Mammechefatica presenta…

 

Ladies and Gentleman, MammeCheFatica presents...Ladies and Gentlemen, Mammechefatica è lieta di presentare… Movie for kids !!!

Che cos’è Movie for kids: si tratta di un sito dedicato al cinema per bambini. Uno strumento utile per il genitore che vuole conoscere meglio il film, attraverso recensioni fatte ad hoc, che tengono conto il punto di vista del bambino. Viene fatta una valutazione a seconda dell’età del bambino, quindi troverete film consigliati e da vedere in tutta tranquillità coi vostri pargoli, per offrire loro una cultura cinematografica fin dalla prima infanzia. Da guardare anche la tabella che contiene anche il livello di violenza & di paura (es. fisica,psicologica,diretta…) che il film può contenere.
Ecco questa ci sembra proprio un’idea intelligente da divulgare.

I kid writers cresciuti a ‘pane & cinema’ che ci forniscono dettagli e suggerimenti per una buona visione del film insieme ai nostri piccoli sono: Luca Maragno, Chiara Fornari ,Denis Biscaro, Karin Ebnet e Paolo Paglianti.

Se poi sbirciate sul link L’Opinione dell’Esperto troverete una sorpresa….eh eh…

 

“Bambini e basta” di Irene Bernardini, ed. Mondadori

 

Di cosa tratta: dei bambini di oggi idealizzati e adultizzati, ma anche degli adulti fragili e bisognosi di attenzione e sostegno dai più piccoli, stravolgendo così i tradizionali ruoli familiari.

Perchè ne parliamo: perché è un lucido ritratto delle relazioni familiari del XXI secolo fatto da una professionista appassionata e attenta ai cambiamenti sociali. 

MammeCheFatica lo consiglia perchè: è d’accordo con l’autrice nel sostenere il diritto dei bambini ad essere piccoli, indifesi e bisognosi di cure. I bambini non devono avere agende piene come quelle degli adulti, non devono risarcire, né consolare i genitori.

“Bambini tiranni, bambini capolavori, bambini trofeo, bambini ostaggio, bambini partner, bambini status symbol: bilingui, trilingui, schermidori, danzatori, calciatori, acquarellisti, teatranti, cantanti, fotomodelli… E i bambini e basta?”

La concentrazione: è importante fin da piccoli…

 

L’arte di concentrarsi è importante fin da piccoli e va coltivata fin dalla prima infanzia.

Come trasmettere ai piccoli questa capacità? Lo si può  fare mediante l’utilizzo di alcuni giochi ‘pensati ad hoc’ ad esempio i giochi ad incastro di legno,le costruzioni, le tabelle tattili, i giochi montessoriani…ma anche un semplice libro da leggere e sfogliare l’importante che all’inizio si prenda in considerazione sempre lo stesso libricino per facilitare il bambino. Un momento di tranquillità è fondamentale in particolare per i bambini più ‘tormentati’ e vivaci che con il loro comportamento evidenziano la necessità di un contenimento dal punto di vista socio-affettivo. Anche la musica classica, ad esempio, può contribuire al recupero di una maggiore concentazione.

Se il bambino sa concentrarsi riesce con più facilità a superare gli ostacoli e le difficoltà senza arrendersi al primo istante o chiedere subito l’intervento della figura adulta.

Il mio bambino e le paure…come fare a fargliele passare…

 

Oggi affrontiamo il discorso delle paure dei bambini, soprattutto quelli piccoli, dai 24 ai 36 mesi.

E’ normale e sano avere delle paure, tutti noi ne abbiamo. Può capitare che i bambini in alcuni periodi abbiano delle paure, dal rumore dell’aspirapolvere, il frullatore, il tagliaerba, per arrivare poi alla paura del buio, dell’acqua, delle onde del mare…queste piccole paure se non sono correlate a traumi o eventi paricolari sono transitorie e passeggere e non devono preoccupare il genitore se il piccolo dovesse spaventarsi.

Vediamo come fare ad affrontare l’oggetto tanto temuto:   – avvisare il bambino circa l’utilizzo dell’oggetto che tanto spaventa ( se si può, altrimenti in caso di temporale, mare mosso… rassicurare il bambino con voce calma e ferma)  – sempre nel caso di un oggetto basta fargli prendere un po’ di dimistichezza e iniziare a toccarlo insieme.

Se necessario basterà ripetere questi gesti qualche volta per tranquillizzare il bambino, il tempo necessario per interiorizzare i nuovi rumori  che lo circondano.

 

Ma i grandi hanno paura?

 

Mammechefatica riporta la domanda che ci ha fatto una bimba di 5 anni: “Ma i grandi hanno paura o solo i piccoli?” Noi le abbiamo risposto che tutti ma proprio tutti hanno delle paure. Ci sono delle paure grandi e altre più piccole, però noi non conosciamo persone che non hanno delle paure. Magari alcuni son più bravi e le nascondono, magari nelle tasche dei pantaloni o sotto le scarpe (mentre lo diciamo lei guarda le sue tasche per controllare se ci sono residui eventuali di paure!).

Magari qualcuno fa la lista delle paure, come i genitori di Adamo nel film “la guerra è dichiarata” così nel frattempo affronta questa grande ombra nera che talvolta ci travolge.

Oggi giochiamo a….

Da una breve consulenza con la mamma di N. vorremmo rendere visibile questa nostra riflessione sul tema: “Oggi giochiamo a…” nel senso di provare a stare talvolta anche a casa con i propri bambini e inventare piccoli giochi o cose da fare…molto semplici, ma con un pizzico di fantasia..perchè, come diceva, Bateson ciò che veramente conta è Il Modo di fare le cose..non tanto cosa si fa di preciso..quindi anche trasformare una vecchia calza in un burattino (occhi coi bottoni e per le mamme più pigre basta disegnarli con un pennarello) potrebbe diventare un’occasione per giocare col proprio bambino e, perchè no,osservarlo da altri punti di vista..Mammechefatica proporrà nei prossimi post qualche idea semplicissima..pensata in particolare per i più piccoli.