Mamma e Papà si separano…

conflitti in famigliaPuò capitare purtroppo che le storie d’amore finiscano, che l’illusione di aver creato la “famiglia perfetta” svanisca per svariate ragioni…Le emozioni coinvolte sono sempre molte, anche opposte fra loro e talvolta prendono il sopravvento facendo dimenticare ai grandi che anche i bambini subiscono questi cambiamenti. Vediamo in estrema sintesi cosa è meglio evitare in queste situazioni complicate:

-mai accusare il partner davanti al bambino, screditarlo o sminuirlo

-mai litigare aspramente

-mai usare i figli per avere un vantaggio personale

-mai far scegliere i bambini con chi preferiscono stare, nè metterli contro l’altro

-mai fare finta di niente e parlare in modo disonesto anche con i più piccoli “perchè tanto non capiscono e non soffrono”

-mai trascinare una storia ormai conclusa “per il bene dei bambini”

Piuttosto ricordiamo loro che in ogni caso l’affetto della mamma e del papà nei loro confronti non cambierà e che non hanno alcuna colpa per quello che sta succedendo.

Sappiamo che avete tutte le carte in regola per affrontare questi momenti bui. Forza!

Come leggere una storia ai bambini?!

mi leggi una storiaCome fare a leggere e attirare l’ attenzione ai bambini? E ai piccolissimi? E i più’ grandi?! Ma soprattutto come fare a leggere la storia quando noi grandi siamo stanchi e abbiamo ancora tante cose da fare?!…Raccontare e leggere storie e’ sempre stato nel corso del tempo qualcosa di prezioso e significativo che veniva tramandato di generazione in generazione. Ascoltare storie per i bambini rappresenta un momento carico di significati ed e’ una continua scoperta e fonte di apprendimento. Stimola la curiosità’ e aumenta nel tempo la capacita’ di concentrazione.

Ne parleremo Giovedì 28 Maggio dalle 19.00 alle 20.00 presso la libreria “The little Reader” di via Conte Verde, 66 a Roma.

Conduce: Marta di MammeCheFatica

Costo: 12€ incluso un buon calice di vino dell’ Enoteca Wine Art di via Bixio 93.

Mamme e papa’ romani Vi aspettiamo!!!!!

Prenotarsi al numero 06 87784678  oppure  info@thelittlereader.it

Da The Little Reader….Harry Potter Book Night 2

Harry PotterGiovedì 19 febbraio  dalle 17 aspettiamo tutti i fans di Harry Potter per celebrare insieme la Prima Harry Potter Night in Italia! Visto il successo di settimana scorsa siamo liete di annunciare la REPLICA!!!!!!

Una serata di giochi, attivita’, quiz e indovinelli per scoprire e condividere il magico mondo di Harry Potter!

Ancora pochi posti disponibili! Info e prenotazioni: Tel. 06 877 84 678 oppure info@thelittlereader.it

The Little Reader via Conte Verde 66b- Roma

*ingresso 7 euro a bambino. Eta’ consigliata dagli 8 anni.

Fratelli e sorelle a confronto

fratelliSpesso ci capita di venire a conoscenza di dinamiche particolari in famiglia composte da più figli, sia maschi, sia femmine.

I genitori si trovano inevitabilmente a fare dei confronti tra figli maggiori e minori, ma chi ci “rimette” sono sempre i bambini/ragazzi perchè, a seconda dei casi, o si sentono non capiti, messi in secondo piano, o, al contrario si sentono ipervalorizzati e dunque provano l’ansia “da prestazione” per raggiungere sempre le aspettative di Mamma e Papà. E’ chiaro che ogni figlio susciti nei genitori reazioni, comportamenti ed emozioni diversi: siamo infatti tutti diversi, ognuno con la sua storia e la sua personalità. Quindi non ci si deve preoccupare di questo, ma anzi è importante riconoscere e rispettare le diversità di ogni membro della famiglia e non pesare tutto con il “bilancino” (“Se faccio fare danza a lei, devo farla fare anche alla sorella” ecc..).

Vedrete che ogni figlio vi insegnerà ad essere il genitore più giusto per lui stesso!

Storie favolose..da Namur!

Carissimi,

ecco un’idea per  sabato 23 e domenica 24 all’interno della Stanza del Sale Namur (via Spartaco ang via Paullo Milano)

Torna l’iniziativa  Week end da Fiaba con il nuovo laboratorio “ma che storia è?! Il protagonista sei tu!” narrazione di una storia creata e animata dai partecipanti stessi. I bimbi presenti ci aiuteranno,con tanta improvvisazione, fantasia e cenni teatrali. Il tutto avviene nella magica cornice della stanza del Sale..per sciogliere o combattere tosse e raffreddore…

Al termine della seduta, verrà offerta una merenda e un succo bio!

Conduce: Marta di MammeCheFatica!

info,costi e prenotazioni: O2- 87073490

www.namur.it

Vi aspettiamo numerosi, son già previsti 2 turni dalle 16.30 alle 17.30 e dalle 17.30 alle 18.30 sabato e domenica.

Cosa portare? semplicemente delle calzine, da indossare sopra quelle abituali e….un kg di fantasia! ve la peserò all’ingresso!!!!

 

Genitori al supermercato con i figli…

 

Mammechefatica osserva instancabilmente le famiglie al supermercato…

Siano mamme o papà da soli o insieme…la problematica è sempre la stessa..Più il genitore insiste col proprio piccolo sul tenere un buon comportamento, più il bambino si comporta male e spesso fa dei capricci a dir poco imbarazzanti…ma la questione di cui ci interessa discutere con voi non è tanto la produzione o meno di capricci piuttosto come gestirli in presenza di altre persone e altri sguardi giudicanti…

Poiché vediamo spesso che la maggior parte dei genitori si sente osservata e magari anche criticata sul ciò che sta facendo.

Partendo dal presupposto che ognuno di noi ha il suo modo di educare e di concepire l’educazione noi semplicemente suggeriamo di:

– Cercare di essere rilassati e  avere un comportamento naturale con i bambini anche se siete in un ambiente grande e ciò vi innervosisce./preoccupa.

– non insistere sul comportamento da tenere…(meglio ribadirlo all’occorrenza, solo UNA VOLTA)

– In caso di dissensi o capricci calmare il piccolo in modo fermo e sicuro senza promettergli per forza regalini o sorprese ‘ se ora fai il bravo ti compro..’ poiché non vi è un bisogno reale, e significa mettersi sulla stessa lunghezza d’onda del bambino. Non abbiate paura di essere guardati o giudicati, tanto capita a tutti. Concentratevi piuttosto su un atteggiamento di tipo coerente. ‘Io sono l’adulto, non devo temere di perdere il mio bambino, sgridandolo o ponendo dei limiti’.

Quando tornate a casa, ed è tornata la calma, cercate di ricostruire la vicenda come se fosse una piccola storia…sarà d’aiuto a voi e al vostro bambino.

Ricordatevi di fare sempre la pace. Non portate rancori.

 

 

 

 

Come insegnare la Storia ai bambini?

 

E’ importante fin da piccoli trasmettere ai nostri bambini l’amore per la Storia. Perchè, parafrasando De Gregori, tutti noi siamo storia.

Senza appesantirli con spiegazioni complicate e non adatte all’età si può provare a regalare dei libri facili e divertenti che invoglino a leggere e imparare qualcosa di nuovo. Sottoforma di gioco tutto è permesso! Anche i racconti dei nonni sulla guerra, sui partigiani, la Resistenza e la liberazione del nostro Paese sono momenti preziosissimi da non farsi scappare.

Detto questo, buon 25 Aprile a tutti!

Adottare un bambino..(parte seconda)

 

Ognuno ha i propri motivi per decidere di adottare un bambino, l’importante è averci fatto un pensiero profondo sopra, esserne consapevoli e ammetterlo a se stessi in modo onesto. In altre parole: elaborare un lutto. Questo perchè tutta la storia che una persona ha vissuto, non solo “se la porta dentro”, ma la trasmette inevitabilmente all’interno dei rapporti della nuova famiglia. Assai diverso è il vissuto di ogni persona rispetto alla sua impossibilità di avere figli naturali.  Tutte le delusioni, le frustrazioni, le paure, ma anche le speranze e i desideri vengono proiettati nelle relazioni familiari intervenendo- nel bene e nel male- nella crescita del bambino. Quindi ricordiamoci, non solo di avere bene in mente la storia dolorosa del figlio adottivo, ma anche la nostra, altrettanto importante nella formazione della nuova famiglia.

Come scrivere una storia…

 

Mammechefatica chiede a voi Genitori se avete mai pensato di…inventare una storia insieme ai vostri bambini…potrebbe essere il momento giusto!

Dopo aver inventato la storia potreste creare un vero e proprio libro, con tanto di copertina..e far fare un disegno o scarabocchio simbolico col titolo della storia..questa attività se piace può essere ripetuta nel tempo e diventare un importante rituale…

Il libro può anche essere di stoffa, ritagliando un avanzo di un vecchio lenzuolo o strofinaccio..potrebbe essere appeso in cameretta,(altezza bambino), e all’occorrenza prenderlo e recitare la trama..

Ricordiamo sempre che non è importante scrivere una storia perfetta, piuttosto autentica e significativa per voi e il vostro bambino. Anche la lettura dovrà essere animata e catturare l’attenzione… (ai piccoli piacciono molto i contrasti: voce alta e ferma e poi voce bassa) per lasciare un forte ricordo di quel magico momento…

Buon lavoro!

 

“C’era una volta un delfino piccolo piccolo”:una storia per i bambini prematuri..

 

Mammechefatica è lieta di parlare un’iniziativa significativa e importante: una storia, che narra di un delfino piccolo piccolo dedicata ai bambini prematuri e ai loro genitori, che mediante il libro possono identificarsi,  rielaborare il dolore e la straziante fatica che stanno vivendo.

Perchè ne parliamo: ci sembra utile e doveroso segnalare questo piccolo grande libro a chi ne sente il bisogno. Può anche essere letto ai bambini più grandi (spiegando loro i riferimenti all’incubatrice dove viene messo il piccolo nei primi mesi di vita).

La gravidanza è mare, è acqua- spiega l’autrice- che per questo libro ha vissuto un contatto diretto ed empatico nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale per capire e immedesimarsi nella difficile situazione dei genitori che navigano nel mare per fare qualcosa..in cerca di salvezza e protezione del proprio cucciolo..

A chi è rivolto: a tutti i genitori di bambini nati prematuri, per condividere, per non sentirsi soli, per farsi forza. A tutti coloro che hanno voglia di leggere o ascoltare la storia.

“C’era una volta un delfino piccolo piccolo”, scritto da Emanuela Nava Ed. Carthusia, 15,90 euro.

L’Ospedale Dal Ponte di Varese regalerà il libro a tutte le mamme di bambini prematuri seguiti in reparto. Un bel gesto che speriamo venga imitato con successo da altre strutture.