Quando arriva il secondo figlio

L’arrivo del secondo figlio è un’ulteriore esplosione di felicità: si rivivono momenti di gioia indescrivibile, anche se è sempre diverso. Non solo perché i figli sono diversi, ma anche perché i genitori stessi sono diversi. Cambiati, cresciuti, più consapevoli e sicuri di sé. La famiglia si allarga e l ‘affetto, invece di dimezzarsi, si amplifica. Eppure non è così semplice la nascita di un secondo bambino. Subentrano le gelosie del primo e le conseguenti ansie dei genitori su come comportarsi. “Cosa posso fare per non far sentire ignorato il maggiore?” “Mi odierà perché tengo sempre in braccio il neonato?” oppure “Sarò una brava madre per tutte e due?”. Sono domande che più o meno si fanno tutti e scatenano grossi dubbi e sensi di colpa. MammeCheFatica suggerisce di contare sempre sul partner per dividersi i compiti e sostenersi l’un l’altro. E’ importante ritagliarsi degli spazi individuali con entrambi i figli e far sentire “speciale” con piccoli accorgimenti il più grande. Un’attività pensata solo per lui, una piccola sorpresa possono rendere più sereno il figlio maggiore sentendosi sempre nella mente di mamma e papà. I comportamenti di gelosia saranno comunque presenti, è normale, ma potranno essere più gestibili. In bocca a l lupo! E, per qualsiasi cosa, noi ci siamo!

NeoMamme e NeoPensieri.…

E’neomamme che fatica! nato! Che Gioia!

Tutti incentrati sul nuovo nato…poche attenzioni alla neomamma, che stanca e affaticata cerca una sua nuova dimensione e un nuovo equilibrio..

Non e’ facile accettare queste sensazioni contrastanti, solitamente non ci si sente capite, e si tende a negare o evitare certe situazioni. Si cerca il rifugio e la quiete nel nostro bebè’ ma talvolta anche lui assorbe le nostre paure e insofferenze e cosi’ diventa tutto più’ difficile e di un solo colore: Nero. Per questo motivo invitiamo sempre le NeoMamme a condividere i pensieri e il loro stato emotivo con delle figure professionali esperte capaci di restituire sicurezza e fiducia alla donna ora anche mamma.

Accettare un sostegno adeguato e un piccolo aiuto e’ un modo giusto per affrontare i cambiamenti, elaborarli e condividerli in serenità’ e poter vivere meglio sia il proprio bambino sia la vita di coppia.

L’ idealizzazione che avevamo del nostro bambino immaginario si scontra con le esigenze e le problematiche del nostro bambino reale. Accettare tutto questo ed esserne consapevoli e’ già’ gran cosa.

Mamme noi siamo qui.

 

 

 

 

Nasce un bambino, nasce una Mamma…non è così?!

neomammaTorniamo ancora al tema della nascita, mistero che ci affascina sempre.

Torniamo ancora sul punto centrale che ci interessa ribadire: ogni volta che nasce un bambino nasce anche una mamma, che, col tempo imparerà a sintonizzarsi con la sua creatura, intuendo i bisogni e le esigenze primarie.

Per la Neo-mamma inizierà anche una fase molto delicata e intensa. Sarà dedita al suo bambino, giorno e notte, per cercare di capire e intuire ciò di cui avrà bisogno.Non sarà un periodo facile, pieno di dubbi,insicurezze e paure a cui si aggiunge anche una notevole sensazione di stanchezza e spossatezza.Il periodo post -partum rappresenta la fase più sottile e buia, in cui la figura materna può avvertire sensazioni di disorientamento e solitudine nei confronti di un mondo che continua a correre anche senza di lei. Servono intelligenza e buon senso. Serve la volontà di unirsi ad altre mamme che hanno vissuto le stesse esperienze per capire che non si è mai sole, che le medesime preoccupazioni possono essere condivise. Serve appunto l’esperienza della condivisione, delle rapresentazioni e capire che è tutto semplicemente naturale. Serve tempo però per capirsi ed entrare in sintonia e fare in modo che ci sia il giusto ritmo tra voi e loro. Insieme, col tempo.

Auguri alle mamme e ai tanti bimbi nati in questi giorni di fine gennaio!

 

 

Come nascono i bambini?? (parte I)

 

Li portano le cicogne? Li trovano i genitori sotto una pianta di cavolo?

Ogni bambino sviluppa la sua teoria a riguardo, una più originale e fantasiosa dell’altra, ma appena crescono un po’ è bene spiegare loro come nasciamo perché questo è uno dei temi che incuriosiscono maggiormente i bambini tra i tre e i sei anni. Ovviamente a questa età è inutile approfondire le questioni teoriche- difficili e noiose per un bambino. Quello che un adulto però può fare è sottolineare il tema dell’affettività tra i genitori raccontando che la mamma e il papà  si vogliono molto bene e hanno deciso di avere un figlio. Il papà durante le coccole che si fanno gli adulti ha donato un semino nella pancia della mamma. Da qui dopo nove mesi è nato il bambino più bello del mondo che ha regalato loro tanta felicità!

A tutti i Pancioni di Milano..evento gratuito

 

Nasce un bambino...nasce una Mamma!

Mammechefatica invita tutte le donne in dolce attesa e le neo-mamme all’evento organizzato da Cocomum – Maternity World –  e da Sono al  Mondo.

Un incontro in cui affronteremo l’attesa e la nascita del nostro bambino…le emozioni e le preoccupazioni che tutte le aspiranti mamme devono e possono avere. Un modo piacevole per condividere e allenarsi alla mamma che verrà..

Vi ricordiamo che l’evento è gratuito, basta prenotarsi a: info@cocomum.it

Quando: martedì 14 Maggio 2013, alle ore: 18.00

Dove: presso lo Show Room di Cocomum, via Roncaglia 19, Milano. (interno,piano 8).

Conducono: Marta & Sara di MammeCheFatica.it

Vi aspettiamo!!!!!!

 

E’ nato! Eccoci avvolti dalla ‘tempesta emotiva’….

 

Finalmente è nato. Ma presto la quiete lascia il posto ad una vera e propria ‘tempesta emotiva’….il piccolo,anzi il piccolissimo con i suoi pianti e le sue grida impone un ritmo di vita ai neo-genitori che talvolta .

Prima tra tutti,la madre,’ l’oggetto primario’ che deve sintonizzarsi col suo piccolo per creare e condividere il loro ritmo tra poppate e nanna. Ma basta che si tratti di un neonato con disturbi legati al sonno, sofferente di coliche o che non si attacca bene al seno che presto gli attimi di magia svaniscono e si trasformano in un vero incubo.

La difficoltà maggiore che incontriamo di fronte ad un neonato consiste nella capacità di interpretare e decodificare i suoi bisogni primari.(solitamente è la figura materna a fare ciò,ma quando il piccolo non si calma neanche con tutto l’affetto e l’amore che gli viene dato tra cocccole,ninne nanne,nenie,in braccio… ecco insorgere mille dubbi e ansie).

L’immagine negativa legata la proprio bambino è un ‘immagine che riaffiora tra lo scarto del bambino immaginario, idealizzato nella mente della madre, e quella invece del bambino reale. Si tratta per lo più di un pensiero sano e comune a tutte le donne divenute madri (insorge nei momenti di difficoltà, paura e forte stress) e si scontra con l’idea idilliaca del bambino perfetto che non c’è.

Genitori si diventa!

 

MammeCheFatica organizza un nuovo incontro rivolto ai neogenitori.

Questa volta faremo qualche riflessione insieme sui grandi sconvolgimenti pratico-emotivi che la nascita di un bambino comporta …

 Aspettiamo i genitori di bambini (0- 10 mesi) per fare due chiacchere tra una tisana e un dolcetto (e la possibilità di allattare qui il vostro piccolo)

Mercoledì 22 Febbraio 2012 ore 17,00

presso il Nido Famiglia La Pepita Via G. Severini, 5- 20138 Milano

Iscrizione obbligatoria (basta inviare una mail dalla pagina Contatti compilando il form)