Coesione nella coppia educativa

coppiaCoesione e unità dovrebbero essere sempre due caratteristiche presenti nella coppia genitoriale, in quanto infondono sicurezza ai figli, dimostrando di procedere verso la stessa “strada educativa”. E’ chiaro che, Mamma e Papà, essendo due persone diverse, con ruoli diversi, potrebbero talvolta avere opinioni differenti su come educare il proprio bambino, ma questo può essere motivo di discussione e confronto lasciando fuori il bambino. In che senso? E’ sempre importante confrontarsi con il proprio partner, ma è meglio evitare di discutere davanti al bambino perchè si tratta di questioni fra adulti in cui lui non deve essere coinvolto, prima di tutto per non sentirsi in colpa se i genitori sembrano in quel momento non andare d’accordo e, in secondo luogo, per non mostrarsi deboli e indecisi ai suoi occhi. Infatti i figli hanno bisogno di sentire che i propri genitori siano sicuri, forti e sono in grado di prendere le migliori decisioni per lui al fine di proteggerlo e farlo crescere in serenità.

Ricordiamoci che anche la coerenza è importante: se dico una cosa, la devo anche fare, altrimenti non posso rappresentare un vero modello per i bambini.

Infine se siete genitori separati e tra voi non c’è un alto grado di conflittualità, riuscirete a raggiungere un buon livello di coesione attraverso la condivisione e l’organizzazione pratica nella gestione dei figli. Non disperate: spesso le coppie separate sono quasi più coese di quelle che stanno insieme!

Tornano gli incontri sui Capricci…

capricciA tutti i genitori interessati proponiamo un altro incontro sui Capricci…

Un modo per confrontarsi e affrontare insieme il tema spinoso dei capricci. Capiremo perchè i bambini piccoli si esprimono mediante il capriccio e come fare a dire talvolta un bel: “No!” senza sensi di colpa.

Vi aspettiamo Lunedi 10 Novembre alle ore 18.00 presso l’asilo nido il Grillo Parlante 1 di Via Chopin 20, Milano.

Info e  prenotazioni: 02-57401357 oppure info@mammechefatica.it

Si richiede un contributo di 10 euro.

Inserimento,vita al nido e sensi di colpa…

Vita al nido

Vita al nido

Qualcuno ha già iniziato, altri inizieranno tra pochi giorni.

E’ tempo di grandi cambiamenti per tanti bambini piccoli, che faranno il loro ingresso all’asilo nido magari per la prima volta. I mutamenti avverranno anche per la mamma, il papà  e  tutto l’entourage familiare che ruota intorno ad un bambino piccolo.

Oggi volevamo accennare ai grandi sensi di colpa che potrebbero venire ai genitori, in particolare alla mamma, quando si troverà ad affrontare i pianti del suo piccolo, o quando sarà difficile salutarsi al momento dell’accoglienza.

Settembre è sempre stato per noi ogni anno, un mese impegnativo e affascinante nel contempo, poiché rappresenta sempre un inizio ricco di imprevisti e sfide nuove.

Ma ogni anno si trovano lungo il cammino, nuovi bambini,con le loro esigenze e nuove mamme. Parlare e affrontare il tema tabù dei sensi di colpa ci sembra utile e giusto poterlo condividere con voi.

Perché son sempre bravi tutti a dispensare consigli…”Fai così, ma no, sbagli, fai come me, funziona” peccato che ognuno di noi, ha il suo carattere, il suo modo di fare e soprattutto il suo rapporto con il proprio bambino. Quindi dover lasciare la vostra perla più preziosa e unica al mondo potrà diventare talvolta difficile e doloroso, ma dovrete sempre pensare che state agendo bene poichè state offrendo loro un’occasione di socializzazione fondamentale.

Quando torneranno a casa con le prime strofe di canzoncine, o i primi disegni e lavoretti capirete che avrete fatto la scelta giusta.

Ricordatevi sempre di parlare con le educatrici dei vostri asili, ed esprimere le vostre sensazioni positive ma anche negative. Sapranno farne tesoro, e incoraggiarvi.

Forza Mamme,

Forza piccoli !!!!

 

Come fare a porre dei limiti al mio bambino senza troppi sensi di colpa?

Sabato 16 Marzo 2013 dalle 10.30 alle 12.00

MammecheFatica parlerà del “Ruolo educativo dei genitori

presso l’asilo “Nido e sorrido

in Via Brenta, 9 a San Donato (MI)

Iscrizione obbligatoria al numero: 02-55600258 – info@mammechefatica.it

Si richiede un contributo di 10,00€

NON MANCATE!!!!

Distacco, sensi di colpa, i capricci e i No c/o Arci Ohibò

 

Carissimi genitori,

MammeCheFatica vi aspetta il 5 e il 17 Dicembre alle 17,15 presso l’Arci Ohibò

in Via Benaco, 1- 20139 Milano

per parlare rspettivamente di:

– Il distacco coi bimbi piccoli e il relativo senso di colpa

– I maledetti capricci e il Signor No

Ingresso con tessera Arci, è gradito un contributo volontario

Clicca qui per aprire il pdf del volantino

Come fare a riconciliarsi dopo una lunga giornata…

 

Mammechefatica vorrebbe parlarvi di una dinamica sottile che capita quotidianamente a tante di voi: come riconciliarsi col proprio bambino dopo tante ore.

Mammechefatica consiglia alle figure adulte interessate di avvicinarsi al bambino andandogli incontro fisicamente poichè è necessario ristabilire un contatto ‘pelle a pelle’.

Se il bambino si mostra indifferente o preferisce rifugiarsi tra le braccia delle maestre o della tata, è assolutamente normale e comprensibile. E’ talmente tanta la voglia di rivedere la propria mamma o papà che spesso il bambino preferisce assumere un comportamento opposto che sta ad indicare ”quanto mi sei mancata mamma”.

L’adulto deve essere capace di accettare questo ‘smarrimento’ iniziale che dovrebbe concludersi con un bell’abbraccio.

Mammechefatica sottolinea il fatto che non c’è nessun bisogno di portare al piccolo doni,regalini,merendine per cercare di attirare l’attenzione immediata del bambino. Il vero regalo siete voi, e la capacità di ricongiungervi dopo ogni distacco.

Il genitore che ha bisogno di riconciliarsi sempre con qualcosa per il proprio bambino è un genitore pieno di sensi di colpa che non aiuta il suo bambino nel percorso di crescita.

Riflettiamioci su in questa nuova settimana…