La dimensione temporale…

 

Mammechefatica pensa al tempo, o meglio alla percezione del tempo che cambia irrimediabilmente, specie se si parla di bambini piccoli. Non è una novità certo, ma è comunque importante evidenziare lo scorrere del tempo e le esigenze materiali che la cura di un bambino impone e richiede.’Il tempo’ con un neonato o un bambino di 10 mesi è completamente differente da altre fasce di età. E’ molto interessante notare come alcune mamme siano completamente sintonizzate col loro bambino, al punto di annullarsi, e ‘rifugiarsi’ nella loro creatura, noncuranti del tempo. Altre invece, possono avere un atteggiamento delegante verso terzi per cercare di recuperare briciole di tempo prezioso per sè stesse.

Comunque sia il binomio tempo-bambino coinvolge e influenza in primis tutte le figure materne e più in generale le figure paterne. Il tempo,con un bambino piccolo, è scandito da una serie di rituali ed esigenze pratiche che in qualche modo assorbono in modo totalizzante la madre, l’oggetto primario.

Se potessimo disporre di una semplice bacchetta magica….quanto ci piacerebbe offrire del buon tempo libero e un po’di ozio a tutte le mamme…

La noia? è creativa!

 

Mammechefatica consiglia a tutti i genitori quest’estate di far” assaggiare” ai propri figli oltre a tante belle novità anche un po’ di noia…Già, una parola e un sentimento che la modernità teme e rimuove in continuazione, ma è tanto necessaria e creativa anche per stimolare l’immaginazione infantile.

Talvolta, poter stare in casa, organizzare la giornata con ritmi diversi, sistemare, rivedere insieme le foto del passato, giocare in libertà, può essere un modo piacevole di godersi la giornata e il passare del tempo con occhi diversi.

Sicuramente come tutte le cose, anche la noia e l’ozio dei mitici greci deve essere sperimentato con cura e non deve essere un modo per fuggire dalla realtà o dai legami sociali, ma ogni tanto anche per i bambini è utile,rilassante e piacevole!