Telecamere in asilo? Ragioniamo insieme…

Ci viene spontaneo affrontare e condividere con voi il problema relativo all’ennesimo caso di maltrattamenti al nido. Sono tante le vostre mail e i vostri timori. Capiamo perfettamente il vostro stato d’animo, accogliamo le vostre ansie e utilizziamo questo spazio per parlarne e capire i vari punti di vista. Il problema, a nostro avviso, non si risolve tanto con le telecamere, bensì con un atteggiamento di fiducia reciproca e di maggiori controlli. Crediamo che in questi casi sia mancata alla base una organizzazione che si prenda in carico di supervisionare l’Asilo non solo come struttura (in termini di spazio) piuttosto come “rete di relazioni” (che prenda in considerazione l’ aspetto umano degli individui che lo compongono). E’ mancata, e manca in tanti asili, un riferimento concreto e umano alle educatrici e alle maestre con il quale confrontarsi e crescere professionalmente. Il lavoro educativo è molto faticoso e basta un attimo per perdere il proprio controllo. Forse ci si dimentica il grande potere che esercitiamo sui bambini ogni giorno. Se quest’ultimo è accompagnato da consapevolezza (dei propri limiti) è un conto, ma se è fine a se stesso, può innescare un sistema distruttivo a scapito dei più deboli costretti ad assorbire e convivere con un sistema autoritario. Il problema è alla radice: chi si prende cura delle Educatrici che a loro volta curano i bambini? Come poter istituire dei controlli e dei monitoraggi efficienti e concreti? Perché è difficile agire in certe situazioni? Come possono interagire i genitori?

Queste sono le domande sulle quali dobbiamo riflettere come adulti, come genitori e come professionisti ognuno con il suo punto di vista se vogliamo creare una struttura educativa efficace e pedagogicamente corretta.

“Nella prima infanzia si definisce la storia personale più profonda di ciascuno di noi. Chi sta intorno e vicino ha un ruolo fondamentale,unico e prezioso. Eppure tutto questo a molti sembra poco rilevante”. (Grazia Honegger Fresco, che ci ha insegnato tanto!)

 

 

2 pensieri su “Telecamere in asilo? Ragioniamo insieme…

  1. Toccate un argomento che sta a cuore a molti genitori e che fa paura. La fiducia c’è nel momento in cui lasciamo per ore i nostri amati figli nelle mani, ci auguriamo esperte e amorevoli delle educatrici. Se poi succede l impensabile ci si sente senza dubbio traditi!
    Penso che come da voi riportato, un buon nido/asilo debba essere seguito anche da persone esperte esterne come: pedagogisti, pediatri etc. Forse queste terribili cose succedono in realtà un po’ isolate con educatrici sole e stressate….
    Comunque la rete relazionale può servire e mi auguro possano cessare in fretta situazioni così aberranti!

    • Grazie Barbara,
      il tuo commento ci fa davvero piacere. Purtroppo sta venendo alla luce un nuovo caso a Rimini. Occorre fare una riflessione ampia che coinvolge l’ intero Paese e l’ intera Rete Educativa. Occorre tanto lavoro di squadra e voglia di mostrare che c’ è anche tanta qualità e preparazione. Occorre restituire Fiducia ai genitori che ogni giorno ci scelgono.
      Un caro saluto

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