Lettone: si o no?

lettoneIl tema del lettone è sempre molto dibattuto: ci sono i sostenitori e gli oppositori che si confrontano ogni giorno su questo argomento così caro ai genitori. Chi lo favorisce pensa che:

  • il cosleeping sia un buon metodo di condivisione affettiva
  • sia comodo per evitare di perdere totalmente il sonno
  • sia utile per non far piangere tutta la notte il bambino (come invece suggeriscono certi libri che sono diventati famosi in tutto il globo)

Chi invece è fermamente convinto che condividere il lettone con il proprio figlio sia una cosa di evitare ritiene che:

  • abitui male il bambino
  • sia dannoso per l’autostima (un figlio si convince che senza i genitori non è in grado di affrontare la notte)
  • sia dannoso per la coppia
  • non si riesca a dormire nulla comunque

Noi riteniamo che sia importante che il piccolo sia abitui da subito a dormire nel suo lettino, se possibile nella sua stanzetta, ma certamente bisogna ricordarsi che esistono le eccezioni che confermano la regola! Infatti quando il piccolo è malato o particolarmente scombussolato per qualcosa che è avvenuto nella sua quotidianità, è importante accoglierlo nel proprio letto facendogli sentire la vicinanza di mamma e papà. E voi, da che parte state??!

Coesione nella coppia educativa

coppiaCoesione e unità dovrebbero essere sempre due caratteristiche presenti nella coppia genitoriale, in quanto infondono sicurezza ai figli, dimostrando di procedere verso la stessa “strada educativa”. E’ chiaro che, Mamma e Papà, essendo due persone diverse, con ruoli diversi, potrebbero talvolta avere opinioni differenti su come educare il proprio bambino, ma questo può essere motivo di discussione e confronto lasciando fuori il bambino. In che senso? E’ sempre importante confrontarsi con il proprio partner, ma è meglio evitare di discutere davanti al bambino perchè si tratta di questioni fra adulti in cui lui non deve essere coinvolto, prima di tutto per non sentirsi in colpa se i genitori sembrano in quel momento non andare d’accordo e, in secondo luogo, per non mostrarsi deboli e indecisi ai suoi occhi. Infatti i figli hanno bisogno di sentire che i propri genitori siano sicuri, forti e sono in grado di prendere le migliori decisioni per lui al fine di proteggerlo e farlo crescere in serenità.

Ricordiamoci che anche la coerenza è importante: se dico una cosa, la devo anche fare, altrimenti non posso rappresentare un vero modello per i bambini.

Infine se siete genitori separati e tra voi non c’è un alto grado di conflittualità, riuscirete a raggiungere un buon livello di coesione attraverso la condivisione e l’organizzazione pratica nella gestione dei figli. Non disperate: spesso le coppie separate sono quasi più coese di quelle che stanno insieme!