Mi leggi una storia?!

 

“Mi leggi una storia?!” e’ la classica domanda dei più piccoli, che nei momenti a volte più improbabili, hanno voglia di sentirsi raccontare una storia e sfogliare un libro. Leggere, lo ricordiamo,non significa solo poter arricchire il proprio lessico e imparare parole o concetti nuovi, ma e’ fondamentale sul piano relazionale, poiché aumenta e rafforza il rapporto umano adulto-bambino. All’interno dello scambio comunicativo  il bambino ascolta, apprende e rielabora a modo suo la storia. Leggere diventa un’occasione preziosa da coltivare e mantenere viva anche da adulti. (“Un bambino che legge è un adulto che pensa”). In commercio vi sono tantissimi libri per ogni fascia di età ed esigenza specifica. Spesso li consigliamo e utilizziamo anche con i più piccoli per affrontare le difficoltà legate alle tappe della crescita (il distacco,la nanna,il No,i capricci,il pannolino,la scuola materna,la gelosia..). Possono essere uno strumento importante per far capire al bambino che anche altri (personaggi o animali) possono avere proprio le stesse difficoltà. É iniziato,tra l’altro, il countdown per il grande appuntamento internazionale a proposito di libri e letteratura per l’infanzia..si avvicina la settimana della Children’s Book Fair di Bologna. Se siete appassionati,curiosi,o addetti ai lavori merita sempre! Per la vivacità culturale e internazionale che si respira e per tutte le novità che l’editoria per l’infanzia ci regala ogni anno.

Dalla parte dei Genitori: Convegno a Piacenza

 

Cari Genitori, Mamme, Papà,ma anche educatori che ci seguite vi ricordiamo sempre il prossimo appuntamento pedagogico da non perdere: il convegno nazionale organizzato dal CPP guidato da Daniele Novara (una delle voci più autorevoli nel panorama italiano pedagogico). Il tema di quest’anno “Dalla parte dei genitori” ha l’obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare i genitori nel loro ruolo: servono dei limiti chiari e ben definiti per crescere dei figli, un insieme di regole e di responsabilità che vanno trasmesse nel tempo. La giornata sarà ricca di stimoli e spunti interessanti anche perché tra i vari ospiti, oltre a Daniele Novara (fondatore storico del CPP) e Paolo Ragusa (formatore e pedagogista del CPP) Silvia Vegetti-Finzi, nota psicologa dell’età evolutiva e scrittrice, Bruno Tognolini autore di numerosi libri per bambini, Susanna Mantovani, Pedagogista e tanti altri.

Perche’ ne parliamo? Crediamo sia fondamentale,visti i tempi che corrono, avere un’occasione di confronto e condivisione con una serie di professionisti che porteranno la loro esperienza trentennale in campo educativo per avere idee e strumenti concreti per sostenere una buona crescita con i propri figli. 

Vi aspettiamo! Per un Sabato un po’ diverso, ricco di concetti e pensieri intensi da condividere e rielaborare nel tempo.

 

 

Facciamo chiarezza: cos’è l’autoerotismo infantile?

Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza..
Di cosa si tratta? Dai tempi di Freud sappiamo che anche i bambini hanno
una loro naturale sessualità che si sviluppa in diversi fasi (orale, anale, fallica per poi diventare genitale).
Perché agli adulti fa così paura questo concetto? I grandi come sempre aggiungono significati maliziosi, adulti, incompatibili con la genuinità dei bambini. In realtà anche i più piccoli in modo assolutamente sano e naturale esplorano il loro corpo, si toccano e delle volte scoprono che alcuni movimenti procurano piacere e dunque li ripetono, soprattutto in quelle situazioni di “vuoto”, noia, ansia o malinconia.
Quando questo comportamento nasconde qualche disagio nel bambino? Quando dura a lungo e l’intensità pare così eccessiva da distrarre totalmente il bambino da qualsiasi altra attività per lui piacevole.
Cosa fare quando capita di frequente? Avvicinarsi al bambino e con tono molto dolce e comprensivo dirgli che non c’è nulla di male nel farlo, ma che è una cosa talmente intima che va fatta in un situazione di privacy: in bagno o nella propria cameretta, non davanti a tutti. Anche distrarlo proponendogli un’ alternativa può essere efficace.
Cosa non fare assolutamente? Sgridare il bambino e farlo sentire in colpa, metterlo in castigo, commentare la cosa con altri in sua presenza, farsi vedere imbarazzati.

 

Friday for the future

 

Se dovessimo raccontare la giornata di ieri diremmo: giornata squisitamente pedagogica! Per una nobile causa, quella del clima e dei fattori ambientali, che ci vede coinvolti tutti, come esseri umani. Ma anche per il fatto che tutto sia partito dalla volontà di una sedicenne (Greta T.) e che dalla Svezia abbia piacevolmente coinvolto mezzo mondo in senso letterario. Passeggiando per le vie di Roma, dal Colosseo a Piazza Venezia, gli studenti erano tantissimi. Non solo scuole superiori ma anche tanti bambini delle elementari accompagnati anche dai genitori.Ragazzi siete stati eccezionali. Avete dato al mondo adulto un’immagine forte,unita e compatta. Avete insegnato e dimostrato voi qualcosa. Continuate così. Crediamo che ognuno di noi e di voi si sia portato a casa qualcosa di importante dell’esperienza di oggi, da custodire con cura come i ricordi veri. E anche solo per chi ha letto i giornali o visto i Tg. Grazie a tutti, piccoli e grandi da tante piazze d’Italia e del resto del mondo piu’ consapevoli  di avere poco tempo per un mondo migliore. Grazie per la bella energia che solo un’invasione felice di adolescenti può dare! 

Autostima e bambini: che ruolo hanno i genitori?

Essenziale, innanzitutto, è il modello che il genitore trasmette, anche inconsapevolmente, al figlio. Provate a ragionare se dal vostro comportamento emerge insicurezza, eccessiva competizione e richieste di performance troppo elevate. In secondo luogo cercate di evitare il più possibile frasi che trasmettono involontariamente un messaggio negativo al bambino e che, se ripetute numerose volte nel corso della crescita, gli comunicano un senso di inadeguatezza ed insicurezza. Facili esempi potrebbero essere:
-“Lo sapevo che sarebbe finita così”!
– “Sei un disastro”!
-“Ma non riesci mai a combinare qualcosa di giusto”?
-“Lascia fare a me, che tu…”
-“Sei sempre il solito”!

Infine una buona dose di affetto, coccole, sorrisi, ascolto, sguardi di comprensione e fiducia fanno tutto il resto. Ogni genitore fa errori, ma per fortuna i figli sanno accettare molto bene i genitori “pasticcioni”, se si dimostrano armati delle migliori intenzioni!

Campi estivi Berlitz 2019

L’estate è ancora lontana, ma sappiamo che in questo periodo che si inizia lentamente a pensarci e a capire come organizzare la lunga pausa estiva dei bambini e ragazzi tra nonni, vacanze insieme ed esperienze individuali che riteniamo, dal nostro punto di vista psicopedagogico,delle preziose occasioni per sperimentare l’autonomia e confrontarsi con nuovi pari. Da anni ormai collaboriamo con l’organizzazione dei Campi Estivi Berlitz che anche quest’anno avranno due location: Montalto di Castro,a due passi da Roma,sul mare e a Fiave’,nei boschi del Trentino.

Un’ occasione per migliorare o imparare la conoscenza della lingua inglese in modo non competitivo e spensierato, attraverso giochi e attività di scoperta.  I Campi possono durare una settimana o due, e rappresentano un motivo per sperimentare anche la distanza da casa, e affrontare i primi distacchi significativi.

Stay tuned!

 

Buon 8 Marzo!

 

Buon 8 Marzo a tutte le donne che conosciamo e che ci seguono nel tempo. Buon 8 Marzo anche a tutte le bambine e donne di domani che capiranno il senso di questa data più avanti. Per ricordare e ricordarci di pretendere rispetto ogni giorno dell’anno da tutti: uomini e donne. E inevitabilmente se pretendiamo da tutti coloro che ci circondano questo valore sarà più semplice poterlo trasmettere anche alle nuove generazioni, come un gesto naturale e immediato e non di certo come qualcosa di eccezionale. Buona giornata di riflessione a tutti.

MammeCheFatica a Marzo ci trovate..

Nel mese di Marzo ci trovate (per gli appuntamenti pubblici in cui possono partecipare tutti, genitori interni ed esterni ai vari asili).

Roma: 6 Marzo ore 17.00 presso l’asilo Scarabocchiando, via L.Luciani 6/A, zona Parioli. Ci sarà un incontro formativo sul tema dei Capricci e di come gestirli. Info & iscrizioni: asiloscarabocchiando@libero.it    06-3224768

Roma: 13 Marzo ore 17.00  Raccontami una storia! presso l’asilo State Buoni se Potete, via Martino V n.28 , zona Boccea. L’incontro è per tutti i genitori e i loro bambini. Faremo una lettura animata e canzoncine per coinvolgere tutti i piccoli dai 12 ai 36 mesi. Info & iscrizioni: info@statebuonisepotete.it    06- 66082199

Milano: 18 Marzo ore 17.00 presso l’asilo Bau..Sette,via Soderini 21, zona Lorenteggio. Ci sarà un incontro rivolto ai genitori dedicato al tema della lettura e ai libri per la Prima Infanzia. Info & iscrizioni: bausette2001@tiscali.it    02- 472696

Milano: 20 Marzo ore 18.00 presso la Scuola Green Dada’, corso Italia 66, zona Missori. Faremo un incontro dedicato ai genitori dal tema: “Genitori & figli: come fare a creare una buona sintonizzazione tra regole,limiti,richieste e desideri senza farci divorare dal senso di colpa”.  Info & iscrizioni: nidodada@libero.it 3667091314

Vi aspettiamo!!! Saranno occasioni per fare nuovi incontri e tornare in asili che ci hanno visto crescere!