Cosa fare col mio bambino…

 

“Già ora che abbiamo coronato il sogno della nostra vita…ci sentiamo un po’ smarrite e disorientate..non sappiamo bene cosa fare col nostro bebè”. Questa frase noi di MammeCheFatica la sentiamo già da tanti anni, e conosciamo bene i vostri stati d’animo in certe fasi e quel senso di disorientamento e solitudine che prende e divora la maggior parte delle neo-mamme almeno una volta nella prima fase di vita del loro bambino.

L’aspetto importante consiste nel reagire, nel prendere consapevolezza dei propri limiti, ma anche delle proprie risorse e attivarsi. Talvolta anche solo una bella passeggiata in un parco, una chiaccherata, frequentare un gruppo o un centro per neo-mamme, sono piccoli accorgimenti che possono contribuire ad arricchire la relazione mamma-bambino.

Non è facile essere madre in questa società, che va sempre di corsa, che non ha tempo per i dettagli, le piccole conquiste  o sconfitte quotidiane che la vita ci riserva.

Non è facile per una donna diventare madre, avere altre priorità, elaborare i cambiamenti e stare in armonia con sé stessa e gli altri; dedicarsi ad un altro “lavoro”: quello materno, invisibile, che non è solo affetto e amore incondizionato ma è tanto altro ancora.

Non è facile ma ci si può provare: con consapevolezza, ironia, saggezza e fantasia.

Questa è la piccola ricetta di MammeCheFatica!

 

Come vanno i pianti all’asilo?…

Ormai è passato un po’ di tempo, dai primissimi post di Settembre, tutti incentrati sul tema dell’inserimento all’asilo nido e sul distacco.

MammecheFatica vuole sapere come state voi mamme, e come stanno i vostri bambini.

Piangono tanto? Certo, saranno dispiaciuti nel vedervi andare via, ma l’importante è che trovino le risorse adeguate per giocare e fare nuove esperienze.

“Ciao Mamma, ho capito che tornarai!” questo – scrive Grazia Honegger Fresco in “Un Nido per Amico” (ed. Meridiana) è il momento giusto per separarsi, ovvero quando “il bambino ha raggiunto questa certezza” e quindi ha capito ed è consapevole che la sua mamma/papà tornerà presto. L’autrice afferma inoltre: “occorre una situazione protetta, attraverso un adulto di cui si fida, che lo aiuti a trasformare la tristezza della perdita in qualcosa di accettabile“.

Queste parole ci sembrano le più adatte a descrivere le sensazioni che molte di voi, stanno provando in questo periodo di ambientamento.

Vi ritrovate?

Come procede l’inserimento?

 

Care Mamme, torniamo oggi alla tematica forte di Settembre, il fattore inserimento!

Come procedono? Come stanno i vostri bambini? Piangono tanto? e voi soprattutto come state?

Ora che avete scelto e individuato con cura l’asilo giusto, ora che avete iniziato (e probabilmente alcune di voi già ultimato l’inserimento) come sta andando la nuova avventura?!

Non preoccupatevi se nella fase del saluto il vostro bimbo scoppia in lacrime o si rifiuta di entrare…anzi incoraggiatelo ad entrare e osservare tutti i giochi..ha bisogno anche  lui di ambientarsi e capire la nuova routine. Inventate un piccolo rituale che sarà di aiuto per entrambi nella fase del saluto.

Ricordatevi che il nido non è una punizione, anzi rappresenta un’opportunità di socializzazione e di crescita per tutta la famiglia. E’ proprio questo il messaggio corretto da trasmettere ai bambini in questa prima fase di ambientamento.

Quando tornate a prenderli, dopo averli salutati, raccontate loro quanto gli siete mancati! ad esempio: “la mamma ti ha pensato tanto stamattina, sai?! Anche lei era un po’ triste nel lasciarti, ma poi era proprio contenta di farti fare questa bella esperienza! a casa non impareresti tutte queste cose!”

Forza Mamme, Forza Papà!

 

 

Dubbi di mamme: pianeta nido…

Abbiamo ancora qualche mamma che ci scrive e ci spiega i suoi dubbi amletici su che tipo di struttura scegliere. Noi non possiamo scegliere al vostro posto, e lo ripetiamo ancora:  i consigli e le scelte son sempre soggettive.

Possiamo però fornirvi dei piccoli parametri per far in modo che la scelta e la selezione avvenga quasi in modo semplice e immediato. L’asilo nido per il vostro bambino deve essere:

–  un luogo pulito e curato, possibilmente con un’attenta selezione dei giochi, privilegiando il legno e i materiali naturali alla plastica

– ma soprattutto un luogo in cui vi sentiate accolti e capiti, perché i vostri timori e dubbi possano essere condivisi all’interno della struttura con le educatrici e la coordinatrice o psicologa o pedagogista di riferimento

– deve essere luminoso, anche se le educatrici saranno la ‘vera luce’ come ci ha insegnato M.Montessori. Dovranno perciò essere in grado di capire il piccolo e fornirgli gli strumenti giusti per crescere,giocare e relazionarsi coi pari.

– deve essere un ambiente che emana calore e fiducia dove sarete felici  e orgogliose di lasciare al mattino il vostro bambino in mani sicure e sagge.

Se avete ancora dubbi, però siamo qui!

 

 

 

 

 

Buon inizio a tutte le bambine e bambini..

 

MammeCheFatica augura a tutte le bambine e bambini un bellissimo anno educativo ricco di stimoli ed esperienze uniche.

L’augurio è esteso a tutte le educatrici o maestre che si prenderanno cura di tutti i pargoli. Per loro è la fase più dura e intensa dell’anno, quella degli inserimenti! Siate pazienti e determinate, il tempo sarà l’unico vero alleato..immaginate e raccontate ai bambini nuovi i giochi e le attività che avevate inventato con i vecchi bimbi…

E infine alle nostre Mamme: preparate l’occorrente richiesto, armatevi di Pazienza e Saggezza..lasciare il vostro bambino vi sembrerà quasi impossibile, ma sappiate fidarvi e trasmettete loro l’entusiasmo giusto per giocare ed  esplorare un ambiente nuovo.

Siate autentiche. I bambini ‘sentono’ il messaggio che gli state passando. Se non siete convinte, non lo saranno neanche loro. Accettate il loro pianto e fatene tesoro. Se protetti, rassicurati e tenuti in mente, i piccoli si abitueranno presto al nuovo spazio che diventerà un luogo caldo e rassicurante in cui fare scoperte importantissime!  

Pensate a quando il vostro piccolo sarà entusiasta di andare all’asilo e vi saluterà con gioia perché avrà capito e accettato che la sua mamma o papà tornerà!

Bon Courage!

Inserimento,vita al nido e sensi di colpa…

Vita al nido

Vita al nido

Qualcuno ha già iniziato, altri inizieranno tra pochi giorni.

E’ tempo di grandi cambiamenti per tanti bambini piccoli, che faranno il loro ingresso all’asilo nido magari per la prima volta. I mutamenti avverranno anche per la mamma, il papà  e  tutto l’entourage familiare che ruota intorno ad un bambino piccolo.

Oggi volevamo accennare ai grandi sensi di colpa che potrebbero venire ai genitori, in particolare alla mamma, quando si troverà ad affrontare i pianti del suo piccolo, o quando sarà difficile salutarsi al momento dell’accoglienza.

Settembre è sempre stato per noi ogni anno, un mese impegnativo e affascinante nel contempo, poiché rappresenta sempre un inizio ricco di imprevisti e sfide nuove.

Ma ogni anno si trovano lungo il cammino, nuovi bambini,con le loro esigenze e nuove mamme. Parlare e affrontare il tema tabù dei sensi di colpa ci sembra utile e giusto poterlo condividere con voi.

Perché son sempre bravi tutti a dispensare consigli…”Fai così, ma no, sbagli, fai come me, funziona” peccato che ognuno di noi, ha il suo carattere, il suo modo di fare e soprattutto il suo rapporto con il proprio bambino. Quindi dover lasciare la vostra perla più preziosa e unica al mondo potrà diventare talvolta difficile e doloroso, ma dovrete sempre pensare che state agendo bene poichè state offrendo loro un’occasione di socializzazione fondamentale.

Quando torneranno a casa con le prime strofe di canzoncine, o i primi disegni e lavoretti capirete che avrete fatto la scelta giusta.

Ricordatevi sempre di parlare con le educatrici dei vostri asili, ed esprimere le vostre sensazioni positive ma anche negative. Sapranno farne tesoro, e incoraggiarvi.

Forza Mamme,

Forza piccoli !!!!

 

Tra poco si ricomincia..

Manca poco ormai all’inizio dell’ anno scolastico..tempo di inserimenti, ambientamenti e scoperte nuove..

Mamme siete pronte?! E i vostri bambini?!

Noi vi aspettiamo, come promesso, con una serie di post, come vuole la tradizione, su queste tematiche. Per gestire e affrontare più da vicino le vostre preoccupazioni, i vostri timori o domande (tutte legittime e importanti) e partire col ritmo giusto!

Perché entrare al nido o all’asilo per la prima volta è come compiere un viaggio lontano..bastano pochi minuti e si è immersi in un’ atmosfera magica..dove tutto però appare strano e nuovo.

Vi aspettiamo, intanto ‘preparatevi mentalmente’ e organizzate sacchette,calzine e tutto l’occorrente dal punto di vista pratico!

 

Dove è bello viaggiare in famiglia..

 

Dalle mail private che stiamo ricevendo abbiamo fatto una top 10 dei luoghi migliori dove viaggiare con l’intera famiglia. Sappiamo che non sempre c’è una certa ospitalità riservata ai bambini nè un’adeguata cura per questi. In alcuni paesi c’è un’attenzione particolare, in altri meno..anzi quasi i bimbi sono mal visti..mah?!!?

Ecco la lista..che ne pensate??

1. Corsica

2. Grecia

3. Sicilia

4.Scandinavia

5.Spagna

6.Francia

7. Toscana

8. Riviera Romagnola

9. Croazia

10. Canada (che coraggio Mamma Carlotta affrontare un viaggio così lungo con Licia!!?)

Teniamo in mente queste mete per l’anno prossimo!!!! p.s.: Grazie alle nostre mamme (e papà) follower che ci tengono compagnia anche in vacanza!!

 

Mamme imparate a delegare..è vacanza anche per voi..

 

Care Mamme,

imparate a delegare e per questa estate 2013 concedetevi e regalatevi un raro momento di dolce far niente…anche se avete bambini molto piccoli, e non potete/volete staccarvi troppo è salutare anche solo qualche ora..

Nel frattempo il piccolo può stare col papà, oppure con i nonni o la baby sitter.

Iniziare a ritagliarsi un po’ di spazio per sé stesse è fondamentale per recuperare le energie, riattivarsi a livello sociale, e sentirsi meglio a livello psicologico.

Non importa cosa farete, anche una buona dormita o una corsa sono rimedi preziosi e salutari. L’importante è fidarsi quando lasciate il vostro bambino, e spostare l’attenzione e lo sguardo su di voi, per un attimo senza sensi di colpa!

Teneteci aggiornate, sapete che siamo sensibili in materia..ne riparleremo..

 

Mamma che caldo…beviamoci su..

 

Mamma che caldo, eh…?!

Dunque per non scoraggiararsi mai, neanche sotto questo sole..occorre bere tanta acqua da offrire in modo costante anche ai nostri piccoli.

Una valida alternativa all’acqua possono essere: i frullati (meglio privilegiare quelli hand-made, col frullatore o mixer e bevuti subito per preservare le vitamine) le tisane (finocchio dolce per i più piccoli) bevute fredde (a  temperatura ambiente oppure tolte dal figorifero almeno 15 min prima). Thè verde invece per le mamme e tanti centrifugati.

Come spuntino preparare già tagliata della frutta a pezzetti o della verdura cruda da proporre ai bambini anche quando siamo in giro e all’ aperto.Basta organizzarsi con dei semplici contenitori recuperati anche dalle confezioni di ricotta o di crescenza ad esempio!

Nelle merende del pomeriggio anche un bicchiere di latte naturale o con del cacao o dello sciroppo di menta vanno bene. I bambini possono partecipare aggiungendo gli ingredienti ed essere attivi nella preparazione di cannucce o bicchieri personalizzati con un disegno o un’etichetta speciale!