situazioni particolari dei disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, disortografia,discalculia e disgrafia). Se è fattibile, la soluzione migliore sarebbe quella di far aiutare i figli da un’altra persona, estranea (ma fidata, ovviamente) che non inneschi quelle consuete dinamiche familiari tanto odiate da tutti. Ad esempio, al Cobaby di Piano C ci sono delle psicologhe esperte in grado di svolgere un sostegno nei compiti, favorendo l’apprendimento di un metodo di studio e, a seconda dell’età, di una graduale autonomia. Il lavoro, basato sull’ utilizzo di metodi compensativi e tecniche cognitive specifiche, è individuale affinchè l’attenzione dell’operatore sia incentrata solo su quel bambino, che ha necessità e difficoltà diverse da ogni altro.

 

Per maggiori informazioni: 346-6892154; info@mammechefatica.it 

“Bambini e basta” di Irene Bernardini, ed. Mondadori

 

Di cosa tratta: dei bambini di oggi idealizzati e adultizzati, ma anche degli adulti fragili e bisognosi di attenzione e sostegno dai più piccoli, stravolgendo così i tradizionali ruoli familiari.

Perchè ne parliamo: perché è un lucido ritratto delle relazioni familiari del XXI secolo fatto da una professionista appassionata e attenta ai cambiamenti sociali. 

MammeCheFatica lo consiglia perchè: è d’accordo con l’autrice nel sostenere il diritto dei bambini ad essere piccoli, indifesi e bisognosi di cure. I bambini non devono avere agende piene come quelle degli adulti, non devono risarcire, né consolare i genitori.

“Bambini tiranni, bambini capolavori, bambini trofeo, bambini ostaggio, bambini partner, bambini status symbol: bilingui, trilingui, schermidori, danzatori, calciatori, acquarellisti, teatranti, cantanti, fotomodelli… E i bambini e basta?”

Festeggiamo le Mamme tutti i giorni!

 

Carissime Mamme,

non ci siamo dimenticate di voi proprio durante la festa di ieri. Il fatto è che noi non crediamo molto in queste feste commerciali. In particolare ci auguriamo di avervi trasmesso attraverso il nostro blog l’idea che noi festeggiamo le Mamme tutti i giorni dell’anno sostenendo le loro fatiche con empatia, passione, sensibilità, freschezza e professionalità.

Un abbraccio a tutte voi che ci seguite con tanto affetto!!!!

MammeCheFatica