Piccoli e grandi cambiamenti: anche i bambini li avvertono

comunicare con i bambiniNon smettiamo mai di stupirci quando dei bambini, anche molto piccoli, colgono (talvolta anche prima degli adulti) dei cambiamenti in famiglia , piccoli e grandi che siano. Li avvertono a pelle, con una sensibilità inaspettata. Stiamo parlando delle relazioni fra genitori, (semplici discussioni o separazioni in arrivo), traslochi, cambi di lavoro di mamma o papà, preoccupazioni “nell’aria”, arrivo di un fratellino..

I bambini hanno davvero delle “antennine speciali” per cogliere ciò che sta succedendo in famiglia, noi adulti dobbiamo esserne consapevoli e non pensare che “dato che sono piccoli non possono capire, quindi nemmeno soffrire”. Al contrario, capiscono perfettamente e soffrono in silenzio, senza capirne il motivo. I grandi hanno quindi il compito, duro, ma inevitabile, di dialogare, parlare con parole semplici e spiegare loro i motivi di certi cambiamenti. Solo con la parola, infatti, si possono acquietare gli animi e trovare una maggiore serenità. Insegniamo ai bambini ad essere onesti, rispettosi e capaci di esprimere le nostre emozioni (anche se non sono sempre positive).

Che fatica fare i genitori…eh?

Avete ragione! Fare i genitori in questo periodo sta diventando un mestiere sempre più difficile e complicato…perché? come mai?

Perché i bambini, per quanto belli siano, sono diventati tosti fin da piccoli..però è anche vero che sono proprio i genitori e gli adulti in genere a concedergli troppo, anzi tutto e subito.

Carissimi, dove è finito il senso dell’attesa? Perché vi è questo forte bisogno di dare, offrire e comprare anche quando non c’è una reale esigenza? Non è che forse abbiamo qualche ‘vuoto’ da colmare? oppure troppi di sensi di colpa? Perché non si riesce più a dire a di No quando serve?

No, non sono critiche, è solo un modo per riflettere e pensare insieme su come poter intervenire e ri-pensare il discorso educativo in generale, che inevitabilmente riflette e assorbe le mancanze della nostra società.

E voi mamme e papà cosa ne pensate? Siamo forse troppo esigenti?