La spesa…avveniristica (che fa incantare grande e piccini)!

20151003_112447Come vi avevamo preannunciato, ieri MammeCheFatica, in collaborazione con BrandFan, ha visitato il #SupercatoDelFuturo di #CoopItalia a Milano presso Expo 2015.

L’effetto all’ingresso è davvero strabiliante: tanti prodotti esposti su tavoli robotizzati, schermi tecnologici interattivi, vertical farm e tanto altro. L’aspetto interessante è che il consumatore può interagire con i prodotti, leggendo le etichette intelligenti che raccolgono le informazioni più importanti. Inoltre in questo store automatizzato si possono fare acquisti in modo semplice e rapido anche da pc, smartphone e tablet con l’apposita App.

Ciò che colpisce di più (e i bambini ne rimangono davero affascinati) è YUMI, il robot di nuova generazione dotato di vista e tatto, progettato per interagire con l’acquirente e manipolare il prodotto desiderato.Yumi

Se non l’avete ancora fatto, vi suggeriamo di visitare il Future Food District di Coop a Expo anche con i vostri pargoli per fare un’esperienza unica che modifica radicalmente il modo di fare la spesa!

Per info: www.e-coop.it/expo-2015

Inside out visto da MammeCheFatica

inside outAnche MammeCheFatica non ha resistito nell’andare al cinema al vedere “Inside Out” della Disney Pixar, ecco il nostro pensiero a riguardo…

Di cosa si tratta? Del cartone animato del momento: sulla bocca di tutti, grandi e piccini. Parla delle emozioni che vivono e interagiscono fra loro all’interno di una ragazzina preadolescente alle prese con un momento delicato della sua vita: un cambio di paese, casa e scuola.

Perchè ci piace? Perchè, seppur in modo semplicistico, cerca di descrivere quello che succede nel nostro mondo interiore: il turbinio di emozioni che ci governano e ci guidano nei nostri comportamenti. E’ un tema interessante ed è importante che venga trattato anche in una forma comprensibile per i bambini (anche se abbiamo riscontrato che i più piccini provano paura nella visione del film).

A chi lo consigliamo? Innanzitutto agli adulti che si sono dimenticati di cosa vuol dire provare delle emozioni intense (positive o negative che siano, non dobbiamo infatti pretendere di essere sempre felici) e agli addetti del settore (psicologi, pedagogisti, educatori..) che senz’altro saranno incuriositi dal tema. Buona visione!

Separazione: le emozioni dei bambini

Lula sul lettoI bambini, per quanto si pensi non possano capire, soffrono le separazioni fra mamma e papà. Le loro emozioni possono essere così intense da non riuscire a gestirle da soli. Un libretto delicato, scritto da Silvia Colombo può essere utile per tutti i bambini che stanno affrontando questo monento difficile. Ecco la nostra recensione di “Lula sul letto”, LO Editions, 40 pag., € 14.

Di cosa si tratta? Il libro racconta la storia di una bambina di 8 anni, Lula, arrabbiata con la madre e le due sorelle per essersi trasferita in una nuova casa senza il papà. Come reazione decide di non scendere più dal suo letto altissimo.

Perchè ci piace? Lula è testarda, molto arrabbiata e risentita con la sua famiglia, ma un incontro con un gattino nero, Cielo, le permetterà di capire e di agire. Cielo dopo un iniziale fase di adattamento andrà a far parte della famiglia e farà compagnia a Lula osservando insieme le stelle dal  suo letto-castello.

MammeCheFatica lo consiglia perchè: Il punto di vista è proprio quello di un bambino, con le sue emozioni e i suoi pensieri ed ha uno sguardo onesto verso il mondo degli adulti. E’ consigliato dai 4 anni in poi.

E i librottini?!

librottiniOggi vorremmo parlare dei  Librottini, riferimento al sito della Cooperativa  Il Treno 33 che ha sede a Roma.

Cosa sono i librottini? Sono dei piccoli libricini in cartone rigido scritti appositamente in lingua Lis ossia la lingua dei segni italiana.

Appartengono alla categoria Primi Segni e sono rivolti ai bambini piccoli.

Ci fa piacere poterne parlare a tutti e perche’ no imparare a “leggerli” in lingua sono rivolti sia agli udenti sia ai bambini sordi.

Siamo convinte che se fin da piccoli i bambini hanno la possibilita’ di confrontarsi e contaminarsi con tante realta’ saranno in grado da grandi di gestire meglio tanti aspetti sociali in futuro. Saranno adulti con meno barriere mentali piu’ disponibili socialmente e capaci di adattarsi alle situazioni piu’ varie.

La Cooperativa ll Treno 33  organizza da tempo anche corsi e incontri dedicati a udenti e sordi. Una preziosa risorsa per tutti.

Vi aspettiamo!

 

Banana o balenottera?

libroA dire il vero si tratta di una “Bananottera”! Stiamo parlando del nuovo libro  di Maria Lucia Riccioli (Verba Volant, pag 48, €8).

Di cosa si tratta? Di uno strano pescione giallo, di nome Nana, nato in una notte di luna piena. Per il suo aspetto un pò inconsueto viene presa in giro dagli altri pesci dell’oceano, ma scoprirà di avere un cuore grande e diventerà un’ eroina.

Perchè ci piace? Un libro semplice, per bambini piccoli, che spiega con le giuste parole cosa significhi sentirsi diverso, preso in giro, insicuro. Il tema del bullismo e dell’emarginazione deve essere affrontato già in tenera età, con i termini e i modi appropriati perchè solo così si fa vera prevenzione.

MammeCheFatica lo consiglia perchè: Innanzitutto perchè è una storia a lieto fine in cui a vincere è il fatto di credere in se stessi e nel proprio valore, inoltre contiene una serie di regole per chi sta in mare ed infine è un libro pubblicato da una piccola casa editrice indipendente siciliana a cui va tutta la nostra stima!

“Ci pensa il tuo papa’ “…

libroMammeCheFatica torna con la sezione libri…questa settimana pensando ai papa’!

“Ci pensa il tuo papa’ ” di Mireille D’ Allance, ed. Babalibri, pag. 28. €11,80

Di cosa parla: il libro narra una storia semplice, chiara dal tono molto dolce. E’ adatta ai piccoli lettori, dai 3anni in su’ meglio se letta ad alta voce dal papa’ o da un adulto per fare in modo che sia un rituale piacevole per il bambino che impara ad ascoltare e a concentrarsi interpretando le immagini.

Perche’ ci piace: ci piace pensare al papa’ come una persona che offre protezione e sicurezza e che gioca in modo speciale!

Questo libro potrebbe essere uno dei giochi da fare insieme…mi raccomando: dato che e’ un libro ‘speciale’ va trattato con cura e messo in una mensola o in un posto adatto!

Buona lettura!

“Hungry hearts”: cuori affamati… d’amore

Hungry HeartsSe non avete ancora visto il film “Hungry hearts” di Costanzo e siete interessati alla psicologia della maternità, vi suggeriamo di andarlo a vedere.

Di cosa si tratta: il film con Alba Rohrwacher e Adam Driver, girato a Ny, racconta della storia d’amore di due giovani che decidono di avere un figlio. L’amore materno verso il piccolo nato è così forte da far scatenare in lei delle reazioni patologiche molto forti.

Perchè ne parliamo: è una storia che spaventa e angoscia, ma non è così lontana dalla realtà. Essere informati su ciò che la nostra mente ci porta a fare delle volte è importante per essere più forti e consapevoli. Chiaramente non a tutte le madri capita di mettere in atto comportamenti di questo tipo; infatti questi hanno dei precursori (un’infanzia difficile, una certa predisposizione psichica..).

MammeCheFatica lo consiglia perchè: per gli addetti ai lavori è un modo di confrontarsi con una realtà sempre più diffusa nella nostra società: i bambini indaco, destinati all’estremismo della purezza totale. Per gli appassionati del cinema invece è un modo per avvicinarsi alla riflessione circa il ruolo genitoriale e l’asse transgenerazionale, l’ossessione per un’alimentazione sana, la depressione postpartum ecc. Non è un film leggero, ma, per come è stato strutturato è costituito da più generi intrecciati fra loro.

Quali sono le App più scaricate da Mamma & Papà?

kidzinmindE’ tempo di bilanci di fine anno ed essendo ormai completamente tutti immersi in un mondo ipertecnologico, non possiamo non parlare anche delle App più scaricate dai genitori per i loro bambini. Come sapete, siamo amiche di KidzInMInd, una SuperApp Android molto diffusa (a soli 5 mesi dal lancio ufficiale può contare su oltre 40.000 installazioni e un rating di 4.6 su 5!!) la quale ci ha informate sulla classifica dei giochi più gettonati. Ai primi tre posti della Top 10 abbiamo:

1. Monta e Smonta: aiuta i bambini a costruire ed assemblare diversi oggetti, sviluppare abilità di percezione visiva e capacità motorie e a sviluppare concetti matematici elementari come il quantificare, “superiore” e “inferiore”, “prima e dopo”.
2. Families Livello 2: aiuta i bambini a sviluppare capacità visive e cognitive, insegna a categorizzare gli oggetti che li circondano e con l’aiuto dei genitori permettere di imparare parole nuove e la loro pronuncia, dando un nome agli oggetti e ai gruppi di oggetti che vengono visualizzati.
3. ABC Handwriting: Un’app pensata per i bambini che si avvicinano al primo giorno di scuola 4-6 anni e che li aiuta a imparare la scrittura di lettere e numeri in inglese.

Con attenzione, sensibilità e il rispetto di alcune regole basilari anche i devices più tech potranno favorire la crescita dei bambini. Cosa ne pensate? Le conoscete ed utilizzate con i vostri figli?

P.S.: Perchè ci piace KidzInMind? Perchè è un parco giochi protetto dove si propongono app che aiutano i bambini a crescere e divertirsi in sicurezza. Ogni app è stata provata e verificata affinché non contenga pubblicità, pagamenti occulti o link esterni.

Comandi ed urla non servono: i genitori hanno il compito di educare

libro NovaraUrlare non serve a nulla. Gestire i conflitti con i figli per farsi ascoltare e guidarli nella crescita” di Daniele Novara, Ed. Bur (286 pag) 13€

Di cosa si tratta? Dell’ultima fatica di Daniele Novara, il pedagogista fondatore del CPP di Piacenza (Centro PsicoPedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti), che, ancora una volta si occupa della gestione dei conflitti familiari quotidiani.
Perché ne parliamo? Il CPP è ormai un’istituzione e anche noi di MammeheFatica condividiamo i metodi pedagogici che propongono sempre molto efficaci. L’osservazione di molte situazioni ha portato l’autore a stilare delle regole utili per i genitori che desiderano instaurare un buon clima con i propri figli, siano essi bambini o adolescenti. Le grida sono caratteristiche dei “genitori emotivi” che si offendono e si irritano più facilmente. I limiti chiari, condivisi e realistici sono invece tipici del “genitore organizzato” che sa come educare.
MammeCheFatica lo consiglia perché: è un libro di facile lettura, pensato per i genitori che non necessariamente hanno una base teorica psico-pedagogica. I suggerimenti sono moltissimi e le vignette tratte dalle consulenze sono così vere e realistiche che non ci si può non identificare (e dunque trarne vantaggio dalle soluzioni proposte). Novara infine ha un tono ironico davvero coinvolgente. Buono studio!!

L’importanza di esprimere la propria creatività..

tavolozza“Si pensa che con un pennnello in mano un bambino impari a disegnare. Ma nel Closlieu, con un pennello in mano, il bambino, che sia di 3 o di 90 anni, impara ad essere”. Questa frase di Stern è riportata nella homepage del sito dell’ Atelier di pittura della nostra cara amica Elena Ghisolfi, che ha aperto questo spazio a Pantigliate (vicinissimo a Milano) dove “potersi immergere completamente nel colore” e nella fantasia.

L’Atelier o (Closieu) consiste in un luogo protetto e accogliente dove poter sfogare liberamente la propria creatività ed immaginazione con l’utilizzo della pittura. Secondo la filosofia del francese Arno Stern, in questo spazio libero si svolgono delle sedute di un’ora e mezza senza seguire temi prestabiliti, nè tanto meno vengono espressi giudizi o commenti sulle opere completate. L’obiettivo, al contrario, è quello di dipingere in piena libertà per far esprimere il proprio Sè più profondo ed autentico.

C’è la possibilità di fare degli incontri di prova gratuiti. Elena porpone anche un’ottima offerta per chi si iscrive ad Ottobre: la quota di iscrizione ed assicurativa, pari a 20€, è in omaggio!

Contatti:Piazza Comunale 2, Pantigliate (MI)

e-mail: info@atelierdipittura.it Tel: 029067601 Cell: 3703042137